Fa il pieno la nuova asta italiana di titoli di Stato a
medio-lungo termine. Complessivamente il Tesoro ha piazzato Btp
e Ccteu per 8 mld, al massimo della forchetta prevista che era
tra 5,25 e 8 mld. Nel dettaglio il Tesoro italiano ha allocato
il Btp triennale con scadenza maggio 2016 per 3,5 miliardi di
euro, al top della forchetta prevista che era tra 2,5 e 3,5
mld. Il rendimento di assegnazione è stato dell'1,92%, in calo
dal 2,29% dell'asta precedente del Btp triennale tenuta il
mese scorso. Allocati anche Btp a lunga scadenza (2026) per 1,5
mld di euro (range era 0,75-1,5 mld) al rendimento del 4,07%
dal 4,55% della precedente asta del Btp con analoga durata
tenuta a febbraio. Il rapporto di copertura (bid-to-cover) è
stato di 1,34 per il triennale dall'1,403 di aprile e di 1,49
per il Btp 2026.
L'asta odierna ha visto anche l'assegnazione
di Ccteu con scadenza novembre 2018 per complessivi 3 mld di
euro (range offerta era 2-3 mld) al rendimento del 2,44% con
bid-to-cover di 1,35.