tommy271
Forumer storico
Però se ci dovesse essere fiducia per un pugno di voti, la situazione sarebbe molto peggiore della attuale, anche per la finanza. no credi?
Non saprei.
Vediamo chi si logora prima ...
Però se ci dovesse essere fiducia per un pugno di voti, la situazione sarebbe molto peggiore della attuale, anche per la finanza. no credi?
Non so se confondo il fatto che non ci credo con quello che non voglio assolutamente crederci . Certo che, se ci mettiamo nei panni degli stranieri, questa crisi politica, al di la di come vada a finire il 14, non rassicura per niente. Il cammino per un 3Monti Premier mi pare molto arduo e una maggioranza risicata che non permette di governare da poco affidamento. Temo che in questo delicatissimo periodo al di la di AT,grafici vari e indici ci siano altri fattori ben poco ponderabili .
Credo che ai nostri investitori esteri interessava solo il voto di approvazione alla Finanziaria (Legge di Stabilità) ... per il resto la politica italiana già la conoscono.
Italia, nessuna manovra se Pil cresce come atteso - Rehn
venerdì 10 dicembre 2010 13:03
(Aggiunge dichiarazioni Rehn e contesto)
ROMA, 10 dicembre (Reuters) - L'Italia non dovrà mettere a punto una nuova manovra correttiva dei conti pubblici se le stime di crescita del governo per 2011 e 2012 saranno confermate.
Lo ha spiegato il ministro agli Affari economici e monetari Olli Rehn nel corso di un'audizione in Parlamento assieme al ministro dell'Economia Giulio Tremonti.
Il governo italiano stima una crescita all'1,2% nel 2010, all'1,3% nel 2011 e al 2% nel 2012 contro rispettivamente l'1,1%, 1,1% e 1,4% della Commissione europea.
"Non si ravvedono misure aggiuntive nel caso in cui vengano rispettate le previsioni di crescita", ha detto Rehn.
"Secondo noi non si renderanno necessari nuovi interventi ora ma al tempo stesso sarà necessario un monitoraggio rigoroso su spesa ed entrate affinché gli obiettivi fiscali siano raggiunti".
A fine novembre la Commissione europea ha aggiornato le stime macroeconomiche e di finanza pubblica dell'Italia prevedendo un deficit al 5% nel 2010, al 4,3% nel 2011 e al 3,5% nel 2012. Il governo stima invece un deficit al 5% nel 2010, al 3,9% nel 2011 e al 2,7% nel 2012.
Commentando lo scostamento Rehn ha detto che "è una differenza piccola" ed "è abbastanza normale avere queste discrepanze, non va affatto considerato un fatto eccezionale".
Le differenze, ha ricordato il commissario, derivano da una diversa valutazione dello scenario di crescita economica e da una diversa valutazione del gettito che deriva dalla lotta all'evasione fiscale.
***
Questo è quello che conta per gli investitori ...
...e se ci aggiungessimo anche una qualche diminuzione di AUTO BLU BiPartisan visto che a Roma sono ul QUADRUPLO che a NY, che dici Tommy ???
Anche se spesso queste manovre da topolino vengoono utilizzate per fare propagandaTutto quello che va verso un risparmio dei costi della politica mi trova sempre d'accordo ... .
Però non vorrei tralasciare le "grandi riforme".
Le "auto blu" sono solo un espediente per calmare il "popolino" ...
Anche se spesso queste manovre da topolino vengoono utilizzate per fare propaganda
I problemi che si possono risolvere sono grossi.................
Su questi temi c'è tanta demagogia anche se credo che la politica debba essere un servizio alla nazione, non un metodo alternativo di arricchimento personale.
Una proposta seria, sulla quale sono quasi tutti d'accordo (ma non si riesce mai a portare a compimento) sarebbe l'abolizione delle Provincie.
Fosse per me abolirei anche le Regioni ... sono troppe, basterebbero 5 o 6 macroregioni con una riorganizzazione dei poteri comunali.
Però mi fermo qui, altrimenti andiamo fuori tema.
Tutto quello che va verso un risparmio dei costi della politica mi trova sempre d'accordo ... .
Però non vorrei tralasciare le "grandi riforme".
Le "auto blu" sono solo un espediente per calmare il "popolino" ...
Anche se spesso queste manovre da topolino vengoono utilizzate per fare propaganda
I problemi che si possono risolvere sono grossi.................
Su questi temi c'è tanta demagogia anche se credo che la politica debba essere un servizio alla nazione, non un metodo alternativo di arricchimento personale...
Però mi fermo qui, altrimenti andiamo fuori tema.