Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014)

Stato
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:ciao: Un occhio al ptf.
E' quasi trascorso un anno da quando entrai massicciamente nel BTP Italia 22 aprile 17 (era il 16 aprile 2013).
Da allora sono rimasto sempre investito, e non mi sono pentito!
Anche i bond statali greci, ripresi molti mesi fa dopo la rapina, mi stanno dando soddisfazioni. E' questo lo slow trading, cercare di cogliere le oscillazioni su scala mensile, aiutandosi con l'AT.
A pxfour, che vorrebbe rientrare, è difficile dare una risposta. Se fossi nella sua situazione, probabilmente rientrerei su un titolo relativamente breve, come potrebbe essere un BTP Italia, attendendo la prossima emissione.
A questi prezzi sui lunghi avrei qualche titubanza, vista anche la situazione politica italiana non ancora chiara, che potrebbe provocare - pur con la copertura della BCE - un inaspettato aumento del rischio Paese e un conseguente ritraccio dei prezzi.
In poche parole, sui lunghi 37, 35i, 41i forse sarebbe meglio rientrare su un eventuale ritraccio.
Sulla differenza di prezzo tra 35i e 41i , credo che Spx potrebbe dare la migliore spiegazione.
Buona notte, Giuseppe


Grazie Giuseppe per il parere espresso. :up:

Buongiorno e buon inizio settimana a tutti. :)
 
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 feb - La produzione
industriale di autoveicoli ha registrato, nella media del 2013,
un calo del 2,6%, secondo l'indice corretto per gli effetti di
calendario, e del 2,4% secondo l'indice grezzo. A dicembre,
l'indice corretto ha segnato +1,9% tendenziale, quello grezzo
+8,8%. Lo comunica Istat.
 
A dicembre 2013 l’indice destagionalizzato della produzione
industriale è diminuito dello 0,9% rispetto a novembre. Lo
rende noto l'Istat. Nella media del trimestre ottobre-dicembre
l’indice ha registrato un aumento dello 0,7% rispetto al
trimestre precedente. Corretto per gli effetti di calendario, a
dicembre 2013, l’indice è diminuito in termini tendenziali
dello 0,7% (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 19 di
dicembre 2012). Nella media dell’intero anno 2013 la produzione
è scesa del 3,0% rispetto all’anno precedente.
Milano,
Finanza.com
 
Ripartono i beni intermedi, male strumentali e durevoli (Il
Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 feb - A dicembre l'indice
destagionalizzato registra una variazione congiunturale
positiva per i beni intermedi (+0,1%), mentre diminuiscono i
comparti dei beni strumentali (-2,5%), beni di consumo (-0,4%)
ed energia (-0,2%). Nel quarto trimestre: beni di consumo -0,2%
sul trimestre (-1,7% i durevoli, +0,1% i non durevoli), beni
strumentali +0,5%, beni intermedi +1,3%, energia -1,3%. Gli
indici corretti per gli effetti di calendario registrano, a
dicembre, un solo aumento tendenziale per i beni intermedi
(+5,6%); flessione per i beni strumentali (-5,6%), l'energia
(-3,2%) e i beni di consumo (-1%). Nella media 2013, beni di
consumo -2%, beni strumentali -4,8%, beni intermedi -1,4%,
energia -4,8%. Tra i settori di attivita' economica, a
dicembre, i comparti che registrano la maggiore crescita
tendenziale sono i prodotti farmaceutici (+8%), apparecchiature
elettriche e per uso domestico non elettriche (+7,5%),
metallurgia e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti
(+7,4%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori dei
macchinari (-9,9%), industrie tessili, abbigliamento, pelli e
accessori (-6,9%) e pc, elettronica e ottica, apparecchi
elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (-6,5%).
Nella media 2013, aumenti solo per farmaceutici (+5,1%), pc e
apparecchi elettrici (+1,1% ciascuno). Nel quarto trimestre,
invece, aumenti piu' diffusi: alimentari +2,5%, legno e carta e
chimica +0,2% ciascuno, farmaci +4,3%, metallo +2,1%,
apparecchi elettrici +3,3%, mezzi di trasporto +2,1%. bab
(RADIOCOR) 10-02-14 10:26:29
 
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