Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014)

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MAH! dubito che gli "italioti" siano cog.lioni perchè investono nel proprio paese.

Il novello Savonarola può sperare quello che vuole ..contento lui :rolleyes:..ma gli sarebbe UTILE conoscere i numeri: le famiglie e le imprese italiane detengono il 9,8% del debito italiano (173MLD su 1759 dati al 31/10/2013) ..le banche italiane e gli altri istituzionali (difficilmente sodomizzabili questi senza conseguenze) rispettivamente il 23,7% (416 MLD) e il 21,5% (377 MLD)
Lo stock in mano agli investitori ESTERI aumentato, negli ultimi tempi, e concausa del rialzo delle quotazioni degli ultimi 4 mesi è il 34% (598 MLD), tre volte l'ammontare di quello in mano agli "italioti"

Attenzione, gli italiani, notoriamente estremamente informati in fatto di finanza:lol:, non fidandosi dello stato, hanno messo i risparmi nei conti di deposito delle banche; queste ultime, hanno girato la raccolta in titoli di stato, anche lunghi, con gain sulla differenza dei tassi tds lunghi/conti deposito- quindi gli italiani sono di fatto detentori di una bella fetta della torta con canditi- sorry:-o in caso di prestito forzoso, i conti di deposito sarebbero i primi ad essere colpiti, se la maggior parte dei risparmi in essi sono allocati -
 
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Attenzione, gli italiani, notoriamente estremamente informati in fatto di finanza:lol:, non fidandosi dello stato, hanno messo i risparmi nei conti di deposito delle banche; queste ultime, hanno girato la raccolta in titoli di stato, anche lunghi, con gain sulla differenza dei tassi conti deposito/tds lunghi- quindi gli italiani sono di fatto detentori di una bella fetta della torta con canditi- sorry:-o in caso di prestito forzoso, i conti di deposito sarebbero i primi ad essere colpiti, se la maggior parte dei risparmi in essi risiedono -

..SI e NO..o per essere corretti:
in quel 23,7% (Banche) e 21,5% (istituzionali) c'è ovviamente investito parte della raccolta effettuata dagli istituti (C.D./Pct/polizze..) ma bisognerebbe controllare effettivamente "QUANTO" dato che potrebbero avere sottostanti ben diversi dai TdS ..di certo, visto le cifre in gioco (Miliardi..), la maggioranza della forte esposizione bancaria verso i TdS è frutto del LTRo BCE che ancora non è stato restituito ..e personalmente dubito possa essere colpito anche per questo motivo.
 
..SI e NO..o per essere corretti:
in quel 23,7% (Banche) e 21,5% (istituzionali) c'è ovviamente investito parte della raccolta effettuata dagli istituti (C.D./Pct/polizze..) ma bisognerebbe controllare effettivamente "QUANTO" dato che potrebbero avere sottostanti ben diversi dai TdS ..di certo, visto le cifre in gioco (Miliardi..), la maggioranza della forte esposizione bancaria verso i TdS è frutto del LTRo BCE che ancora non è stato restituito ..e personalmente dubito possa essere colpito anche per questo motivo.
se anche quest'anno, come annunciato, il credito delle banche verso le aziende non aumenterà, anzi, è matematico che la raccolta finisca in tds lunghi- pagano il 2,5 e incassano il 4-5-9... troppo facile, o no?:sad: Ora, i prezzi dei tds sono alti e l'italiano cassettista , quantunque soggetto preelettorale tranquillizzato , non ha apparente convenienza all'acquisto diretto- risulta quindi intrappolato nei cdideposito- e spera, spera.....
 
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se anche quest'anno, come annunciato, il credito delle banche verso le aziende non aumenterà, anzi, è matematico che la raccolta finisca in tds lunghi- pagano il 2,5 e incassano il 4-5-9... troppo facile, o no?:sad: Ora, i prezzi dei tds sono alti e l'italiano cassettista preelettorale, quantunque soggetto preelettorale tranquillizzato , non ha apparente convenienza all'acquisto diretto-
A meno che Draghi come finora ha solo preannunciato a parole, faccia in modo realmente che con il nuovo ltro che presumibilmente sarà fatto abbastanza presto, che i soldi prestati alle banche vadano realmente a supportare l'economia reale (imprese-famiglie). E il modo che escogiterà dovrà essere perentorio e cogente, non solo raccomandazioni ma Draghi non è certo un ingenuo...per ora la Bce ha segnato la strada di questa operazione solamente con abbassamento rendimenti depositi overnight ma era solo un'acqua di rose...
 
Innanzitutto grazie del tuo prezioso punto di vista.
Riguardo ai gain direi che sei troppo modesto, te la cavi bene direi e comunque molto meglio di me.
Sulle azioni sei su ENI ed Edison o anche su altro, se posso permettermi di chiedertelo. Io ho delle Enel da una vita (a poco meno di 5 euro di pmc) e delle Deutch Telecom (pmc 60... :wall::wall::wall:) entrambe eredità della precedente gestione di babbo, ma forse è la volta che risalgono... :rolleyes:
Si l'azionario europeo ha buone possibilità di salita e penso di entrare su qualcosa che però non ho ancora inquadrato.
Sui corporate non saprei proprio al momento dove mettermi (prima avevo Peugeot ma le ho vendute troppo presto...)


Buongiorno pxfour.

Non ho dimenticato di risponderti. I miei ingressi sull'azionario li ho sempre postati regolarmente e, non te lo
consiglio perchè è altamente rischioso anche se, personalmente entro su titoli solidi e, dai buoni
dividendi che mi mettono al riparo in caso di incastro. Come avrai notato, entro ed esco con molta facilità, perchè
il periodo non mi convince, sia congiunturalmente, perchè corriamo sempre il rischio di cadere in recessione con lo
spettro della deflazione che non ci abbandona, e sia politicamente, perchè non do nulla per scontato nel ns. paese,
anche con un uomo nuovo come Renzi che, non sarà immune da trappole varie.Imho.
 
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