Btp in lieve calo in mattinata, buona risposta ad aste Bot
venerdì 10 settembre 2010 13:06
MILANO, 10 settembre (Reuters) - Btp deboli, con spread in lieve allargamento, nella mattinata che ha visto il collocamento da parte del Tesoro italiano di Bot per 10 miliardi e mezzo di euro. L'asta del 3 mesi ha visto l'assegnazione di titoli per 2,5 miliardi di euro, con rapporto domanda-offerta di 2,628 e rendimento in discesa allo 0,683%. Sul 12 mesi la cifra collocata è stata di 7 miliardi, con bid to cover a 1,898 e rendimento in aumento all'1,428%. "Le aste sono andate molto bene" commenta un trader. "Partivamo da livelli bassi e questo ha aiutato, ma la domanda è stata sostenuta e di qualità, come hanno mostrato i tassi prima e dopo il collocamento; chi ha voluto i titoli ha dovuto pagarli". Secondo il gestore di una sgr italiana il rendimento si è confermato su livelli "appetibili", con una "buona richiesta". "Certo, l'Italia è costretta ad essere sempre molto attiva sul fornte del debito, e in giornate d'asta come queste il fattore offerta pesa un po'" sottolinea il gestore. "I movimenti di curva sul medio-lungo sono stati obiettivamente contenuti stamane, l'attenzione è andata sul brevissimo" aggiunge il trader. "C'è però da segnalare che il nuovo Btp decennale, il marzo 2021, quota sempre molto stretto, segno che i volumi sono interessanti quindi già con una buona liquidità". Stamane il Pil italiano è stato rivisto al rialzo nell'ambito della lettura finale del dato del secondo trimestre: a +0,5% da +0,4% su trimestre e a +1,3% da +1,1% su anno. "Indubbiamente il mercato è più rilassato, sembra che l'avversione al rischio dei giorni scorsi sia un po' finita, E questo senz'altro sostiene la carta periferica" afferma il gestore.
PERIFERIA TRA OFFERTA E AVVERSIONE AL RISCHIO
La questione dell'offerta resta comunque centrale sul mercato: solo la prossima settimana la carta in scadenza nell'are aperiferica ammonta a 27 miliardi di euro. Una cifra che andrà a pesare sul debito periferico, nonostante un clima che sembra in parte rasserenato nelle ultime ore. "Gli spread della zona euro sono tutt'altro che stabili e molto soggetti alle conseguenze dei flussi in offerta" spiega lo strategist di Commerzbank David Schnautz. "Il mercato continua ad essere guidato dalla speculazione sull'economia Usa, e l'umore cambia da un giorno all'altro. Sembra che non ci sia un'idea dominante su come le cose potrebbero evolversi, si passa velocemente dall'avversione al rischio a un maggiore appetito" I dati americani di ieri da mercato del lavoro e bilancia commerciale hanno contribuito ad alleviare i timori di una brusca frenata dell'economia Usa, imponendo questa mattina una certa debolezza sul Bund tedesco. "Per i Bund la parola è correzione, non credo sia ancora finita, e la direzione generale dei rendimenti è in risalita" concluide Harvinder Sian di Rbs.
========================= 12,40 =============================== PREZZI VAR. RENDIMENTO FUTURES BUND DIC. FGBLZO 130,72 (-0,02) FUTURES BTP DIC. FBTPZ0 117,07 (-0,20) BTP 2 ANNI (LUG 12) IT2YT=RR* 101,28 (+0,18) 1,776% BTP 10 ANNI (SET 20) IT10YT=TT 102,14 (-0,17) 3,775% BTP 30 ANNI (SET 40) IT30YT=TT 104,75 (-0,55) 4,757% * Da schermi Reuters in assenza scambi su Mts ======================= SPREAD (PB) =========================== CHIUSURA PRECEDENTE TREASURY/BUND 10 ANNI YLDS5 43 42 BTP/BUND 2 ANNI YLDS3 107 108 BTP/BUND 10 ANNI YLDS5 145 142 -livelli minimo/massimo 139,5-145,2 141,0-150,4 BTP/BUND 10 ANNI IT10DE10=TWEB 148 145 -livelli minimo/massimo 143,6-148,8 145,6-154,3 BTP/BUND 30 ANNI YLDS7 184 182 BTP 2/10 ANNI -- 198,4 BTP 10/30 ANNI 98,2 96,8 ===============================================================