Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
questo è il mio modesto parere:

Si è creata una moneta unica(Euro) senza avere una forte politica unita. Questo ha comportato che nel tempo paesi che sono entrati nell'Euro proprio grazie a questa debole politica e che erano paesi con bilanci non a posto o addirittura mascherati e cartolarizzati...(vedi Grecia il cui debito è stato cartolarizzato grazie all' "aiuto" di Goldman Sachs), si sono trovati con il tempo ad andare in affanno. L' impossibilità di avere una propria valuta e di svalutare in situazone di pericolo ha prodotto una situazione che lentamente in questi paesi ha funzionato come una pentola a pressione senza valvola di sfogo. E' un po come se su una pista ci sono 27 corridori ma alcuni sono più forti degli altri...A un certo punto si legano tutti insieme e si fanno correre...Quello che corre molto più piano non riuscirà per niente a seguire il passo del più forte e a un certo punto tirato dal più forte inciamperà e cadrà.
Ora ,dato che un default in area euro (qualunque esso sia) distruggerebbe l'euro e la sua credibilità in un baleno ed è fuori discussione, a questa pentola a pressione pronta a scoppiare è stata messa una valvola di sfogo artificiale ( fondo monetario internazionale e fondo europeo) che fino a una certa data ( 2013) scaricherà per quanto possibile la pressione in eccesso.
Ma dopo quella data? Dopo quella data sembra che il sistema di scarico della pressione in eccesso lo saranno gli investitori privati e le banche che sottoscriveranno bond statali con clausule subordinate (in caso di forte debolezza degli stati i privati (fondi, banche ecc ecc) parteciperanno alla restrutturazione del debito statale) : altra toppa non definitiva aggiungo io.
Perchè?.... perchè:
1) per invogliare gli obbligazionisti privati a sottoscrivere questo debito subordinato (che corisponderebbe a un "Lower tier 2" bancario circa) gli stati dovranno pagare di più (indebitandosi di più e pagando più interessi sul debito fin da subito)...Altrimenti nessuno si prenderà questo debito sulla propria testa.
2) Si potrebbe creare un sistema di sfiducia nel lugo periodo. Insomma anche ottimizzandolo questo metodo è cmq non definitivo.

cosa è definitivo?

Definitivo sarebbe fare una Europa davvero unita politicamente ed economicamente. Cioè creare una vera e propria U.S.E. in cui ci sia una unica emissione obbligazionaria che abbia come benchmark il bund tedesco. Certo che i paesi meno "nobili" trarrebbero un vantaggio incredibile da una cosa di questo tipo (sarebbe come se oggi io sono un precario , vado in banca e la banca mi presta i soldi agli stessi tassi a cui li presta a un imprenditore di prima categoria....). PEr risolvere questo problema i potrebbe ,per i paesi "non core", imporre una tassa europea interna proporzionale al rapporto debito/PIL e deficit/PIL del paese. A quel punto tutti i bond statali degli stati europei che ora abbiamo in mano verrebbero trasformati in "eurobond".
C' è però un problema a creare una cosa di questo tipo in modo troppo veloce. Una cosa di questo tipo farebbe si che coloro che ora posseggono bond greci e irlandesi si troverebbero un patrimonio subito raddoppiato, mentre quelli che posseggono il bund tedesco si troverebbero un patrimonio svalutato subito (anche se per tutti il rimborso dell'obbligazione sarebbe al valore nominale (100) ) : E' un pò come se si eliminasse il premio sul rischio su alcuni bond ora rischiosissimi o giudicati tali. Ecco perchè un passaggio di questo tipo deve essere graduale. Si devono portare gli Stati a livelli "equiparabili" e sotto un ben definito rapporto debito/PIL e deficit/PIL con norme ancora più stringenti. Per far questo gli investitori privati che inestono in stati più "deboli" (e che guadagnano di più in interessi) dovrebbero "partecipare" in un primo momento alla debolezza dello stato in cui investono ( un po come se lo aiutassero tramite meccanismi di riscadenziamento del debito, riduzione degli interessi o taglio del valore nominale) per avere una ricompensa successiva quando lo stato emetterà in eurobond.
Man mano che lo stato diventa "sano" non emetterà più in euro, bond del proprio stato ,ma verrà ammesso a emettere in Eurobond. Questo sinceramente potrebbe creare una vera e propria Europa Unita economicamente. La stessa cosa di pari passo dovrebbe avvenire a livello politico con l'istituzione di una vera e propria presidenza Europea.


C'era un interessante articolo che se trovo posterò su come la creazione dell'Euro senza una forte struttura economica comune avrebbe demandato il rischio moneta (cioè quello della lira per intenderci) al rischio insolvenza.

In sostanza o gli stati si muovono alla stessa velocità e per un obiettivo comune o l'impossibilità di svalutare unilateralmente la moneta costituisce un fardello per i + deboli, le cui uniche scappatoie sono la ristrutturazione del debito o l'uscita dall'euro.

In pratica ora i governi si troveranno a dover decidere l'evoluzione dell'euro.
Qualunque sarà la strada presa sarà in parte traumatica.

Ma nn penso si potranno permettere di distruggere quello che hanno creato.
Per cui in un certo senso la crisi potrebbe esser una cosa molto positiva per l'europa sul lungo termina.
Bisogna vedere se ci sarà la capacità e la volontà di migliorare la struttura altrimenti si rimanderà il problema alla prossima crisi.
 
Del resto, grandi novità dal Vertice non sono uscite ...

Buongiorno a tutti :)
passando la domenica spalando la neve ...mi son documentato poco. Credo che l'Irlanda, per la speculazione, sia una partita già ampiamente giocata mentre la Spagna rappresenta la nostra linea Maginot.
Qui si gioca veramente il futuro e la tenuta dell'Euro.
Vediamo l'asta di oggi dove ci porta...
 
Buongiorno a tutti :)
passando la domenica spalando la neve ...mi son documentato poco. Credo che l'Irlanda, per la speculazione, sia una partita già ampiamente giocata mentre la Spagna rappresenta la nostra linea Maginot.
Qui si gioca veramente il futuro e la tenuta dell'Euro.
Vediamo l'asta di oggi dove ci porta...

Però io resto convinto che l'evoluzione a cui stimao assistendo, i "capoccioni" che hanno creato l'Euro se la aspettavano.
Io ad esempio non vedo la necissità di unificare le politiche economiche, anche perchè le economie saranno sempre diverse l'una dall'altra, quindi è più corretto avere ogni paese gli stimoli dove meglio crede, un pò come essere federale in realtà.
Sono d'accordo con te sulla linea Maginot, la Spagna potrebbe essere un imprevisto :eek:

Non dimentichiamo che la Grecia e Irlanda hanno avuto come effetto la discussione tra membri che è sempre salutare e la svalutazione dell'Euro che guarda caso ha avvantagiato sopratutto i paesi esportatori come la Germania che fa la voce grossa e che non vuole stampare moneta. ;)
 
tassi IRS

Euro Dollaro USA Sterlina Inglese Yen Giapponese
bid / ask bid / ask bid / ask bid / ask
1 anno 1.37 1.40 1.10 1.15 0.34 0.4
2 anni 1.60 1.63 0.74 0.78 1.37 1.42 0.37 0.43
3 anni 1.84 1.87 1.02 1.06 1.73 1.78 0.42 0.48
4 anni 2.11 2.14 1.36 1.40 2.08 2.13 0.49 0.55
5 anni 2.35 2.38 1.74 1.78 2.39 2.44 0.59 0.65
6 anni 2.56 2.59 2.09 2.13 2.67 2.72 0.7 0.76
7 anni 2.72 2.75 2.38 2.42 2.93 2.98 0.83 0.89
8 anni 2.87 2.90 2.62 2.66 3.14 3.19 0.96 1.02
9 anni 2.99 3.02 2.81 2.85 3.32 3.37 1.09 1.15
10 anni 3.09 3.12 2.98 3.02 3.46 3.51 1.21 1.27
15 anni 3.42 3.45 3.5 3.54 3.89 3.94 1.64 1.72
20 anni 3.47 3.50 3.71 3.75 4.00 4.05 1.87 1.95
25 anni 3.40 3.43 4.03 4.08
30 anni 3.27 3.30 3.87 3.91 4.02 4.07 1.98 2.06

Franco Svizzero Corona Danese
bid / ask bid / ask
1 anno 1.66 1.71
2 anni 0.45 0.53 1.90 1.95
3 anni 0.69 0.77 2.12 2.17
4 anni 0.94 1.02 2.37 2.42
5 anni 1.18 1.26 2.60 2.66
6 anni 1.40 1.48 2.79 2.85
7 anni 1.58 1.66 2.94 2.99
8 anni 1.73 1.81 3.06 3.11
9 anni 1.84 1.92 3.17 3.22
10 anni 1.94 2.02 3.26 3.31
15 anni 2.2 2.3
20 anni 2.20 2.30
25 anni
30 anni
 
Però io resto convinto che l'evoluzione a cui stimao assistendo, i "capoccioni" che hanno creato l'Euro se la aspettavano.
Io ad esempio non vedo la necissità di unificare le politiche economiche, anche perchè le economie saranno sempre diverse l'una dall'altra, quindi è più corretto avere ogni paese gli stimoli dove meglio crede, un pò come essere federale in realtà.
Sono d'accordo con te sulla linea Maginot, la Spagna potrebbe essere un imprevisto :eek:

Non dimentichiamo che la Grecia e Irlanda hanno avuto come effetto la discussione tra membri che è sempre salutare e la svalutazione dell'Euro che guarda caso ha avvantagiato sopratutto i paesi esportatori come la Germania che fa la voce grossa e che non vuole stampare moneta. ;)

A mio avviso, Belindo, ci sono sostanziali differenze di intenti e di caratura politica fra gli attuali governi europei e quelli che approvarono l'Euro.
NON CREDO e non voglio credere ad una miopia politica tale che arrivi a metterlo in discussione.
Assisto però, basito, ad una mancanza di intenti e interventi forti, coordinati e decisi che nell'ultimo anno hanno portato ad AUMENTARE e NON DIMINUIRE il problema Grecia, Irlanda, ecc..
Dubito che la speculazione avrebbe trovato terreno cosi fertile se fin dall'inizio, senza perder tempo e senza diversi proclami populisti, si fosse messo in campo una difesa comune della moneta (a cui poi cmq si arriva con riforme lacrime & sangue...)
Personalmente concordo con te che è assurdo pretendere di "stravolgere" l'economia di un paese storicamente differente, ma appunto per difenderle occorreva quell'unità e quella fermezza che sono finora mancate.

Ecco perchè mi auguro che SE si arriva ad una questione Spagna si giochi IMMEDITAMENTE una partita completamente diversa!
 
Italia potrebbe essere prossima preda mercati se non cresce -WSJ

lunedì 29 novembre 2010 10:49



ROMA, 29 novembre (Reuters) - L'Italia potrebbe essere la prossima vittima dei mercati dopo Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna se non cresce, scrive oggi il Wall Street Journal (WSJ).
Un pezzo firmato da Irwin Stelzer, direttore per gli studi di economia politica all'istituto Hudson, sostiene con un titolo in seconda pagina che "l'Italia sembra in buone condizioni finanziarie ma i segnali di allarme sono ancora lì".
"L'Italia potrebbe essere il prossimo obiettivo degli investitori a meno che non riesca ad aumentare il suo ritmo di crescita rispetto all'attuale 1%", si legge sul WSJ.
Stelzer elenca tra i punti di forza dell'Italia la mancanza di bolle immobiliari e di dissesti bancari ma avverte che è anche un'economia grande una volta e mezzo quella spagnola che non cresce e per il cui salvataggio l'Europa non avrebbe risorse sufficienti.
Roma, che sostiene un debito pari al 120% del Pil, non controlla più il costo del denaro e continua a essere esposta all'andamento del prezzo del petrolio che importa quasi totalmente.
Le piccole e medie industrie soffrono la concorrenza dei prodotti cinesi e nella lista dei paesi dove è più facile investire l'Italia risulta all'80esimo posto dopo Mongolia e Zambia.
 
Ovviamente le clausole andranno inserite su tutti i bond (anche Oat e Bund) di nuova emissione.
Ma è evidente che avranno un effetto nullo sul Bund ... ma potranno averlo su Bonos, BTP, Grecia, Irlanda e Portogallo.

Non si è ancora capito bene come ci si comporterà con le "vecchie" emissioni che, se non adeguate alle nuove, creeranno delle disparità di trattamento e di ... rendimento.
Questo "Vertice" non ha fatto assolutamente chiarezza, solo polvere su polvere ... adelante.

Sul thread "Grecia" trattiamo abbondantemente questi temi.
Puoi leggere anche lì ...

Ti ringrazio andro sicuramente a leggermelo.
 
A mio avviso, Belindo, ci sono sostanziali differenze di intenti e di caratura politica fra gli attuali governi europei e quelli che approvarono l'Euro.
NON CREDO e non voglio credere ad una miopia politica tale che arrivi a metterlo in discussione.
Assisto però, basito, ad una mancanza di intenti e interventi forti, coordinati e decisi che nell'ultimo anno hanno portato ad AUMENTARE e NON DIMINUIRE il problema Grecia, Irlanda, ecc..
Dubito che la speculazione avrebbe trovato terreno cosi fertile se fin dall'inizio, senza perder tempo e senza diversi proclami populisti, si fosse messo in campo una difesa comune della moneta (a cui poi cmq si arriva con riforme lacrime & sangue...)
Personalmente concordo con te che è assurdo pretendere di "stravolgere" l'economia di un paese storicamente differente, ma appunto per difenderle occorreva quell'unità e quella fermezza che sono finora mancate.

Ecco perchè mi auguro che SE si arriva ad una questione Spagna si giochi IMMEDITAMENTE una partita completamente diversa!



Non solo i governi sono cambiati, ma sostanzialmente la situazione economica è diversa.
La crisi 2009 ha lasciato il segno.

Di fronte a un mercato che soffre, i politici ormai guardano innanzitutto ai loro elettori e ai consensi che possono derivare dalle scelte (a breve) di politica economica.

La Sig.ra Merkel non si fida a spingere un sistema di salvataggio che sarebbe percepito come sostenuto in gran parte dai contribuenti tedeschi. Come potrebbe sostenere, in tempi elettorali, che occorre aumentare le tasse (ed abbassare così la propria crescita economica) per soccorrere una Spagna o un’Italia?
Sarebbe buffo che, per salvare i PIGS, la Germania si trovasse a rallentare la propria crescita fino ad essere fuori dai parametri di Maastricht...


Comunque.. che si fa oggi, che scende di nuovo tutto?
Per ora io sto a guardare stoicamente... ma con le lacrime agli occhi :sad:
 
E siamo di nuovo sotto pressione, e centra veramente poco la durations, questa è sfiducia verso la zona euro e non solo verso l'italia
FRANCE OAT 4% 2038
Tipo Titoli di Stato esteri e obbl. sovranazionali | ISIN FR0010371401 | Mercato MOT
Apertura - | Max. 106,5 | Min. 106

EUR 106
29.11.2010VAR%
-1,45%




ora devono veramente muoversi...........
 
cura indigesta per l'Italia

Buona giornata agli amanti dei titoli della nostra Patria. La cura proposta dall'Europa appare indigesta per i ns. titoli. Probabilmente qualcuno comincia a pensare che, a motivo della percentuale altissima del ns. debito rispetto al PIL, l'Italia potrebbe essere costretta a inserire la clausola di subordinazione.
Intanto il 37 lotta per tenere quota 85. Prudenza: se avessi liquidità entrerei solo con cippini a questi prezzi. Siccome ne ho poca, sto fermo.
Ciao, ciao, Giuseppe
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto