Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (11 lettori)

[tommy271]

Posizione apprezzabilissima la tua, Frank.
Oggi comunque, tutto in fotocopia come nella giornata di ieri.
I "decennali" confermano, tutto sommato, le loro posizioni. Il future/bund è in leggera flessione, appena sotto area 122. Confidando positivamente nel G8 e sull'immagine paese, attendiamo sui BTP un miglioramento dei CDS.
Il BTP 01.09.19 è sempre cambiato con alti volumi, oltre i 104 milioni. Apertura, sul Mot, a 99,03 e chiusura a 98,75.
Sul TLX, scambi da rimarcare a quasi 30 milioni. Min.98,73 e Max a 99,08. Ultima lettera a 98,91 mentre denaro a 98,81.
Da registrare una leggera flessione rispetto alla giornata di ieri ma tutte le strade rimangono ancora aperte.
Chissà, invece, quanti bravi "scalpellini" sono rimasti oggi con il cerino in mano ...

 

[ZYGMUNT]

........................ la divagazione - per chi non lo avesse capito - partiva dall'avatar di Frank che raffigura la copertina di un noto romanzo che, nonostante abbia venduto circa 6 milioni di copie, è da ritenersi ancora sconosciuto.
...............................
Comunque vedremo, vedremo ....

mi piaceva la divagazione...comunque se il libro ha venduto 6 milioni di copie, sicuramente non l'ho letto: sai,Tommy, sono molto snob.
Leggo poco ma bene.
Ciao

 

[tommy271]

... suvvia, Zigmunt, siamo qui tutti per imparare.
Io per primo.

 

[tommy271]

Altra giornata tutta all'insegna del lateralismo per i nostri decennali.
Il nostro Settembre '19 è sempre estremamente debole. Il leggero calo di questi giorni è accentuato, su base settimanale, da un abbandono dell'area 99,30/50 a favore di quella attuale intorno a 98,70/90.
Oggi ha aperto a 98,84 e a chiuso, in tirata, a 98,89.

Bene il future/bund che da area 122 sta viaggiando attualmente intorno ai 122,40. Ancora nuovo minimo storico per l'euribor 3 mesi fissato oggi a 1,007 rispetto a 1,018 di ieri. Indice IRS 10 anni il 07.07 a 3,60; il 08.07 a 3,58; il 09.07 a 3,59.

La debolezza del nostro sistema paese pesa come un macigno. Se mettiamo a confronto due titoli analoghi, in area euro, avvertiamo bene il peso dei CDS che gravano sull'Italia: l'Oat 4,25 del 24.04.19 quota a 105,07 rispetto al nostro BTP 01.02.19 che sta a 100,47. Se prendiamo il Bund 4,25 del 04.07.18 quota 107,75 rispetto al BTP 01.08.18 (però cedola 4,50) che quota 102,40.

Secondo la Reuters, stima le emissioni italiane dell'intero 2009 a circa 255/260 miliardi di euro rispetto ai 210 del 2008. I titoli di stato emessi dal tesoro, al netto dei Bot, dal 1 gennaio al 1 luglio ammontano complessivamente a circa 162 miliardi. E' gia stato emesso, dunque, circa il 63% del totale.

 

[E|_f0]

approposito di decennale di riferimento

sul dito FT è da mò che prendono il 2019ST per il calcolo dello spread

chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato...

 

[ZYGMUNT]

... suvvia, Zigmunt, siamo qui tutti per imparare.
Io per primo.

si certo, ma cercavo di essere ironico...comunque un pò snob lo sono per quanto riguarda le letture.

Tornando al "topic", io aspetto Settembre e intanto osservo.

wait and see

 

[tommy271]

Io non ho fretta. Aspetto tranquillo.
Se vediamo le previsioni attese sui tassi da qui a due anni vediamo una crescita semestrale di circa mezzo punto da oggi sino al dicembre 2011 (nelle aspettative dovrebbe essere il 3%). I dati che riporto dal "Sole 24ore" sono empirici ma tali da farci pensare che nel medio periodo non dobbiamo aspettarci chissà quali sconvolgimenti.
Gli ultimi avvenimenti hanno dimostrato la capacità delle principali banche centrali di riuscire a gestire le criticità del sistema che sono emerse in questi mesi ma dell'insufficiente forza per far ripartire il ciclo economico.
Le varie iniezioni di liquidità all'interno del sistema non sono arrivate alle forze produttive ma sono rimaste impaludate nei meandri dei bilanci delle banche.
Il peso dell'ulteriore indebitamento statale sembra però sopportabile a fronte di un esborso, in termini di interessi, sul debito assolutamente risibile.
Difficile, quindi, nel breve una sensibile correzione all'insù dei tassi che andrebbe ad impattare negativamente sul sistema produttivo.

 

[E|_f0]

ma poi siamo sicuri che non ci sia spazio per uleriori tagli ?

a guardare il rendimento in asta dei nostri Bot un dubbio mi viene...

 

[ZYGMUNT]

ma poi siamo sicuri che non ci sia spazio per uleriori tagli ?

a guardare il rendimento in asta dei nostri Bot un dubbio mi viene...

se i tassi risalgono un pelino e l'inflazione rimane a zero, a settembre-ottobre andrò a caccia grossa di BTPi 2019

 

[tommy271]

Elfo, credo che altri piccoli spazi per il taglio dei tassi ci possono stare. Poi a mio parere dovremo andare incontro ad una stagione relativamente piatta e calma, per dare modo agli attori del ciclo produttivo di riprendersi.
Per questo è relativamente "cattiva cosa" trovarsi incastrato in un decennale a cedola 4.25 rispetto ad un CCT 2015 acquistato la scorsa estate sopra la parità e trovarsi poi cedole annuali intorno al 2%.
La "caccia grossa" sugli indicizzati '19 e '23 temo sia terminata a marzo. Da allora (parlo del '23, il migliore) è cresciuto inaspettatamente sino a 100 per poi ripiegare intorno a 94/95 e riprendere oggi di nuovo quota 99.
Probabilmente sarà da prestare attenzione ai CCT lunghi (dic.'14, 15 e il prossimo '16) anche se non credo che potranno tornare alle quotazioni di nov/dic dello scorso anno.
Comunque, non è detta l'ultima parola. Quella la lasciamo al mago Silvio (quello dei bond!) .