Spread Btp-Bund schizza a 230 pb: impennata di +20% intraday. Btp rende il 2,66% (top dal 2014)
Gli sviluppi della crisi politica fanno ondeggiare lo spread
Btp-Bund. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund è
schizzato a 230 punti base dai 206 della chiusura di venerdì.
In avvio di giornata era sceso repentinamente fino a un minimo
a 189 pb accogliendo bene la svolta di ieri sera con lo stop di
Mattarella al governo M5S-Lega e la convocazione di Carlo
Cottarelli per la formazione di un governo di transizione. Il
presidente della repubblica ha respinto ieri il nome di Paolo
Savona, un economista critico della moneta unica, in qualità di
ministro dell'Economia. Il rendimento del Btp decennale è
balzato al 2,66%, sui nuovi massimi picchi dal 2014 toccati
venerdì. Focus anche su trittico di aste del tesoro, al via
oggi con quella di Ctz e Btpei che ha evidenziato una debole
copertura soprattutto per quanto riguarda i Btp a 5 e 10 anni
indicizzati all'inflazione. Milano, Finanza.com