Roma, 24 gen. (askanews) - La direttiva Brrd, sul salvataggio e la risoluzione delle banche in crisi, è basata "sul principio che le perdite vengano assorbite da azionisti e creditori delle banche. Ma questo non significa che il salvataggio pubblico sia pienamente escluso, in quanto le nuove regole contengono sufficiente flessibilità per affrontare situazioni eccezionali dove il denaro pubblico è richiesto per stabilizzare il sistema bancario". Lo ha detto Peter Praet, membro del comitato esecutivo della Bce, nel suo intervento al Convegno " Europe 2017: make it or break it", organizzato dall'Ispi e dall'università Luiss.