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marketinsight.it - OBBLIGAZIONI - LO SPREAD TORNA SOTTO I 300, ANCORA FOCUS SULL'ITALIA DOPO GIUDIZIO S&P
Pomeriggio all'insegna del denaro per le principali Borse
europee con Piazza Affari maglia rosa in rialzo del 2,7 per cento
grazie al forte recupero del settore bancario dopo che venerdì
S&P ha confermato il rating BBB sul Bel Paese abbassando però
l'outlook a negativo. Un giudizio che, pur lasciando aperta la
possibilità di un declassamento [...]
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Politica: Berlusconi, oggi al governo totale incompetenza


"Oggi al Governo c'è una totale incompetenza" per cui "sono costretto a stare ancora in campo".

Lo ha detto Silvio Berlusconi a margine della presentazione del libro "Bettino Craxi - Uno sguardo sul mondo" al teatro Franco Parenti di Milano.

Lo spread, ha proseguito, "incide molto sul valore dei Btp e pesa soprattutto sulle banche che potrebbero dover ricapitalizzare".

Berlusconi ha poi raccontato che nel 2011 lo spread è stato "usato per complotto politico" per "vendetta della Germania per l'elezione di Draghi alla Bce".

L'ex Premier ha infine osservato che "la mia unica colpa è stata quella di non conquistare il 51% degli italiani".

fch


(END) Dow Jones Newswires

October 29, 2018 14:34 ET (18:34 GMT)

Copyright (c) 2018 MF-Dow Jones News Srl.
 
Buongiorno.

Da leggere con calma:

"Lo stato non ha bisogno di vendere BTP per finanziarsi “La vera funzione dell’emissione di titoli di Stato sul mercato da parte del governo è di consentire alla Banca Centrale di mantenere i tassi di interesse a breve termine a un certo livello.” i (Warren, Mosler) Durante la crisi del debito pubblico italiano del 1994 la maggioranza degli esperti prevedeva che l'Italia dichiarasse default, perchè il debito pubblico era arrivato al 120% del PIL e i tassi di interesse erano il 12%, per cui il costo degli interessi assorbiva un 22% del bilancio dello stato italiano, contro una media degli altri paesi del 12%.

La lira, uscendo dal sistema SME nel settembre 1992, si era appena svincolata dalla parità fissa con il marco e l’Italia era quindi tornata ad avere una valuta fluttuante. Warren Mosler gestiva un fondo hedge specializzato nel debito e riteneva che il mercato sbagliasse riguardo all’Italia, perché in un regime di cambi fluttuanti uno stato non aveva ragione di dare default sul debito denominato nella propria valuta. Per capire se il governo italiano se ne rendesse conto, andò parlare a Roma con il prof. Luigi Spaventa al Ministero del Bilancio e gli pose una questione

apparentemente strana: “qual’è il motivo per cui emetteva titoli di stato, per avere soldi da spendere o per evitare che i tassi di interesse a breve scendessero a zero? Spaventa rispose che il motivo operativo era “evitare che i tassi (interbancari) scendessero a zero“ii , in altre parole diceva che il governo italiano da un punto di vista operativo poteva procurarsi lire in ogni caso, non aveva bisogno di emettere titoli di stato. Avendo constatato che nel governo italiano si comprendeva di non essere a rischio di default, Mosler comprò BTP e quando Spaventa fece capire che l’Italia avrebbe rispettato gli impegni di pagamento, questi tornarono salire. Mosler e molti altri assieme a luiiii, mostrano come funziona il sistema attuale, in..."

http://cobraf.com/media/filer_publi...on_ha_bisogno_di_finanziarsi_con_btp_9pgg.pdf
 

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