Bene export (+0,2% e +1,3%), compensa la domanda interna
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 01 dic - Il terzo
trimestre del 2014 ha avuto quattro giornate lavorative in
piu' del trimestre precedente e lo stesso numero di giornate
lavorative rispetto al terzo trimestre del 2013.
Rispetto al trimestre precedente, i consumi finali nazionali
hanno registrato una variazione nulla, mentre gli
investimenti fissi lordi sono scesi dell'1%. Le importazioni
sono diminuite dello 0,3% e le esportazioni sono aumentate
dello 0,2%. Su base tendenziale: import -0,7%, consumi finali
+0,4% (spesa famiglie +0,4%), investimenti -3,1%, export
+1,3%.
La domanda nazionale al netto delle scorte ha sottratto 0,2
punti percentuali alla crescita del Pil: +0,1 punti i consumi
delle famiglie e delle Istituzioni sociali private (Isp),
-0,1 la spesa della Pa e -0,2 gli investimenti fissi lordi.
Anche la variazione delle scorte ha contribuito negativamente
(0,1 punti percentuali), mentre il contributo della domanda
estera netta e' stato positivo per 0,1 punti.
Si registrano andamenti congiunturali negativi per il valore
aggiunto dell'agricoltura (-0,1%), dell'industria in senso
stretto (-0,6%) e delle costruzioni (-1,1%), mentre il valore
aggiunto dei servizi e' rimasto stazionario. In termini
tendenziali, il valore aggiunto e' diminuito in tutti i
principali comparti: -3,5% nel settore delle costruzioni,
-1,1% nell'industria in senso stretto, -1,3% nell'agricoltura
e -0,1% nei servizi.