Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014)

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Caro Draz, il grande Ron dice cose giuste, cose di cui abbiamo già scritto dopo avere memorizzato i dati macro quotidiani. Quello che Ron non dice è dove andrà il $ e, se dovesse salire come penso, cominciamo pure a considerare dove potrebbe andare l'inflazione europea, dato che le materie prime le paghiamo in $. Dopo le buone previsioni sul PIL spagnolo e quello della piccola Grecia, se l'economia europea dovesse ripartire come è auspicabile, avremo più bisogno di petrolio e non solo, in tal caso i prezzi continuerebbero a salire, senza considerare un rialzo del greggio anche per l'aggravarsi di tensioni geopolitiche, che non sono da scartare. Penso che ora più che mai, l'Europa non sarà in grado di seguire le sorti dell'economia americana, per il semplice fatto che, non è energeticamente autosufficiente.


Leggi/leggete qui da Mercato Libero:

"LA DEDOLARIZZAZIONE E' UN FENOMENO VOLUTO DAGLI USA: GUERRA FINTA ALLE BANCHE (E AGLI STATI ) EUROPEI (leggete l'utimo paragrafo)

Dopo la multa spaventosa inflitta dagli USA a BNP che ha causato le ire della stessa banca di francia...tocca questa volta a DEUTSCHE BANK...A ESSERE NEL MIRINO DEGLI USA...
La Fed pare molto preoccupata del rischio sistemico causato dal colosso bancario tedesco. ECCO IL TESTO:
inShare28
"Deutsche Bank's giant U.S. operations suffer from a litany of serious problems, including shoddy financial reporting, inadequate auditing and oversight and weak technology systems."
IN PRATICA L'ESPOSIZIONE TOTALE DELLA BANCA TEDESCA IN DERIVATI E' PARI A 55000 MILIARDI DI EURO OVVERO 100 VOLTE PIU' GRANDE DEI 522 MILIARDI DI EURO CHE LA BANCA HA DI DEPOSITI.
Insomma ..che gli USA lo abbiano fatto per costringere la Germania ad accettare e sanzioni russe, o che lo abbiano fatto per spingere la Germania a prendere posizione contro la politica degli Usa ..in modo da spingere verso la dedolarizzazione...OVVERO A UN RAFFORZAMENTO DEL DOLLARO CHE PORTEREBBE A ENORMI VANTAGGI PER COLORO CHE SONO AUTOSUFFICIENTI PER LE FONTI ENERGETICHE ...(OVVERO GLI USA) è DIFFICILE DIRLO..
sappiamo solo che coloro che oggi vendono in dollari il petrolio e stanno valutando di passare ad altre valute....IL VEDERE UN DOLLARO FORTE...potrebbe spingerli a non volere cambiare la valuta di scambio...
Per gli USA che sono autosufficienti sarebbe una gran cosa....anche perche' aumenterebbe il vantaggio competitivo verso altri paesi che invece il petrolio lo devono acquistare (cina, europa in primis)
 
Sempre da Mercato Libero:


"DEDOLARIZZAZIONE, AUTARCHIA AMERICANA E MAMMA LI TURCHI

SARA' INTERESSANTE VEDERE COSA FARANNO I VENDITORI DI PETROLIO E FONTI ENERGETICHE (OGGI LE TRANSAZIONI AVVENGONO IN DOLLARI...) QUANDO IL DOLLARO SARA' SEMPRE PIU' FORTE ....GRAZIE AL PROCESSO IN ATTO DI DEDOLARIZZAZIONE (che porta a un rafforzamento del biglietto verde)
SARANNO DISPOSTI A VENDERE IL LORO PETROLIO IN VALUTE CHE RISCHIANO DI CONTINUARE A INDEBOLIRSI.....O PREFERIRANNO RIMANERE ANCORATI A UN DOLLARO ROBUSTO E FORTE..
TENETE PRESENTE CHE GLI USA NON DEVONO IMPORTARE PIU' ENERGIA (SONO QUASI ALL'AUTOSUFFICIENZA ENERGETICA). A QUESTO PUNTO PER LA LORO ECONOMIA...IL PREZZO DEL PETROLIO PUO' SALIRE ...O ANZI MEGLIO ANCORA...IL PREZZO DEL DOLLARO PUO' SALIRE...
SE LA PARTE DEL MONDO CHE COMPRA PETROLIO DOVESSE ESSERE OBBLIGATA AD ACQUISTARLO CON UN DOLLARO MOLTO FORTE...LE ECONOMIE LOCALI DI QUESTI PAESI DIVERREBERO MENO COMPETITIVE...
CHIUNQUE DECIDA DI VENDERE PETROLIO IN VALUTE DIVERSE DAL DOLLARO RISCHIA DI PERDERE SOLDI...
CHIUNQUE SARA' OBBLGATO A COMPRARE PETROLIO IN DOLLARI CON UN DOLLARO FORTE ..SARA' PENALIZZATO..
TRANNE GLI USA STESSI IN QUANTO HANNO IL PETROLIO O IN GENERALE FONTI ENERGETICHE CHE GARANTISCONO L'AUTARCHIA ENERGETICA.

ieri molti hanno dato la notizia che il governo turco vuole dedolarizzare.. Turkey prepares to De-Dollarize with local currency settlement with Russia…
Interessante vedere se i russi saranno disposti a vendere petrolio in rubli svalutati piuttosto che in dollari rafforzati...
interessante sara' vedere i turchi alle prese con petrolio che potrebbe diventare via via piu' caro.non per la salita dei prezzi ma per la salita del dollaro...
NE VEDREMO DELLE BELLE..PER ORA KEEP CALM AND SELL EURO"
 
Si a parte scossoni improvvisi dovrebbe essere Settembre/Ottobre il mese buono per rientrare ..il trasferimento dei soldi sul conto remunerato è avvenuto oggi..e mi godo il ribasso di Mediaset e qualche interesse.:DBuona sera
Vuoi dire che te ne sei liberato in tempo utile? Se così bene :up:. In questo periodo Mediaset è il mio tallone (sanguinante :sad:) d'Achille ma non posso vendere, ci rimetterei molto. Buona serata a tutti.
 
Caro Draz, il grande Ron dice cose giuste, cose di cui abbiamo già scritto dopo avere memorizzato i dati macro quotidiani. Quello che Ron non dice è dove andrà il $ e, se dovesse salire come penso, cominciamo pure a considerare dove potrebbe andare l'inflazione europea, dato che le materie prime le paghiamo in $. Dopo le buone previsioni sul PIL spagnolo e quello della piccola Grecia, se l'economia europea dovesse ripartire come è auspicabile, avremo più bisogno di petrolio e non solo, in tal caso i prezzi continuerebbero a salire, senza considerare un rialzo del greggio anche per l'aggravarsi di tensioni geopolitiche, che non sono da scartare. Penso che ora più che mai, l'Europa non sarà in grado di seguire le sorti dell'economia americana, per il semplice fatto che, non è energeticamente autosufficiente.


Leggi/leggete qui da Mercato Libero:

"LA DEDOLARIZZAZIONE E' UN FENOMENO VOLUTO DAGLI USA: GUERRA FINTA ALLE BANCHE (E AGLI STATI ) EUROPEI (leggete l'utimo paragrafo)

Dopo la multa spaventosa inflitta dagli USA a BNP che ha causato le ire della stessa banca di francia...tocca questa volta a DEUTSCHE BANK...A ESSERE NEL MIRINO DEGLI USA...
La Fed pare molto preoccupata del rischio sistemico causato dal colosso bancario tedesco. ECCO IL TESTO:
inShare28
"Deutsche Bank's giant U.S. operations suffer from a litany of serious problems, including shoddy financial reporting, inadequate auditing and oversight and weak technology systems."
IN PRATICA L'ESPOSIZIONE TOTALE DELLA BANCA TEDESCA IN DERIVATI E' PARI A 55000 MILIARDI DI EURO OVVERO 100 VOLTE PIU' GRANDE DEI 522 MILIARDI DI EURO CHE LA BANCA HA DI DEPOSITI.
Insomma ..che gli USA lo abbiano fatto per costringere la Germania ad accettare e sanzioni russe, o che lo abbiano fatto per spingere la Germania a prendere posizione contro la politica degli Usa ..in modo da spingere verso la dedolarizzazione...OVVERO A UN RAFFORZAMENTO DEL DOLLARO CHE PORTEREBBE A ENORMI VANTAGGI PER COLORO CHE SONO AUTOSUFFICIENTI PER LE FONTI ENERGETICHE ...(OVVERO GLI USA) è DIFFICILE DIRLO..
sappiamo solo che coloro che oggi vendono in dollari il petrolio e stanno valutando di passare ad altre valute....IL VEDERE UN DOLLARO FORTE...potrebbe spingerli a non volere cambiare la valuta di scambio...
Per gli USA che sono autosufficienti sarebbe una gran cosa....anche perche' aumenterebbe il vantaggio competitivo verso altri paesi che invece il petrolio lo devono acquistare (cina, europa in primis)

Che il buon Ron pensi ad un drastico calo dell'inflazione proprio a causa del l'ipotetico rafforzamento del cross? :lol:;o forse in combinazione con un Euro che esporta deflazione? :D;diciamo così:il tasso di cambio è funzione di variabili mon. e no già di x sè stesse piuttosto ardue da ipotizzare,di sicuro c'è solo che ad ora il CC coi rend.decennali sta al 65%,non male.Buona giornata a tutti.
 
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