Il fatto che la Germania stia rallentando è un buon segno
"David Poh, responsabile dell'allocazione degli asset presso Société Génerale, afferma che la Cina sta diventando un rischio per l'economia globale.
"La Cina ricopre un ruolo molto rivelante nella congiuntura mondiale, e se questo trend prosegue tutto il mondo ne soffrirà". Il "33% delle esportazioni va in Eurozona, e sappiamo che l'Eurozona si sta leccando ancora le ferite; le società di estrazione australiane sono poi molto dipendenti dalla crescita cinese. Stessa cosa per l'America latina. E anche i consumi americani potrebbero rallentare se l'intero contesto globale non andasse come pianificato".
Crisi liquidità e dati anemici. Cina: rischio per economia globale
Adesso stiamo per testare il nuovo canale up nella parte bassa, capiremo se l'impennata è stata solo un eccesso di ormoni o se vogliono salire in modo consistente.
Anche qui discussione interessantissima, loro esportano da noi prodotti di basso costo e largo consumo, quindi soffrono moltissimo la crisi, noi invece esportiamo da loro macchinari tecnologia e beni di lusso che la crisi l'hanno sentita poco.
Saranno capaci di affrontare una contrazione delle commande ???
e come faranno per riprendere quote di mercato?
La prima cosa che mi viene in mente è gli effetti sull'inflazione che da noi potrebbe aumentare. L'altro effetto del rallentamento cinese dovremmo vederlo prossimamente sui dati relativi alle esportazioni, sia tedesche che nostre e, se i tedeschi dovessero essere penalizzati dalla crisi cinese, potrebbero abbassare i toni perchè saranno anch'essi vittima oltre di un'Europa indebolita anche di una Cina claudicante. Ecco l'importanza del QE americano e gli effetti che avrà quando sarà alla fine, sugli investimenti stranieri e sui capitali che potrebbero crollare di colpo in terre lontane, per fare ritorno in patria.