26/02/2013 13:07
Elezioni: Commerzbank, Italia sempre piu' dipendente dalla Bce
Si va verso "unione valutaria all'italiana" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Francoforte, 26 feb - Dopo le elezioni, l'Italia "e' piu' che mai dipendente dalla Bce", dalla politica di tassi zero e dalla disponibilita' dell'Eurotower a comprare, nel peggiore dei casi, titoli di Stato italiani o di altri Paesi periferici. Lo scrive Joerg Kraemer, capo-economista e consigliere di Commerzbank in un contributo sul quotidiano tedesco 'Handelsblatt'. La Bce, continua, "ha tasche profonde e riuscira' a salvare l'unione monetaria malgrado il venire meno della spinta alle riforme". Il 55% degli italiani, ricorda Kraemer, ha votato per Grillo o per Berlusconi e cioe' "partiti che non puntano a una soluzione costruttiva dei profondi problemi" del Paese. La necessaria spinta alle riforme, assolutamente necessaria in Italia, "e' piu' improbabile che mai". La resistenza alle riforme in Italia "ci fa capire - dice Kraemer - che in futuro al Paese non potra' che andare peggio dal punto di vista economico". Kremer dice anche di non prevedere nei prossimi giorni un'escalation dela crisi debitoria come a meta' del 2011, ma "i salvataggi con la stampa di moneta hanno il loro prezzo: a lungo termine si rischia piu' inflazione, un euro piu' debole e un minore dinamismo economico. Negli anni, l'unione monetaria europea sara' sempre piu' simile all'Italia degli anni '70 e '80 ed e' per questo che dalla meta' dell'anno scorso dico che si va verso un'unione valutaria all'italiana".
Mir- (RADIOCOR) 26-02-13 13:07:01 (0230) 3 NNNN