stefanofabb
GAIN/Welcome
Colpa del basket?
Borsa: Milano in avvio sbanda sui future, colpa di un basket - Mille lotti in vendita, Ftse Mib giu' di 300 pt (Il Sole 24
Ore Radiocor) - Milano, 02 dic - La vendita di quasi 1000 lotti
di future sul Ftse Mib tra le 9.20 e le 9.22 di questa mattina.
E' questa la motivazione tecnica avanzata da diversi operatori
per spiegare la caduta improvvisa della Borsa milanese di
questa mattina: dopo un avvio piatto in linea alle altre borse
europee, l'indice ha improvvisamente accelerato al ribasso
raggiungendo livelli da cui non e' poi riuscito a risollevarsi.
In quei due minuti il Ftse Mib ha perso quasi 300 punti
arrivando a cedere l'1% e, se inizialmente si e' diffusa la
solita voce di un errore (il classico "fatfinger"), movimenti
simili ma piu' contenuti sugli altri listini periferici hanno
fatto abbandonare tale ipotesi: 'Chiusura di posizioni lunghe
sull'Italia per un riposizionamento in vista di fine anno',
riferisce un operatore. "Un ritracciamento forse drastico ma
logico da parte di qualche grosso investitore visto che negli
ultimi mesi i mercati sono progressivamente saliti nonostante
gli utili per azione delle societa' si siano contratti"
aggiunge un altro. Di fatto si sta allargando la forbice tra i
mercati principali del Vecchio Continente e quelli dei
periferici: nelle ultime sei settimane Francoforte ha segnato
+6%, il Cac +1,14% e il Ftse100 +0,34%, mentre l'Ibex ha perso
l'1,6% circa e il Ftse Mib -1,3%, arrivando a 'testare
importanti livelli di resistenza, che erano stati segnati nel
corso della crisi italiana di governo a fine settembre', spiega
a Radiocor Antonio Lengua, trader indipendente, nonostante 'il
costante restringimento dello spread in corso nelle ultime
settimane'. L'operatore sottolinea che Madrid e Milano hanno
fatto anche peggio di Atene, Lisbona e in generale peggio dei
settori bancari, molto volatili dopo l'annuncio dello stress
test della Bce. Per gli operatori, sembra comunque difficile
trovare una spiegazione macroeconomica all'andamento dei
mercati delle ultime settimane. Visto l'andamento dello spread
btp/bund, si direbbe che e' in atto una fase di
"normalizzazione" dei rendimenti all'interno dell'Eurozona, con
un impatto sui mercati azionari ben diverso a seconda della
natura del restringimento degli spread: negativo, se e' dovuto
a attese di deflazione, come potrebbe essere evidente
analizzando la giornata di oggi; positivo se dovuto a rinnovate
attese di crescita.
Borsa: Milano in avvio sbanda sui future, colpa di un basket - Mille lotti in vendita, Ftse Mib giu' di 300 pt (Il Sole 24
Ore Radiocor) - Milano, 02 dic - La vendita di quasi 1000 lotti
di future sul Ftse Mib tra le 9.20 e le 9.22 di questa mattina.
E' questa la motivazione tecnica avanzata da diversi operatori
per spiegare la caduta improvvisa della Borsa milanese di
questa mattina: dopo un avvio piatto in linea alle altre borse
europee, l'indice ha improvvisamente accelerato al ribasso
raggiungendo livelli da cui non e' poi riuscito a risollevarsi.
In quei due minuti il Ftse Mib ha perso quasi 300 punti
arrivando a cedere l'1% e, se inizialmente si e' diffusa la
solita voce di un errore (il classico "fatfinger"), movimenti
simili ma piu' contenuti sugli altri listini periferici hanno
fatto abbandonare tale ipotesi: 'Chiusura di posizioni lunghe
sull'Italia per un riposizionamento in vista di fine anno',
riferisce un operatore. "Un ritracciamento forse drastico ma
logico da parte di qualche grosso investitore visto che negli
ultimi mesi i mercati sono progressivamente saliti nonostante
gli utili per azione delle societa' si siano contratti"
aggiunge un altro. Di fatto si sta allargando la forbice tra i
mercati principali del Vecchio Continente e quelli dei
periferici: nelle ultime sei settimane Francoforte ha segnato
+6%, il Cac +1,14% e il Ftse100 +0,34%, mentre l'Ibex ha perso
l'1,6% circa e il Ftse Mib -1,3%, arrivando a 'testare
importanti livelli di resistenza, che erano stati segnati nel
corso della crisi italiana di governo a fine settembre', spiega
a Radiocor Antonio Lengua, trader indipendente, nonostante 'il
costante restringimento dello spread in corso nelle ultime
settimane'. L'operatore sottolinea che Madrid e Milano hanno
fatto anche peggio di Atene, Lisbona e in generale peggio dei
settori bancari, molto volatili dopo l'annuncio dello stress
test della Bce. Per gli operatori, sembra comunque difficile
trovare una spiegazione macroeconomica all'andamento dei
mercati delle ultime settimane. Visto l'andamento dello spread
btp/bund, si direbbe che e' in atto una fase di
"normalizzazione" dei rendimenti all'interno dell'Eurozona, con
un impatto sui mercati azionari ben diverso a seconda della
natura del restringimento degli spread: negativo, se e' dovuto
a attese di deflazione, come potrebbe essere evidente
analizzando la giornata di oggi; positivo se dovuto a rinnovate
attese di crescita.