Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato "volume VI" (Gennaio 2014-Dicembre 2014)

Stato
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 set - Lo spread
BTp-Bund in apertura e' in lieve calo a 132 punti base, un
punto in meno rispetto ai 133 punti della chiusura di
venerdi' scorso. Il rendimento del decennale benchmark
italiano (Isin
IT0005001547) e' sceso al 2,35% rispetto al 2,38% dell'ultimo
riferimento.
Lo spread tra bonos spagnoli e Bund e' a 114 punti base (un
punto base in meno rispetto ai 115 di venerdi' scorso) con un
rendimento dei titoli decennali di Madrid al 2,17% (era al
2,2%).
 
Mario Draghi contro il drago deflazione con la lancia di bond e tassi | Blitz quotidiano


"È stato lo stesso presidente della Bce meno di un mese fa a offrire un parametro sul quale misurare la situazione e il compito stesso della Bce. Lo ha fatto a Jackson Hole, Wyoming, durante un seminario della Federal Reserve. «Per tutto agosto i mercati finanziari hanno indicato che le aspettative di inflazione mostrano un notevole declino su tutti gli orizzonti – disse Draghi -. Il tasso swap cinque anni su cinque anni è sceso appena sotto il 2%: questa è la misura che noi usiamo di solito per definire l’inflazione di medio periodo». Sono solo poche parole. Ma per un presidente della Bce, si è trattato di un’innovazione tale che da allora anche i profani hanno iniziato a interessarsene. Il cosiddetto swap «cinque anni su cinque anni» esprime l’inflazione che il mercato si aspetta fra cinque anni di prevedere fra altri cinque. È una sintesi delle attese sull’andamento dei prezzi sull’arco di un decennio, che in realtà rivela in primo luogo gli stati d’animo del momento. Draghi in Wyoming rivelò che questo è il termometro con il quale egli stesso misura il rischio che l’inflazione scenda troppo, e concluse che ciò era esattamente ciò che stava accadendo. «Il rischio di non agire – dichiarò – è superiore al rischio di agire».
 
Calo marcato a luglio per gli ordinativi industriali in Italia.
L'Istat ha reso noto che a luglio c'è stata una variazione
negativa congiunturale dell’1,5%, dovuta a flessioni del 2,1%
degli ordinativi esteri e dello 0,9% di quelli interni. Nel
confronto con il mese di luglio 2013, l’indice grezzo degli
ordinativi segna una diminuzione dello 0,7%. L’incremento più
rilevante si registra nella fabbricazione di mezzi di trasporto
(+12,8%), mentre la flessione maggiore si osserva nella
fabbricazione di macchinari e attrezzature (-6,2%).
Milano,
Finanza.com
 

Buon dì e un :ciao::ciao:




Gli ordini dell'industria sono scesi a luglio dell'1,5% congiunturale (indice destagionalizzato) e dello 0,7% tendenziale (indice grezzo). Il fatturato è sceso dell'1% congiunturale e dell'1,3% su anno, il peggior ribasso da ottobre 2013. Lo comunica Istat. In sette mesi gli ordini hanno segnato, in base ai dati grezzi, +1,7% e il fatturato +0,1%

Confermati i rating di USA, Parigi e Londra. Italia a rischio downgrade | Obbligazioni - Investireoggi.it
 
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Tassi interest rate swaps

Euro Dollaro USA
bid / ask bid / ask
1 anno 0.16 0.20 0.34 0.37
2 anni 0.20 0.21 0.77 0.80
3 anni 0.26 0.27 1.25 1.28
4 anni 0.36 0.37 1.64 1.67
5 anni 0.49 0.5 1.93 1.96
6 anni 0.63 0.64 2.14 2.17
7 anni 0.78 0.79 2.31 2.34
8 anni 0.93 0.94 2.45 2.48
9 anni 1.07 1.08 2.56 2.59
10 anni 1.20 1.21 2.65 2.68
15 anni 1.64 1.65 2.97 3.00
20 anni 1.85 1.86 3.12 3.15
25 anni 1.94 1.95
30 anni 1.98 1.99 3.22 3.25
 
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