Comandante Gerard
Forumer storico
Nessuna polemica da parte mia Gerard (ho apprezzato tuoi interventi), ripeto mi affido ai numeri. Che come TU GIUSTAMENTE sostieni possono essere attualmente anche peggiorati.
Quello che però mi pare EVIDENTE è che alcune ragioni dell'articolo del 2010 del Sole sono TUTTORA valide e che anche ragionando su un peggioramento della ricchezza privata e del patrimonio immobiliare pubblico il rapporto DI GRANDEZZA fra ricchezza/debito in italia è ancora nettamente a favore della prima.
Questo ci permette di dormire fra 2 guanciali? ...per me NO!
Questo ci permette di essere altrettanto "distaccati" da articoli estremamente pessimistici sull'impossibilità dell'Italia di farcela...per me SI!
IMHO!
Ecco, siamo d'accordo.
Nemmeno la mia precisazione peraltro voleva essere polemica, assolutamente.
Era un pò ironica sì, come minimo, ma nei confronti dell'articolista-economista del Sole...quando dopo poche righe affermava sicurissimo che... "in base ai fondamentali l'Europa e l'euro non siano assolutamente a rischio"...(dicembre 2010).
Sì sì...come no.
E i numeri che ha illustrato e analizzato a sostegno di questa tesi con molta lucidità sono quelli, giusti, del patrimonio pubblico e della ricchezza privata italica.
Questo per dire quanto sia fondamentale mantenere un certo distacco, sempre, in tutti i sensi, cercando di essere obiettivi e cercando di farsi una propria idea con tutte le informazioni che ci sono, e ce ne sono tante.
Ma senza "innamorarsi" troppo della propria convinzione, come di certi titoli, altrimenti si rischia di farsi davvero male talvolta.
Non lo sono nemmeno io, o almeno ci provo, e , proprio in tema di debito e patrimonio pubblico, ho sentito stasera su La7 dei discorsi intelligenti (fatti da Giannino).
Nulla di nuovo, le idee intelligenti Giannino ce le ha da tempo, ma la vera notizia è che pare che qualcosa di simile sia ora realmente nell'agenda di governo.
Ciò può indurre ad una qualche ragionevole speranza.
La premessa, fatto importantissimo ma ancora poco noto, è che la percentuale di debito italiano in mani estere si è considerevolmente ridotta in questi mesi (grazie agli LTRO, altrimenti saremmo già saltati da un pezzo): si è passati da un 50-50 circa di un anno fa, a oltre il 60% attuale che è in mani italiche.
Lo spread col bund sottoposto alle valutazioni dei "mercati" si gioca su questa percentuale, il 30-40% di tds che non sono in casa nostra.
Questo significa, che se riuscissimo ad abbattere circa il 30% del debito che corrisponde a quanto è più o meno ancora in mani estere, attraverso una vera valorizzazione, vendita o quant'altro dell'immenso pubblico patrimonio (che non è affatto solo stato, ma regioni, province, comuni...) e non certo attraverso le buffonate maldestre e dannose che si inventò Tremonti (le famose Scip....) il problema del debito ce lo potremmo davvero risolvere da soli, con un abbattimento clamoroso che nessuno in Europa sarebbe in grado di fare, questo va detto, a conferma della bontà dei numeri delle ricchezze italiche, anche se peggiorati per le condizioni di mercato.
Il punto vero però diventa allora un altro: ma se è così semplice perchè ciò non è stato fatto prima, visto che non sono certo cose che si scoprono adesso?
Perché il controllo di questi patrimoni conferisce un potere enorme e quindi dietro ci sono sempre loro...la mano pubblica, cioè la politica, stato, regioni, province, comuni...un potere immenso e smisurato.
Grande potere e grandi resistenze dunque.
Questo mi fa pensare che ora, tutto questo gridare addosso alla Merkel, alla Merkel, all'Europa, che molli qualcosa, che garantisca per noi, che stampi soldi, altro non sia che l'ennesimo trucco di una certa politica che governa da 50 anni per evitare di perdere questo controllo.
Forse la Merkel lo sa, così come certamente anche i tedeschi conoscono i numeri delle ricchezze italiche.
Se fosse così la Merkel fa bene a dire di no.
Questi accetterebbero pure la troika pur di non mollare l'osso.
Per me meglio la lira della troika.
Non bisogna quindi assolutamente permettere che la troika sbarchi a Roma ( e per Giannino ora ci vorrebbero non più di 7-8 giorni di spread sopra i 500 per averli a colazione tutti i giorni).
Monti forse ci vorrebbe provare sul serio ad abbattere il debito.
Ci riuscirà? Mah...visto come gli è andata con i tassisti o i farmacisti...
Temo che prima bisognerà abbattere, nel senso letterale del termine, non la politica, ma un certo sistema e una certa classe politica, tutta, che ci ha condotto fino qua, banchettando con soldi e patrimoni non suoi, ma di tutti noi.
ma è un azzardo!
