Concordo con Belindo: con la storia del master ha fatto una pessima figura, però il programma è interessante.
Certamente ognuno ha i suoi meriti e demeriti. Mi ricordo anche io le puntate terroristiche di Giannino sui BTP, in particolare quando a luglio (forse con Deaglio, ma non vorrei sbagliare) profetizzava l'arrivo in agosto in Italia "dei men in black dell'FMI" per commissariarci.
E' vero anche che per diversi anni ha seguito B. e mentre nel 1994 poteva starci, nel 2001 già si capiva che pasta d'uomo fosse.
Aggiungerei anche che per i miei gusti di socialista - liberale - moralista - rispettoso delle regole strizza un po' troppo l'occhio agli evasori (tara ereditata dai tempi di B., evidentemente).
Nel contempo però propone alcune cose secondo me decisamente interessanti e buone in tema di: riduzione della spesa pubblica, interventi sulla tassazione (ha il coraggio di non mettere al primo posto la revisione dell'IMU, sparata che invece chi più chi meno fanno tutti), antitrust e tutela della concorrenza, riduzione del debito "stock", liberalizzazioni (specie sulle professioni, settore che ben conosco), riforma della giustizia civile. Insomma un bel po' di punti!
Come sempre il rischio è che si parli solo più della figuraccia e non delle proposte.