Baro
Umile contadino
Tobin Tax: Ue andra' avanti, ma non c'e' consenso a 27
No da Gb piu' 5. 'Simpatia' Italia per cooperazione rafforzata
22 giugno ore 18,35
(ANSA) - LUSSEMBURGO, 22 GIU - Il ministro delle finanze danese Margarethe Vestager ha constatato che la proposta della Commissione Ue sulla Tobin tax europea ''non raccoglie l'unanimita' dei 27 stati membri'', al termine di un dibattito pubblico all'Ecofin. La Danimarca ha preso quindi atto che ''un numero considerevole di paesi si sono espressi a favore della cooperazione rafforzata''. Pertanto, ''questo passaggio puo' essere preso'', ha detto il ministro.
Dal dibattito sono emersi dieci paesi favorevoli a procedere con un 'nocciolo duro'', la base minima richiesta dalla procedura. Quelli apertamente contrari sono Gran Bretagna, Irlanda, Olanda, Svezia, Lussemburgo e Malta. Repubblica ceca, Romania e Slovacchia hanno espresso posizioni in movimento. In aperto favore, Germania, Francia, Austria, Finlandia, Grecia, Slovenia, Belgio, Portogallo, Spagna e Polonia (che sosterra' l'iniziativa ma non ne fara' parte).
L'Italia ha ricordato che l'attuale governo si e' espresso piu' volte a favore di una tassa sulle transazioni finanziarie e che c'e' ''simpatia'' per l'ipotesi di procedere con la cooperazione rafforzata. L'ambasciatore italiano Ferdinando Nelli Feroci ha precisato che se ''l'Unione europea trovasse un'intesa su un pacchetto credibile di misure a breve e medio termine, sarebbe piu' facile procedere con la cooperazione rafforzata'', introducendo cosi' un elemento di condizionalita' politico.
Constatata l'impossibilita' di procedere a 27, i paesi che vogliono andare avanti devono ora presentare formale richiesta alla Commissione Ue, che poi valutera' se ci sono le condizioni per procedere e presentera' un'iniziativa. ''Il prossimo passo spettera' alla presidenza cipriota di turno della Ue'', ha detto la Vestager. Cipro ha dichiarato durante il dibattito che manterra' una posizione neutrale. (ANSA).
No da Gb piu' 5. 'Simpatia' Italia per cooperazione rafforzata
22 giugno ore 18,35
(ANSA) - LUSSEMBURGO, 22 GIU - Il ministro delle finanze danese Margarethe Vestager ha constatato che la proposta della Commissione Ue sulla Tobin tax europea ''non raccoglie l'unanimita' dei 27 stati membri'', al termine di un dibattito pubblico all'Ecofin. La Danimarca ha preso quindi atto che ''un numero considerevole di paesi si sono espressi a favore della cooperazione rafforzata''. Pertanto, ''questo passaggio puo' essere preso'', ha detto il ministro.
Dal dibattito sono emersi dieci paesi favorevoli a procedere con un 'nocciolo duro'', la base minima richiesta dalla procedura. Quelli apertamente contrari sono Gran Bretagna, Irlanda, Olanda, Svezia, Lussemburgo e Malta. Repubblica ceca, Romania e Slovacchia hanno espresso posizioni in movimento. In aperto favore, Germania, Francia, Austria, Finlandia, Grecia, Slovenia, Belgio, Portogallo, Spagna e Polonia (che sosterra' l'iniziativa ma non ne fara' parte).
L'Italia ha ricordato che l'attuale governo si e' espresso piu' volte a favore di una tassa sulle transazioni finanziarie e che c'e' ''simpatia'' per l'ipotesi di procedere con la cooperazione rafforzata. L'ambasciatore italiano Ferdinando Nelli Feroci ha precisato che se ''l'Unione europea trovasse un'intesa su un pacchetto credibile di misure a breve e medio termine, sarebbe piu' facile procedere con la cooperazione rafforzata'', introducendo cosi' un elemento di condizionalita' politico.
Constatata l'impossibilita' di procedere a 27, i paesi che vogliono andare avanti devono ora presentare formale richiesta alla Commissione Ue, che poi valutera' se ci sono le condizioni per procedere e presentera' un'iniziativa. ''Il prossimo passo spettera' alla presidenza cipriota di turno della Ue'', ha detto la Vestager. Cipro ha dichiarato durante il dibattito che manterra' una posizione neutrale. (ANSA).