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marketinsight.it - GERMANIA - INDICE GFK FIDUCIA CONSUMATORI DI GENNAIO STABILE A 10,4 PUNTI
L'indice Gfk che misura la fiducia dei consumatori in Germania
si attesta per il mese di gennaio a 10,4 punti, in linea con la
rilevazione precedente (10,4 punti). Le attese degli analisti
erano per una lettura a 10,3 punti.
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Italia: fiducia consumatori e imprese in calo a dicembre
Peggiora il clima di fiducia in Italia. secondo i dati diffusi
oggi dall'Istat, a dicembre l'indice del clima di fiducia dei
consumatori è sceso da 114,7 a 113,1 punti, facendo peggio
delle attese degli analisti che si aspettavano un calo più
contenuto a 114 punti. Anche l'indice composito del clima di
fiducia delle imprese ha registrato una dinamica negativa, in
atto già dallo scorso luglio, passando da 101 a 99,8 punti.Con
riferimento alle imprese nel settore manifatturiero l’indice è
diminuito da 104,3 a 103,6 punti (consensus pari a 103,8
punti). Milano, Finanza.com
 
marketinsight.it - UK - PIL CONFERMA LA CRESCITA NEL 3Q 2018 (+0,6% T/T E +1,5% A/A)
Il dato finale del prodotto interno lordo del Regno Unito
nel terzo trimestre del 2018 ha confermato l'incremento dello
0,6% su base trimestrale e dell'1,5% su base annua, confermando
entrambi le stime degli analisti e i dati preliminari. A
comunicarlo è stato l'Office for National Statistics britannico.
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Prestiti: record di richieste da parte delle famiglie a novembre
Un novembre da record per le richieste di prestiti da parte
delle famiglie italiane. Secondo il Barometro Crif, si conferma
il trend in crescita avviato a metà anno, facendo segnare a
novembre un aumento dell'8,2% delle richieste di prestito
rispetto al corrispondente mese del 2017. Ma soprattutto il
numero di richieste presentate agli istituti di credito risulta
il più elevato in assoluto degli ultimi 9 anni (dall’inizio del
2010). L’incremento è frutto della performance positiva sia
della componente dei prestiti personali (+7,4%) sia dei
prestiti finalizzati (+8,8%), che a loro volta hanno fatto
registrare la miglior performance a partire dall’inizio del
2010. Per quanto riguarda l’importo richiesto, si registra un
leggero calo (-0,6%) che fa assestare il valore medio a intorno
ai 9mila euro (9.138 euro per la precisione). Milano,
Finanza.com
 
MILANO (Reuters) - Seduta di transizione per l'obbligazionario italiano, che tira il fiato dopo la maratona che ha portato al via libera dell'Ue alla manovra di bilancio dell'Italia. I trader sottolineano che, archiviato almeno per il momento il negoziato Roma-Bruxelles, gli investitori hanno alzato il piede dall'acceleratore, anche in virtù del periodo festivo di fatto già iniziato, fotografato dalla scarsità dei volumi scambiati.

** Il differenziale tra i rendimenti dei benchmark decennali italiano e tedesco si è allargato. Ancora più marcato il movimento sul tratto due anni.

** In attesa del via libera del Senato, previsto attorno alla mezzanotte, la legge di bilancio ha preso una forma definitiva.

** Sul fronte macroeconomico, la fiducia dei consumatori italiani è scesa a dicembre a quota 113,1 (minimo da agosto 2017) da 114,7 rivisto del mese precedente. Il dato è inferiore alle attese degli analisti. In calo anche il morale di fiducia delle imprese manifatturiere.
 
MILANO, 21 dicembre (Reuters) - Il ministero dell’Economia metterà a disposizione degli investitori un importo complessivo tra 3,75 e 5 miliardi di euro nelle aste di venerdì prossimo 28 dicembre tra Btp e Ccteu.

Si tratta — dice una nota del Tesoro — delle riaperture dei benchmark Btp a 5 e dieci anni, di un decennale non più in corso di emissione e del Ccteu settembre 2025.

Nel dettaglio, il 5 anni ottobre 2023 cedola 2,45% è offerto per minimi 1,5 e massimi 2 miliardi, mentre dei decennali — il riferimento dicembre 2028 2,80% e l’off-the-run febbraio 2028 2% — verrà messo a disposizione un ammontare complessivo tra 1,75 e 2,25 miliardi.

La diciassettesima tranche del Ccteu 15 settembre 2025 è infine sul piatto per 500-750 milioni.
 
Usa: indice fiducia consumatori Univ. Michigan cresce oltre le attese
Cresce l’indice sulla fiducia dei consumatori dell’Università
del Michigan (finale) dai 97,5 punti precedenti a 98,3 p. Il
dato supera le attese ferme a 97,4 punti. Milano, Finanza.com
 
Grafici cambi:

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Buongiorno a tutti gli amici del forum....secondo voi la fine del QE da gennaio 2019 che incidenza avrà' sui valori attuali dei tds italiani e sullo spread?
Massimo
 

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