Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

MEF: comunicati i risultati del riacquisto del BTP Italia in scadenza a aprile 2020
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noti i
risultati del concambio via sindacato, realizzato tramite
riacquisto del BTP Italia in scadenza il 23 aprile 2020 (ISIN
IT0005012783) e contestuale emissione di ulteriori tranche dei
seguenti titoli: BTP 01/12/25, BTP 01/03/26, BTP 01/02/28, BTP
01/11/29, BTP 01/09/46. Riguardo ai cinque BTp offerti in
concambio, l'ammontare collocato maggiore (1,26 miliardi) ha
riguardato il BTp 1/3/2026, con cedola del 4,5%, collocato a un
prezzo di 107,28. Per il BTp 1/12/2025 l'ammontare collocato
e' stato di 984 milioni con un prezzo di 91,87. Il BTP Italia
è stato riacquistato per un importo nominale di 3,8 miliardi di
euro al prezzo di 101,74. L’operazione di concambio è stata
effettuata mediante sindacato, costituito da Banca IMI S.p.A.,
Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese
S.p.A e UniCredit S.p.A. Milano, Finanza.com
...questo mi preoccupa... non sar'a che ricomprano il Btp Italia per non dover pagare cedole mostruose in caso di uscita dall'euro ?
con la lira si avrà una svalutazione minimo del 30 % e il BtpItalia è appunto legato alla svalutazione
...che dite ?
 
...questo mi preoccupa... non sar'a che ricomprano il Btp Italia per non dover pagare cedole mostruose in caso di uscita dall'euro ?
con la lira si avrà una svalutazione minimo del 30 % e il BtpItalia è appunto legato alla svalutazione
...che dite ?
Tranquillo Fernando'S..è l'ultima mia preoccupazione l'uscita dall' €.Mi sto chiedendo il prezzo che è e sarà da pagare a rimanerci!!..questo tradotto anche nella spesa primaria ..tasse ecc..e beni di primo consumo che erodono i salari,buon giorno.
 
"CNBC, uno dei media mainstream americani, dà spazio a un articolo aspramente polemico verso i vertici UE, colpevoli di aver fomentato un inutile dissidio col governo italiano che propone una manovra economica appena moderatamente espansiva. Contrariamente alla nostra vulgata giornalistica, questo articolo addita proprio la commissione UE come colpevole dello “spread” che ha fatto seguito al braccio di ferro sulla manovra. È infatti inconcepibile, per gli americani, che nelle circostanze attuali la UE si ostini sull’applicazione di un’austerità fiscale che si è già dimostrata irrimediabilmente fallimentare. Nel frattempo altri grandi paesi, come la Francia e la Spagna, continuano ad accumulare deficit di bilancio tranquillamente maggiori di quello italiano senza dare adito ad alcun dibattito. L’articolo parteggia apertamente per l’Italia, nonostante nel finale proponga un’immagine idealizzante del “progetto” europeo."

http://vocidallestero.it/2018/10/18...lausterita-fiscale-da-uneconomia-che-affonda/


"
CNBC: Lasciate in pace l’Italia! L’UE vuole l’austerità fiscale da un’economia che affonda"

Si parla tanto di ritornare alla lira. Se invece convertiamo tutto in dollari :jolly: ?
 
Mi piacerebbe fare un calcolo di quanti Mld sono stati bruciati, dall'inizio della crisi, per i soli aumenti di capitale delle banche nazionali. Tutte risorse a favore dei consumi e della ricchezza degli investitori dispersi nel vento...!
 
Tranquillo Fernando'S..è l'ultima mia preoccupazione l'uscita dall' €.Mi sto chiedendo il prezzo che è e sarà da pagare a rimanerci!!..questo tradotto anche nella spesa primaria ..tasse ecc..e beni di primo consumo che erodono i salari,buon giorno.
e allora che senso ha per il tesoro ricomperare il BtpItalia e pagare il 4,5 % su i nuovi Btp emessi ?
hai una idea razionale ?
 
e allora che senso ha per il tesoro ricomperare il BtpItalia e pagare il 4,5 % su i nuovi Btp emessi ?
hai una idea razionale ?

Il senso logico è perchè si prevede un aumento dell'inflazione. Non me la sento di ipotizzare che lo stiano facendo in vista di un'uscita dall'euro. Ma riusciremmo poi a ripagare il nostro debito uscendo dall'euro? Io ho qualche dubbio in proposito....Certo se ci fosse soltanto un taglio e dovessero mantenere la struttura cedolare il possessore del Btp Italia ne uscirebbe meglio.
 
Mi piacerebbe fare un calcolo di quanti Mld sono stati bruciati, dall'inizio della crisi, per i soli aumenti di capitale delle banche nazionali. Tutte risorse a favore dei consumi e della ricchezza degli investitori dispersi nel vento...!
Era da capire nel 2009 Sergio!..Esempio di MPS(dove avevo il dep.titoli e contoonline con size di liquidità) che nel dopo Lehman c'era già qualcosa che non funzionava più (il sistema dei prestiti di favore a quelle società grandi e che non avrebbero più restituito! ).Per mia fortuna ebbi modo di trovarmi in quel passaggio oscuro americano e che recuperai tutto dopo soli 26 mesi.Nella mia provincia c'erano filiali MPS che tra si e no entravano 10 clienti al mattino e siamo ai tempi delle acquisizioni Antonveneta e ABN Amro..facevano di tutto per vendere i loro prodotti obbligazionari e solo se si avesse in PTF una qualsiasi obbligazione(anche se poco liquida) di quella banca fino ai primi del 2006 avrebbero incassato soldi (si faceva tutto sul loro sistema internalizzato Deal Done Trading ).Intanto le azioni continuavano a scendere ed io mi filavo i CTZ vendendoli e ricomprandoli con pochi tick di gain.Ora come ora è il titolo azionario che mi ha regalato di più (un trade complesso nel 2016 con 10% di gain)nel mio lavoro di trader e speculatore.Staremo a vedere come va a finire..ne ho un 3% del capitale a 2,56..sappiamo come è andata l'ultimo mese ma non mi preoccupo ,ciao
 

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