Buongiorno Stefano.
Purtroppo non ho mai avuto il tempo per studiare il diritto bancario. Dal novembre 2013 sto seguendo le vicissitudini di una cara amica di mia madre che, si è vista ipotecare la sua casa per non avere pagato le tasse, secondo l'Agenzia delle Entrate. La signora aveva una tabaccheria che fu poi costretta a vendere perchè in seguito ad un incidente automobilistico perse il marito e lei rimase infortunata. Col Monopolio è impossibile evadere le tasse. La signora è in possesso degli originali F24 con tanto di timbro della Banca in questione, per importi complessivi di circa 15000 € che dimostrano l'avvenuto pagamento. L'A.E. sostiene però di non avere mai ricevuto detti importi e che, non sono sufficienti le ricevute ( originali ) degli F24 che dimostrano l'avvenuto pagamento. Il Garante del Contribuente al quale la signora si è rivolta, è stato evasivo dando ragione all'A.E. Ho provato con un esposto al Prefetto ma, senza esito perchè l'A.E. non si degna di rispondere.
Anche la Guardia di Finanza ha consigliato di sporgere denuncia alla Procura.
Recentemente le ho fatto scrivere una lettera all'Ufficio Reclami della Banca e per conoscenza alla filiale di cui la signora continua ad essere correntista, per avere convalidate le ricevute degli F24 in suo possesso, nella speranza che gliele convalidino e poter chiudere così la controversia con l'A.E. Se anche questo tentativo dovesse andare a vuoto, scatterà allora la denuncia alla Procura della Repubblica. Il sottoscritto non molla, soprattutto con le banche. Se hai/avete qualche consiglio da darmi in merito ad altre procedure, ve ne sarò grato. La signora ha 73 anni ed è profondamente onesta.