Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)
- Creatore Discussione stefanofabb
- Data di Inizio
follettina
Forumer attivo
Io son ferma come un palo! Ho deciso che vendo a 106.80, oppure entro a 103. nel mezzo non faccio nulla
Spero di non fare i capelli bianchi prima che ci arrivino
Spero di non fare i capelli bianchi prima che ci arrivino
stefanofabb
GAIN/Welcome
Euro mts.Indici di performance
Euro Dollaro USA
bid / ask bid / ask
1 anno 0.39 0.43 0.33 0.36
2 anni 0.44 0.47 0.36 0.39
3 anni 0.57 0.58 0.43 0.46
4 anni 0.73 0.74 0.56 0.59
5 anni 0.93 0.94 0.74 0.77
6 anni 1.13 1.14 0.95 0.98
7 anni 1.31 1.32 1.15 1.18
8 anni 1.47 1.48 1.34 1.37
9 anni 1.62 1.63 1.51 1.54
10 anni 1.74 1.75 1.65 1.68
15 anni 2.03 2.15 2.16 2.19
20 anni 2.23 2.26 2.36 2.39
25 anni 2.15 2.29
30 anni 2.19 2.20 2.54 2.57
buon giorno
Euro Dollaro USA
bid / ask bid / ask
1 anno 0.39 0.43 0.33 0.36
2 anni 0.44 0.47 0.36 0.39
3 anni 0.57 0.58 0.43 0.46
4 anni 0.73 0.74 0.56 0.59
5 anni 0.93 0.94 0.74 0.77
6 anni 1.13 1.14 0.95 0.98
7 anni 1.31 1.32 1.15 1.18
8 anni 1.47 1.48 1.34 1.37
9 anni 1.62 1.63 1.51 1.54
10 anni 1.74 1.75 1.65 1.68
15 anni 2.03 2.15 2.16 2.19
20 anni 2.23 2.26 2.36 2.39
25 anni 2.15 2.29
30 anni 2.19 2.20 2.54 2.57
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stefanofabb
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stefanofabb
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 28 set - Tra i vari
settori, quello che mostra la crescita tendenziale dei
prezzi piu' marcata e' quello della fabbricazione di coke e
prodotti petroliferi raffinati, con un incremento del 13,2%
sul mercato interno e del 21,7% su quello estero.
Quanto ai beni di consumo ad agosto l'indice dei prezzi
alla produzione dei beni segna, rispetto al mese precedente,
un aumento dello 0,4% per il mercato interno, una
diminuzione dello 0,1% per il mercato estero area euro ed un
aumento dello 0,1% per il mercato estero area non euro. In
termini tendenziali, si registrano incrementi del 2,2% per
il mercato interno, dell'1,3% per il mercato estero
dell'area euro e del 2,3% per quello dell'area non euro.
Il raggruppamento dei beni strumentali non registra
variazioni congiunturali per il mercato interno, il mercato
estero area euro diminuisce dello 0,2% e quello area non
euro aumenta dello 0,2%. A livello tendenziale l'indice
aumenta dello 0,4% per il mercato interno, dello 0,5% per il
mercato estero dell'area euro e dello 0,2% per quello
dell'area non euro.
Per i beni intermedi l'indice dei prezzi aumenta, in
termini congiunturali, dello 0,4% per il mercato interno e
dello 0,1% per il mercato estero area non euro, mentre per
quello estero area euro la variazione e' nulla. Rispetto ad
agosto 2011 si registrano diminuzioni dello 0,1% per il
mercato interno e dello 0,4% per il mercato estero area euro
e un incremento dell'1,4% per il mercato estero area non
euro.
settori, quello che mostra la crescita tendenziale dei
prezzi piu' marcata e' quello della fabbricazione di coke e
prodotti petroliferi raffinati, con un incremento del 13,2%
sul mercato interno e del 21,7% su quello estero.
Quanto ai beni di consumo ad agosto l'indice dei prezzi
alla produzione dei beni segna, rispetto al mese precedente,
un aumento dello 0,4% per il mercato interno, una
diminuzione dello 0,1% per il mercato estero area euro ed un
aumento dello 0,1% per il mercato estero area non euro. In
termini tendenziali, si registrano incrementi del 2,2% per
il mercato interno, dell'1,3% per il mercato estero
dell'area euro e del 2,3% per quello dell'area non euro.
Il raggruppamento dei beni strumentali non registra
variazioni congiunturali per il mercato interno, il mercato
estero area euro diminuisce dello 0,2% e quello area non
euro aumenta dello 0,2%. A livello tendenziale l'indice
aumenta dello 0,4% per il mercato interno, dello 0,5% per il
mercato estero dell'area euro e dello 0,2% per quello
dell'area non euro.
Per i beni intermedi l'indice dei prezzi aumenta, in
termini congiunturali, dello 0,4% per il mercato interno e
dello 0,1% per il mercato estero area non euro, mentre per
quello estero area euro la variazione e' nulla. Rispetto ad
agosto 2011 si registrano diminuzioni dello 0,1% per il
mercato interno e dello 0,4% per il mercato estero area euro
e un incremento dell'1,4% per il mercato estero area non
euro.
g.ln
Triplo Panico: comprare
Buona mattinata
Che gusto il caffè di Follettina!
Un'occhiata al FBTP, all'oro, allo spread e alle notizie, prima di uscire tra poco.
A proposito, anche la Francia in difficoltà:
Che gusto il caffè di Follettina!Un'occhiata al FBTP, all'oro, allo spread e alle notizie, prima di uscire tra poco.
A proposito, anche la Francia in difficoltà:
""Da Investire oggi:
La grandeur francese rischia di diventare sono un bellissimo ricordo in esposizione in qualche museo parigino. La nuova realtà con cui la Francia è chiamata a fare i conti si chiama infatti crisi economica. La batteria di dati macro diffusi questa mattina ha confermato tutti i limiti di Parigi che rischia di restare stritolata tra la stagnazione economica (per ora) e la crescita esponenziale del debito pubblico.
Per quanto riguarda il fronte economico l’Insee, ha confermato che nel secondo trimestre 2012, per la terza volta consecutiva, non c’è stata praticamente crescita. La stagnazione fatta registrare negli ultimi mesi fa si che il potenziale di crescita francese del 2012 non vada oltre lo 0,2%, lo 0,1% in meno rispetto a quello che è il modestissimo obiettivo del governo Hollande. Un rialzo che suona come una sconfitta per l’economia francese che appare sempre più malata. La spesa delle famiglie nel secondo trimestre è infatti scesa dello 0,1%. Sul fronte import/export invece l’Insee ha registrato un’accelerazione delle importazioni (+1,7% dopo il +0,7%), mentre le esportazioni sono rimaste praticamente immobili. Unica nota positiva in un quadro poco edificante è l’aumento del potere d’acquisto individuale che ha fatto registrare nell’ultimo trimestre un aumento dello 0,2% dopo i leggeri rossi rimediati negli ultimi 2 trimestri.""
Per finire, l'oro spinge in alto e sto facendo fatica a rientrare, lo spread si è fermato a un pelo dall'inversione e rimane nel canale ribassista.
Ancora liquido.
Ciao, ciao, Giuseppe
La grandeur francese rischia di diventare sono un bellissimo ricordo in esposizione in qualche museo parigino. La nuova realtà con cui la Francia è chiamata a fare i conti si chiama infatti crisi economica. La batteria di dati macro diffusi questa mattina ha confermato tutti i limiti di Parigi che rischia di restare stritolata tra la stagnazione economica (per ora) e la crescita esponenziale del debito pubblico.
Per quanto riguarda il fronte economico l’Insee, ha confermato che nel secondo trimestre 2012, per la terza volta consecutiva, non c’è stata praticamente crescita. La stagnazione fatta registrare negli ultimi mesi fa si che il potenziale di crescita francese del 2012 non vada oltre lo 0,2%, lo 0,1% in meno rispetto a quello che è il modestissimo obiettivo del governo Hollande. Un rialzo che suona come una sconfitta per l’economia francese che appare sempre più malata. La spesa delle famiglie nel secondo trimestre è infatti scesa dello 0,1%. Sul fronte import/export invece l’Insee ha registrato un’accelerazione delle importazioni (+1,7% dopo il +0,7%), mentre le esportazioni sono rimaste praticamente immobili. Unica nota positiva in un quadro poco edificante è l’aumento del potere d’acquisto individuale che ha fatto registrare nell’ultimo trimestre un aumento dello 0,2% dopo i leggeri rossi rimediati negli ultimi 2 trimestri.""
Per finire, l'oro spinge in alto e sto facendo fatica a rientrare, lo spread si è fermato a un pelo dall'inversione e rimane nel canale ribassista.
Ancora liquido.
Ciao, ciao, Giuseppe
stefanofabb
GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 28 set - L'indice dei
prezzi alla produzione relativo all'energia aumenta,
rispetto al mese precedente, del 2,8% per il mercato
interno, del 6,5% per il mercato estero area euro e
dell'8,6% per il mercato estero area euro. In termini
tendenziali si rilevano aumenti del 12,8% per il mercato
interno, del 18,9% per il mercato estero area euro e del
23,2% per quello non euro.
Tornando ai settori sul mercato interno i prezzi segnano i
tassi di crescita tendenziale piu' elevati nei settori della
fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati
(+13,2%) e delle industrie alimentari, bevande e tabacco
(+4,1%). I settori che registrano la diminuzione tendenziale
piu' ampia sono quelli della metallurgia e fabbricazione di
prodotti in metallo esclusi macchine e impianti (-2,3%). Nel
mercato estero, i maggiori incrementi tendenziali si
registrano sia per l'area euro sia per quella non euro nel
settore della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi
raffinati (area euro +18,9%, area non euro +23,2%). Il calo
tendenziale piu' marcato e' quello della metallurgia e
fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e
impianti), con diminuzioni del 4,4% per l'area euro e del
2,5% per l'area non euro.
prezzi alla produzione relativo all'energia aumenta,
rispetto al mese precedente, del 2,8% per il mercato
interno, del 6,5% per il mercato estero area euro e
dell'8,6% per il mercato estero area euro. In termini
tendenziali si rilevano aumenti del 12,8% per il mercato
interno, del 18,9% per il mercato estero area euro e del
23,2% per quello non euro.
Tornando ai settori sul mercato interno i prezzi segnano i
tassi di crescita tendenziale piu' elevati nei settori della
fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati
(+13,2%) e delle industrie alimentari, bevande e tabacco
(+4,1%). I settori che registrano la diminuzione tendenziale
piu' ampia sono quelli della metallurgia e fabbricazione di
prodotti in metallo esclusi macchine e impianti (-2,3%). Nel
mercato estero, i maggiori incrementi tendenziali si
registrano sia per l'area euro sia per quella non euro nel
settore della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi
raffinati (area euro +18,9%, area non euro +23,2%). Il calo
tendenziale piu' marcato e' quello della metallurgia e
fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e
impianti), con diminuzioni del 4,4% per l'area euro e del
2,5% per l'area non euro.
g.ln
Triplo Panico: comprare
Supporti e resistenze
In effetti, dalla mia esperienza :nonno:, ho trovato più affidabili i supporti e le resistenze statiche rispetto alle dinamiche.
Ciao, ciao, Giuseppe
buongiorno a tutti.
lo sapete che io ragiono in orizzontale, sarà perché mi piace...
quindi se osservo il grafico in questo modo direi che siamo ancora a rischio saliscendi.
In effetti, dalla mia esperienza :nonno:, ho trovato più affidabili i supporti e le resistenze statiche rispetto alle dinamiche.
Ciao, ciao, Giuseppe
camaleonte
Forumer storico
Lettura interessante, per il parallelismo storico, riflessioni e scenari
http://www.kairospartners.com/drupa...wsletter/I Cauti e gli Audaci-RN-26.09.12.pdf
http://www.kairospartners.com/drupa...wsletter/I Cauti e gli Audaci-RN-26.09.12.pdf
popov
Coito, ergo cum.
Attenzione
nel caso vi fosse sfuggita la comunicazione dell'amministratore del sito
Fermo del sito dalle 14:00 alle 15:00 di venerdì 28 Settembre 2012
nel caso vi fosse sfuggita la comunicazione dell'amministratore del sito
Fermo del sito dalle 14:00 alle 15:00 di venerdì 28 Settembre 2012
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