Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Buongiorno.

"Ciò che agita i mercati è il dubbio che lo sforamento programmato venga superato in sede di consuntivo, come accaduto nei cinque anni di governo Pd e che la manovra sia assistenziale, quindi non incida sulla crescita, come accadde per gli ottanta euro e questo porti ad un aumento del rapporto debito- pil, rendendo meno sostenibile il debito stesso. Però la polemica di tutti i giornali, degli intellettuali e della sinistra è arrivata fino ad augurarsi che i mercati facessero il lavoro che loro non sono in grado di fare, cioè mandare a casa questo governo, senza averlo battuto nelle urne. Non accadrà, anche se il dilettantismo politico dei Cinque Stelle e l’accodarsi della Lega dovessero portare alla deflagrazione. Nuove elezioni non vedrebbero il Pd vincitore, né sarebbe possibile una nuova operazione in stile governo Monti. Il motivo è semplice: questi tenteranno pure un grande azzardo, ma ereditano il caos. Negli anni del governo progressista coloro che vivono sotto la soglia di povertà sono passati da 1,5 milioni a 5,5 milioni, mentre il deficit è salito di quasi 200 miliardi di euro negli ultimi cinque anni. Se ne sono andati dal Paese 5,5 milioni di persone, che sono state rimpiazzate, solo numericamente, da altrettanti immigrati regolari. Abbiamo perso diplomati, laureati, personale specializzato e pensionati con una media capacità di spesa e ci siamo presi persona prive di titoli utili o di professionalità, con l’eccezione dei lavori più bassi. I ponti crollano e non solo a Genova, ogni volta che piove è emergenza, ad ogni terremoto si sbriciolano interi paesi. Nella patria del diritto, le cause durano venti anni, la burocrazia frena gli investimenti, non spendiamo neppure il 10% al sud, dei fondi europei; corruzione, evasione fiscale e delinquenza dilagano. Tutti parlano di lavoro e i centri per l’impiego fanno schifo ma negli anni delle riforme del lavoro nessuno ha pensato a far incontrare domanda e offerta, cosi abbiamo folle di disoccupati e decine di migliaia di posti scoperti. Stavamo morendo, ma ci raccontavano che eravamo sulla strada della guarigione. Anche se, le opposizioni, Pd e Forza Italia, avessero ragione a dire che il 2,4% è un azzardo, bisognerebbe ricordare loro che la mina dell’Iva da 13 miliardi è uno dei loro lasciti. "


Manovra. Il governo azzarda, ma il passato non tornerà | Finanza e Lambrusco
 
marketinsight.it - APPUNTAMENTI MACRO DI OGGI (23/10/18)
Ore 8:00 Germania: Indice dei prezzi alla produzione, settembre
Ore 16:00 Eurozona: Indice fiducia consumatori, ottobre Ore 16:00
Usa: Indice attività manifatturiera Fed di Richmond, ottobre
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E il terzo mondo che muore di fame e malattie?
Qui noi "investitori" siamo il prodotto del sistema avido che si arricchisce. Col cavolo che molliamo l'osso
A volte ho un giudizio pessimo di me stesso
In parte è vero ciò che dici ma il risultato raggiunto in questi ultimi 15 anni è solo il frutto del duro lavoro,a parte questi momenti di cali verticali ma tenendo sempre fede al concetto di accontentarsi ..per contro mi sono sentito dire da un giudice che sono un investitore speculativo.Dal momento che si compra una azione lo si diventa automaticamente e i non addetti ai lavori eccedono di zelo.Non ho mai toccato future e certificate..li l'asfalto è sempre pronto,ciao.
 
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marketinsight.it - GERMANIA - PREZZI ALLA PRODUZIONE SOPRA LE ATTESE A SETTEMBRE (+0,5%)
A settembre l'indice dei prezzi alla produzione in Germania ha
fatto registrare un incremento su base mensile dello 0,5% e su
base annua del 3,2 per cento. Entrambe le variazioni sono
superiori alle attese degli analisti, rispettivamente pari a
+0,3% e +3,0 per cento. Su base congiunturale l'indice nel mese
precedente era cresciuto dello 0,3%, [...]
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Entro in questa discussione per ricordare che da 10 anni, salvo chi avesse investito tutti i risparmi in BTP lunghi a fine 2011, la crisi la stanno pagando i risparmiatori. Con tassi di interesse ampiamente negativi considerata l’inflazione (seppur bassa) le imposte sui rendimenti, la patrimoniale e le spese bancarie. Adesso subendo la gigantesca patrimoniale sui risparmi investiti in borsa, in Btp, obbligazioni e fondi. A spanne 500 miliardi bruciati dalle chiacchiere e dalle idee strampalate di questo governo. Che non piace a nesuno al mondo, al di fuori dei boccaloni italiani. P.s. Dopo molti anni di liquidità 100%, ho ricomprato qualche cippetto di TDS
 
marketinsight.it - MERCATI - PREVISTO AVVIO IN ROSSO, RISALE LO SPREAD
Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in calo in scia al
sell-off scattato stamane sui mercati asiatici, mentre
l'attenzione degli operatori rimane sul confronto tra Roma e
Bruxelles sulla manovra. Lo spread risale a 310 punti base, con
le posizioni di Italia ed Europa che, nonostante qualche segnale
di avvicinamento, rimangono ancora lontane, mentre [...]
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A dispetto di ciò che dicono Di Maio e Salvini («Dalla Ue bocciatura certa ma andiamo avanti lo stesso», ha sottolineato anche ieri sera il leader leghista al termine della cena nei pressi di Palazzo Chigi con il premier Conte e lo stesso Di Maio), c'è eccome un piano B. Non è l'uscita dall'euro. Anzi, è in direzione opposta: una «rimodulazione» del reddito di cittadinanza e di quota 100 per la pensione, se i mercati finanziari dovessero colpire duro e se lo spread schizzasse alle stelle. Arrivando anche a trattare con la Ue.
Strappo con l'Europa, spunta la manovra di scorta: se necessario tagli alla spesa

p.s.
se decidono di inserire qualche nuova regola (oltre lo spread)per il capitale delle banche andremo davvero in difficolta'.
Vedremo dove l'armata brancaleone vorra' arrivare.
 
A dispetto di ciò che dicono Di Maio e Salvini («Dalla Ue bocciatura certa ma andiamo avanti lo stesso», ha sottolineato anche ieri sera il leader leghista al termine della cena nei pressi di Palazzo Chigi con il premier Conte e lo stesso Di Maio), c'è eccome un piano B. Non è l'uscita dall'euro. Anzi, è in direzione opposta: una «rimodulazione» del reddito di cittadinanza e di quota 100 per la pensione, se i mercati finanziari dovessero colpire duro e se lo spread schizzasse alle stelle. Arrivando anche a trattare con la Ue.
Strappo con l'Europa, spunta la manovra di scorta: se necessario tagli alla spesa

p.s.
se decidono di inserire qualche nuova regola (oltre lo spread)per il capitale delle banche andremo davvero in difficolta'.
Vedremo dove l'armata brancaleone vorra' arrivare.

il problema è se il pianoB sono i Cir
 
Hannibal Smith di "A-Team" andava matto per i piani ben riusciti ma non li classificava: questi- nella loro tragica incompetenza -arrivano al massimo al piano B: che poi consiste nel levare la cintura ed abbassare i pantaloni. Dietro ci sono sempre gli stessi.
Ho dato un like a Samantaoo, a firma carlo, che ci ricorda che siamo rentiers e che quindi campiamo di debito, w il debito quindi!
C'è una strana aria in giro, di natalizio sa poco. Si chiude la lunga stagione estiva, si rimettono gli attrezzi nel capanno, i campi, desolati, si lasciano ammantare dall'abbraccio freddo e circospetto della natura, il solito moto circolare del nasci-cresci-muori domina: l'idea del progresso umano mi sa tanto di esorcismo. E' periodo di penitenze, ci sono le elezioni usa, fatte come al solito di martedì perchè la big democracy vuole scremare parte dell'inutile plebabglia indaffarata a servire nei giorni lavorativi, però questo odore di bonaccia non mi piace. Più della grandi imprese io mi accontenterei di un'attività di piccolo cabotaggio
 

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