Che faticaccia..ha fatto tutto il possibile!
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17:17:00 Bce: Draghi, fatto tutto il possibile, ora agire su economia reale - FOCUS -
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Napoli, 02 ott - La politica
monetaria "e' stata molto attiva negli ultimi quattro-cinque
anni" ma ora bisogna cambiare le condizioni per il futuro e
questo spetta ai Governi che devono finalmente incidere
sull'economia reale. E' il messaggio lanciato da Mario
Draghi, presidente della Bce, nella conferenza stampa tenuta
a Napoli al fianco del Governatore di Banca d'Italia, Ignazio
Visco. La Bce si e' mossa con grande attivismo "per
migliorare le condizioni alle quali le banche prestano
all'economia reale, ha portato i tassi di interesse a zero e
ha immesso quantita' mai viste di liquidita' nel sistema",
evitando il disastro. A questo punto, ha aggiunto, "le banche
devono trasferire queste condizioni alle imprese e alle
famiglie". Per Draghi, oltre alla politica ultra-accomodante
della Banca centrale "ci devono essere altre condizioni
perche' si ritorni a chiedere soldi in banca, prima di tutto
la fiducia nel futuro" che e' "la premessa per nuovi
investimenti e per far nascere nuove imprese". Si devono far
partire le riforme perche' "ci siano meno tasse e certezze
sugli orientamenti di finanza pubblica" e questo vale per
tutti, non solo per l'Italia. La situazione di grande
incertezza "e' sparita dai mercati finanziari ma non
dall'economia reale ed e' li che bisogna andare avanti". E'
in questo senso che vanno le nuove misure annunciate a inizio
settembre: gli acquisti di pacchetti di crediti
cartolarizzati (Abs) dal quarto trimestre di quest'anno, e di
covered bond (obbligazioni garantite) da meta' ottobre. In
questo modo, si contribuira' a spingere di nuovo l'inflazione
verso il target di medio periodo del 2% circa, ampliando il
bilancio della Bce verso i livelli di inizio 2012, con un
aumento potenziale di 1.000 miliardi circa. Intanto, si
conferma l'indebolimento della crescita dell'Eurozona a tutto
settembre ma anche la prospettiva di una modesta ripresa
nella seconda meta' dell'anno con uno scenario di medio
periodo per l'inflazione "peggiorato e con rischi in
aumento". La giornata e' stata scandita dalle proteste del
movimento 'Block-Bce' nelle strade di Napoli: "capiamo le
ragioni delle proteste", ha detto Draghi ma "bisogna
rivedere" la percezione che la Bce "sia all'origine e
colpevole di questa situazione" di debolezza economica
dell'Italia. Le proteste, ha aggiunto Visco, accostano in
modo improprio "i banchieri centrali alle banche e la Bce
alla Troika" ma "e' un problema di politiche" e di situazioni
"complicate da identificare e da risolvere".
Mir-ggz-
(RADIOCOR) 02-10-14 17:17:24 (0560)
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