Zuzzurellone
Forumer attivo
Si, ma in violazione degli accordi con la magistratura Indiana.
Non so che dire, è un atto di dignità dell'Italia o no?
Ciao, Giuseppe
Io dissi che avevo trovato leale e positivo il primo ritorno in India, avvenuto dopo le vacanze di Natale. Ora ovviamente trovo questo mancato ritorno sleale: un paese serio secondo me mantiene la parola data.
Non solo: mi pare che alla prima licenza fosse stata imposta una cauzione, mentre stavolta no, vista la "buona condotta" mostrata la prima volta.
Ora, stando alle notizie di stampa la motivazione del mancato rientro è che c'è una disputa tra i due paesi sull'interpretazione delle norme internazionali. Ma la disputa c'era anche prima. Stavolta - ripeto, se non ricordo male - l'unica differenza è monetaria.
Con il che la brutta figura appare doppia, su due livelli. Il governo non solo ha mostrato di non mantenere la parola, ma anche (in un'ottica di tutela dei nostri soldati anche in violazione di accordi presi, per me sbagliata), di tenere in maggior considerazione il portafogli della vita dei due marò, visto che la prima volta, quando c'era da rimetterci sul piano monetario, li ha rimandati in India.