Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)

[il carcarlo]

bello il grafico....promette bene per domani.....

 

[popov]

beh, l'ultimo in basso a destra è un hammer. potenziale candela di inversione.

 

[stefanofabb]

Che ti dirti?
Fossi un estero quasi sicuramente no.
Ma che ti dicevo prima? occorre RIFORMARE cambiando tutta una serie di cose che non ci possiamo più permettere. Che il mercato mondiale NON CI PERMETTE.
C'è imprenditore e "imprenditore", c'è burocrazia e "burocrazia".
Una multinazionale ha concetti di investimento e logiche di profitto ben diverse da quelle di un piccolo artigiano ...e come piccolo imprenditore, ESSENDOLO STATO, ti direi di SI che ho ancora fiducia che la piccola impresa in Italia si riesca ancora a fare.
C'è solo da capire che ce la può fare chi ha CONOSCENZA di prodotto, INNOVA, produce QUALITA' e si addatta velocemente alle mutevoli richieste della clientela.
Se per FARE impresa il tutto si basa sulla ricerca del più basso costo possibile della mano d'opera ..in italia, ma a maggior ragione in germania non farebbe più impresa nessuno.

Per questo io sono ancora cautamente ottimista sul futuro di questo paese, non credo che molte ditte di Moda Italiana, Ingegneria Italiana, Motoristica Italiana, Cantieristica Civile Italiana, ecc. ecc. competano sul mercato e si siano affermate solo perchè nate in un periodo più facile.
Ci sono ancora e competono ancora.
E' che tutto il restante mondo produttivo deve fare il salto di qualità aiutato da uno Stato che possa RIFORMARE senza i SE, MA, FORSE, IO NO, LUI SI ...di partiti, corporazioni, caste, ecc.

se avessi l'aiuto prenderei un altra partita IVA come ho avuto per 15 anni..c'è gente che non scommette sul nostro paese e io invece scommetto tutto.. anche nell'immobiliare perchè conosco la congiuntura.il fatto è che non ci adattiamo facilmente e siamo attaccati a radici,ma che mutano e inequivocabilmente il mondo che ci gira attorno.. non abbiamo nessuna voglia di tirarci un po giù le braghe.oggi nonostante sia stata una giornata negativa per me non per investimenti!;sono cose risolvibili con pazienza ma sono positivo.bravo Paolo,buona sera

 

[pappacefalo]

ma come è possibile? riprendere 130 punti di bps in poche settimana??? ma che sta' succedendo? ma secondo te Monti sta facendo il possibile? Stefano, l'hai chiamato Monti? :O

 

[bancor]

Oggi sono stato fuori (incontri con aziende industriali e logistica sane). E meno male .. altrimenti mi veniva la voglia di entrare a 400 pb di spread .. magari entro domani ... a 420 (perchè 400 è difeso .. se sono quasi certo)

 

[stefanofabb]

ma come è possibile? riprendere 130 punti di bps in poche settimana??? ma che sta' succedendo? ma secondo te Monti sta facendo il possibile? Stefano, l'hai chiamato Monti? :O

mettiti comodo in poltrona e allaccia le cinture . ciao

 

[stefanofabb]

[FONT=courier new,courier,mono](Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 Aprile 2012 - La seduta apre con il mercato non ancora rientrato a regime dopo la pausa festiva. A maggior ragione appare chiara la tendenza alla fuga dal rischio, motivata dal brutto dato sulle buste paga USA di venerdi ma anche sui timori per la situazione della Spagna. Con il Bund e il segmento core in crescita, la periferia paga pegno: e oltre ovviamente al Bono spagnolo, anche il BTP 10Y cede terreno, con un rendimento che lambisce i 5.70% e lo spread proprio con il Bund che sfonda quota 400pb. Come sintesi della giornata, l'indice EuroMTS non poteva che chiudere in negativo, e infatti registra una perdita di 64pb che lo porta a quota 172.36. Volumi scambiati pari a 11 miliardi tra Cash e BondVision, 54 sul Repo.[/FONT]

 

[ottimista 2011]

mettiti comodo in poltrona e allaccia le cinture . ciao

stefano io che guido senza cinture per colpa della colite che mi stringe il colon come posso fare.

 

[Zebro]

Domani destinazione Köln und Düsseldorf.... meglio, così sto lontano dal computer.
Vedo solo la mattinata, poi black out fino alle 16:00 di giovedì.

 

[stefanofabb]

[FONT=courier new,courier,mono](Il Sole 24 Ore Radiocor) - Francoforte, 10 apr - I crediti accumulati dalla Bundesbank, la Banca centrale tedesca, nei confronti del sistema di pagamenti transnazionale dell'Eurozona, Target2, sono balzati a fine marzo del 12,5% su base mensile a 615,6 miliardi da 547 miliardi a fine febbraio. L'incremento in febbraio, secondo i dati resi noti dalla Bundesbank, era stato del 9,8%. Target2 e' il sistema attraverso il quale la Bce di fatto intermedia gli squilibri di parte corrente fra i vari Paesi dell'Eurozona. Di recente, la Bundesbank ha espresso timori sull'andamento di questa posta che riflette un crescente squilibrio fra i Paesi in deficit e quelli in surplus e che potrebbe avere, secondo la Buba, pesanti ricadute negative per la Germania.[/FONT]