[FONT=courier new,courier,mono]Chiusura ai massimi di seduta per gli indici a Wall Street. In attesa delle elezioni greche ed in vista del possibile intervento congiunto delle banche centrali, i listini statunitensi chiudono la seduta e l’ottava con il segno più.L’umore delle piazze finanziarie non è stato guastato dalle indicazioni macro economiche. A giugno l’indice che misura l’andamento del manifatturiero dell’area di New York è sceso da17,09 a 2,3 punti, la fiducia dei consumatori misurata dall’Università del Michigan (preliminare) è passata da 79,3 a74,1 punti e la produzione industriale il mese scorso è arretrata dello 0,1%. Il Dow Jones con un rialzo dello 0,91% siè riportato per la prima volta da inizio maggio sopra la mediamobile a 50 giorni a 12.767,17 punti, +1,03% dello S&P a1.342,84 e +1,29% del Nasdaq si è fermato a 2.872,8 punti. Su base settimanale i tre indici hanno messo a segno un +1,7, un+1,3 ed un +0,5 per cento. Prima dell’apertura dei listini la Federal Reserve di New York ha annunciato che i prestiti forniti nel corso della crisi finanziaria del 2008 a Bear Stearns ed American International Group (+1,45%) sono stati interamente ripagati. Seduta positiva anche perl’Inter Continental Exchange (+4,67%) nel giorno in cui l'Hong Kong Exchanges & Clearing si è assicurata il London Metal Exchange per poco meno di 1,4 miliardi di sterline e per il titolo Facebook, che con un +6,09% si è riportato sopra quota 30 dollari. Milano, Finanza.com [/FONT]