Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (8 lettori)

Stato
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stefanofabb

GAIN/Welcome
indici MTS

Dati al:08-10-2009
Average
-------------------------
Indice Valore Duration Coupon Maturity Yield
---------------------------------------------------------------
EMTX 1-3 Y 153,37 1,89 4,84 1,98 1,41
EMTX 3-5 Y 163,09 3,62 4,36 3,93 2,31
EMTX 5-7 Y 169,04 5,34 3,63 5,92 2,83
EMTX 7-10 Y 172,42 7,07 4,32 8,36 3,39
EMTX 10-15 Y 175,75 9,63 4,92 12,74 4,06
EMTX +15 Y 179,77 14,31 5,18 23,89 4,32
EMTX Global 165,63 6,23 4,56 8,43 3,47
EMTXi 181,11 8,61 2,21 10,16 1,58
EMTX 15-25 Y 178,68 12,78 5,69 20,38 4,35
EMTX +25 Y 180,41 16,71 4,39 29,39 4,28
***************************************************************
* EMTX : EuroMTS Governement bond index
* EMTXi: EuroMTS Inflation linked index
***************************************************************
 

iuessei1981

greed is good
mah.....
io credo che dopo le dichiarazione di trichet i nostri btp un po' di strada possano continuare a farla.
a breve non vedo i motivi di un' inversione di tendenza, magari alla peggio si vivacchierà su questi livelli (un giorno su, un giorno giù, un giorno fermi).
il grosso della corsa certamente dovrebbe essere stato fatto e fare trading oggi in questa situazione è durissima e pericoloso !!!

stare come te alla finestra può anche essere premiante quando la vista è gradevole (leggi buona remunerazione del capitale) ma quando sul conto a mala pena hai l'1% lordo devi per forza scendere in strada facendo attenzione a non farti travolgere da un Tir impazzito.
ciao

margini per continuare a salire ce ne sono, ora si sta verificando il contrario dei book vuoti che si vedevano 1 anno fa.
Basta pensare che oggi Campari ha emesso un bond con un bid to cover di ben 9 volte che gli ha permesso di spuntare uno spread di 245 bps sul midswap 7 anni.
Quindi c'è molta liquidità che deve essere allocata per farla rendere.
A meno di rialzi dei tassi imminenti ed una ripresa a razzo dell'economia, vedo un futuro sereno per i titoli lunghi.
 

tommy68

Banned
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:)
 

Broker88

Senior Member
margini per continuare a salire ce ne sono, ora si sta verificando il contrario dei book vuoti che si vedevano 1 anno fa.
Basta pensare che oggi Campari ha emesso un bond con un bid to cover di ben 9 volte che gli ha permesso di spuntare uno spread di 245 bps sul midswap 7 anni.
Quindi c'è molta liquidità che deve essere allocata per farla rendere.
A meno di rialzi dei tassi imminenti ed una ripresa a razzo dell'economia, vedo un futuro sereno per i titoli lunghi.

Ciao Raffaele, però...c'è un però.
Ovvero ieri Bernanke ha detto che il tasso potrebbe salire nonostante la disoccupazione ai max per scongiurare l'inflazione.
Cosa mai detta finora, infatti restava sempre sul vago parlando di exit strategy.
Invece adesso ha detto chiaro e tondo che il costo del denaro deve salire ed il bilancio FED tornare a livelli normali non tenendo conto della disoccupazione.
Questo lo interpreto come..."appena vediamo il pil col segno + iniziamo ad alzare anche se l'economia nel complesso non è effettivamente ripartita".
Cioè potremmo essere molto vicini al primo rialzo...
Che poi sarà morbido...ad esempio credo che come primo passo elimineranno la forchetta 0-0,25% e lo porteranno a 0,25% fisso per poi aspettare mesi...prima di ritoccarlo..
 

ilfolignate

Forumer storico
Buongiorno a tutti :up:

Sembrerebbe che un piccolo storno stia affliggendo i trentennali. Che sia la volta buona per noi? Stamane leggendo un articolo su un quotidiano ho notato che il premio Bund/Btp ritraccerà dopo la sentenza di ieri sul lodo Alfano. Staremo a vedere, e come sempre il nostro caro amico Giuseppe dice: vigilanza, vigilanza, vigilanza.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Dati macro in arrivo oggi soprattutto nella prima parte della
giornata. Questa mattina si attende la produzione industriale
francese e italiana. Nel primo pomeriggio verrà comunicata la
bilancia commerciale Usa. Nel dettaglio: 08.45 Francia:
Produzione industriale ad agosto, stima -13,3% a/a, precedente
-13% 10.00 Italia: Produzione industriale ad agosto stima +4,4%
m/m, precedente +1% 14.30 Usa: Bilancia commerciale ad agosto,
precedente -32 mld dollari. Milano, Finanza.com
buon giorno a tutti :)
 

simo1972

Nuovo forumer
Buongiorno a tutti :up:

Sembrerebbe che un piccolo storno stia affliggendo i trentennali. Che sia la volta buona per noi? Stamane leggendo un articolo su un quotidiano ho notato che il premio Bund/Btp ritraccerà dopo la sentenza di ieri sul lodo Alfano. Staremo a vedere, e come sempre il nostro caro amico Giuseppe dice: vigilanza, vigilanza, vigilanza.

ciao !
mah.... a me sembra che al momento quello che definisci "piccolo storno" sia poca cosa. insomma quello che ieri semplificando definivo un giorno su, un giorno giù, un giorno invariati.
sulle cose che vengono scritte, dette e riportate è senz'altro giusto leggerle e segnalarle tutte , ancora più interessante - a mio avviso -andarsele a rileggere a distanza di tempo !!
alcune le ho conservate in un file che copio e incollo se hai voglia e tempo ......

- Gennaio 2008
‘La liquidita’ fornita dalla Fed, combinata a una maggiore trasparenza sui mercati dei prestiti interbancari, dovrebbe stimolare una ripresa nel corso del 2008’. (Keith Wade, capoeconomista di Schroders)

- Febbraio 2008
‘Entro la fine del 2008 l’indice Dow Jones arrivera’ a 15.000 punti, perche’ adesso e’ sottovalutato del 25%, secondo il mio modello basato sui profitti
aziendali e sui tassi di interesse. Anche sugli utili delle societa’ Usa prevalgono le buone notizie: finora circa la meta’ dei componenti l’ indice
S&P500 ha annunciato i risultati del quarto trimestre 2007 e fra le societa’ non finanziarie ben il 73% ha battuto le aspettative. Quando la paura se ne andra’ via, Wall Street si riprendera’’
Wesbury Brian , capo economista di First Trust Portfolio - societa’ di gestione di Chicago, consulente accademico della Federal Reserve Bank di Chicago

‘Ora impieghi sicuri. Dall’estate si puo' tornare sulle azioni, magari quelle delle banche ripulite’
Maria Fiorini Ramirez , proclamata migliore Financial Advisor del mondo e consulente della Banca del Giappone

‘Wall Street quest’anno non chiudera’ in rosso, proprio perche’ hanno vinto i Giants, una delle squadre «originali» della National Football League. La Borsa invece va male quando vince una delle squadre entrate nella Lega dopo la sua fusione con l’American Football League, come i Patriots’
Robert Stovall , della societa’ di gestione Wood Asset Management

- Aprile 2008
La crisi in Europa sara’ attenuata’
Jose’ Manuel Barroso , presidente della Commissione Europea

‘Macche’ recessione. I risparmiatori non devono farsi incantare dalla propaganda dei candidati alla Casa Bianca e devono invece cogliere le opportunita’ della Borsa americana che, ad eccezione del settore finanziario, e’ oggi molto attraente per il livello scontato delle quotazioni e le buone prospettive di crescita dei profitti’
Donald Luskin , fondatore e chief investment officer di Trend Macrolytics, una societa’ di consulenza economica per investitori istituzionali

- Maggio 2008
‘Le valutazioni attuali di Borsa sono molto piu' ragionevoli, anche rispetto al 1997. Dieci anni fa il rapporto fra prezzi delle azioni e utili aziendali,
relativi ai 12 mesi precedenti, era attorno a 25-26, oggi e’ 17,6. Inoltre le alternative alle azioni non sono attraenti, anzi sono terribili: i titoli di
Stato Usa sono carissimi e rendono pochissimo (meno del 4% lordo i decennali), le obbligazioni aziendali offrono un poco di piu', ma non molto, e i prezzi delle case continuano a scendere. Credo che la parte peggiore sia passata’ (Jeremy Siegel , professore di Finanza alla Wharton business School)

Il peggio e’ alle spalle La banca e’ solida, non ci sara’ alcun aumento di capitale’ Alessandro Profumo , amministratore delegato di Unicredit.

‘Mutui subprime, il peggio e’ alla spalle’
Paul Krugman , premio Nobel per l’Economia 2008

«Il peggio potrebbe essere passato. Siamo piu' vicini alla fine che al principio della crisi finanziaria. e’ indubbio che oggi la situazione sia migliore, molto migliore che a marzo.’ (Henry Paulson , ministro USA del Tesoro)

Giugno 2008
Il peggio e’ probabilmente alle spalle’
Dominique Strauss Kahn , direttore generale del Fondo Monetario Internazionale (FMI)

‘Sono convinto che i minimi assoluti dei listini siano stati toccati nel marzo scorso ed e’ molto difficile che le Borse possano scendere al di sotto delle
soglie di resistenza raggiunte tre mesi fa’.
Nigel Bolton , responsabile del team azionario Europa di BlackRock, uno dei dei colossi americani del risparmio gestito

- Luglio 2008
Mi riempirei di azioni al 100%». So bene che lo scivolo non e’ finito. I mercati potrebbero perdere un altro 10%». E la dico anche piu' grossa: andrei
anche a leva, utilizzando i derivati per superare il limite del 100%. Perche’ a questi prezzi in Borsa non compreremo piu' per parecchi anni’.
Pietro Giuliani , amministratore delegato di Azimut

‘Quando i mercati scendono perde chi non investe’
Ennio Doris , presidente di Mediolanum

‘Aumentare il peso delle grandi azioni americane, non sottovalutare i mercati ad alta crescita e cavalcare le materie prime come investimenti di lungo termine’ Bob Doll , responsabile azionario di BlackRock

- Agosto 2008
‘Per General Motors il peggio dovrebbe essere ormai passato’ Rick Wagoner , amministratore delegato di General Motors
 

simo1972

Nuovo forumer
la fonte è jc associati

"Anche questa settimana il rialzo dell’oro è stato da più parti giustificato dall’aumento di aspettative inflazionistiche. D’altro lato, i listini azionari vicini ai massimi di periodo sembrano confermare che, da un punto di vista economico, “il peggio è passato” e (come da molti sottolineato), il prossimo problema di cui occuparsi sarà l’inflazione.

Un altro settore di mercato però, quello obbligazionario, sembra dare indicazioni abbastanza in contrasto con lo scenario di ripresa inflazionistica. Come mostra il grafico sottostante infatti, che confronta l’andamento dell’indice azionario Eurostox50 con il rendimento dei titoli di stato tedeschi decennali (di fatto il benchmark del mercato dei tassi europeo); dal giugno scorso a fronte di una complessiva salita degli indici azionari, non c’è stata una contestuale salita dei rendimenti dei titoli di stato (come invece era avvenuto nel periodo marzo – giugno), nelle ultime settimane anzi c’è stata una discesa.


jc_14.gif




La motivazione più plausibile di questa divergenza è che gli investitori siano stati spinti ad investire su scadenze medio-lunghe, grazie al notevole differenziale tra i tassi a breve termine (vicini allo zero) e i tassi a lungo termine.

Questo “spostamento” però, difficilmente potrebbe avvenire in maniera massiccia, tanto da far abbassare i rendimenti dei titoli decennali di oltre 60 “basis points” (cioè centesimi di punto percentuale), in presenza di forti aspettative di crescita dell’inflazione. Se questa tendenza dovesse andare avanti quindi, l’”appiattimento” della curva dei tassi potrebbe indicare un’uscita dalla crisi di tipo “giapponese”, quindi difficilmente compatibile con un duraturo recupero dei listini azionari.

Volendo sintetizzare; le possibili interpretazioni di questa divergenza a nostro parere possono essere due:

1. I mercati stanno scontando un ritorno alla “goldilocks economy” di metà anni ’90; quando la crescita economica era accompagnata da pressioni inflazionistiche moderate. Nel caso attuale ovviamente, si tratterebbe di una ripresa economica abbastanza significativa dai livelli attuali, senza “scatenare” le tensioni inflazionistiche temute da molti.
2. I mercati azionari e obbligazionari stanno andando “in divergenza”, in quanto stanno analizzando i mercati da un punto di vista diverso. Mentre i mercati azionari si starebbero concentrando sui dati societari in miglioramento rispetto ai trimestri scorsi, quelli obbligazionari tenderebbero a dare maggiore rilevanza ad alcuni dati macroeconomici; come per esempio la riduzione di massa monetaria e il forte deficit di produzione industriale.

La conclusione A. ovviamente consentirebbe una prosecuzione delle tendenze delle ultime settimane, garantendo agli investitori un periodo complessivamente positivo su tutte le “asset class”, senza correre eccessivi rischi.

La conclusione B. invece imporrebbe una scelta agli investitori tra lo scenario più pessimista dei mercati obbligazionari, e quello più ottimista di quelli azionari.

L’andamento storico degli ultimi anni ci indica che molto spesso, le divergenze tra mercati azionari e obbligazionari possono andare avanti per lungo tempo (dando ragione nell’immediato ai mercati azionari), ma nel medio lungo termine è più spesso corretto il punto di vista dei mercati obbligazionari.

Per convincersi di questo, basta ricordare quanto successo nel biennio 2006-2008; quando le curve dei tassi si “invertirono”, segnalando l’arrivo di una recessione. Questa divergenza si mantenne per circa due anni senza alcun rallentamento economico (anzi), per poi confermare il proprio “potere predittivo” con drammatica violenza nel 2008."

della serie leggiamo ed ascoltiamo tutto e tutti e poi vediamo.....
 

simo1972

Nuovo forumer
questo l'ho trovato sul sito www.soldionline.it
Edoardo Fagnani venerdì, 9 ottobre 2009 - 11:52


La BCE continua nella propria politica monetaria espansiva. Nel meeting di ieri, il board della Banca Centrale Europea ha confermato ai minimi di sempre i tassi di interessi. Il saggio di riferimento è rimasto invariato all’1%. La BCE aveva effettuato l’ultima sforbiciata nella riunione del 7 maggio, nel punto più elevato della crisi economica. In quell’occasione, i banchieri avevano proceduto a un taglio dei tassi di interesse di 25 punti.

Nel corso della tradizionale conferenza a margine del board, il numero una della BCE, Jean-Claude Trichet, ha precisato che anche in questa occasione la decisione sui tassi è stata presa con il consenso unanime del consiglio. Trichet ha ribadito che “i tassi correnti continuano a essere adeguati. Le informazioni e le analisi che si sono rese disponibili dopo la riunione degli inizi di settembre confermano la precedente valutazione del Consiglio direttivo”. Il numero uno della BCE ha confermato che “quando si osserverà un miglioramento del contesto macroeconomico, il Consiglio direttivo assicurerà il tempestivo rientro delle misure adottate e il riassorbimento della liquidità concessa, contrastando quindi con efficacia qualsiasi rischio per la stabilità dei prezzi nel medio-lungo periodo”.
Le reali capacità operative della BCE saranno giudicate sulla cosiddetta strategia di uscita che verrà adottata.

Come sempre gli analisti hanno valutato il comportamento e le indicazioni dei banchieri della BCE, cercando di prevedere quando l’istituto centrale potrà tornare ad agire sui tassi, molto più probabilmente per un rialzo.

Secondo gli esperti di IntesaSanpaolo "la comunicazione alla riunione di ottobre conferma che la BCE rimane in modalità wait and see. Prima di fine anno difficilmente si avranno chiare indicazioni sul timing di una strategia di uscita". Gli esperti ritengono che l’analisi del quadro macro e degli aggregati monetari conferma che i tassi sui livelli attuali sono appropriati. Di conseguenza, per IntesaSanpaolo "un’azione sul refi rimane altamente improbabile per un lungo periodo di tempo. Anche qualora dovesse essere confermato lo scenario di consenso che vede una crescita dell’area euro intorno all’1,0% (più forte delle ultime stime BCE)". Gli analisti ritengono che i tempi non siano ancora maturi per un possibile ritiro, anche parziale, della liquidità immessa nel sistema, “ma ci sembra che i toni siano stati meno cauti del mese scorso”, hanno precisato gli esperti di IntesaSanpaolo.

però attenzione perchè sulle parole degli esperti stamane avevo postato qualcosa di molto interessante....
 

ilfolignate

Forumer storico
Prove tecniche di "riabilitazione" :up:

Tommaso perdonami, ma avevo una gran voglia di ripostare un altra volta.

Oggi è stata una seduta molto interessante dal punto di vista dei volumi. Ci sono stati grossi quantitativi di vendite su tutto il comparto. Segnali di ritracciamento oppure semplice e "fisiologica" vendita di fine settimana????


Ai posteri.......
 

Allegati

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