STROZZINAGGIO
Forumer attivo
dal sito del trader Antonio Lengua (un pò lungo ma mi sembra da meditare):
il 14 gennaio la corte europea di giustizia si pronuncia sull ammissibilità dell OMT. In qs articolo di FT il giornalista (gestore di fondi, ex GSachs, ecc ecc) dice che la decisione della corte ammetterà il programma OMT ma sotto certe condizionalità.
queste condizionalità saranno rispettate nel lancio del prossimo QE europeo.
IL giornalista pero dubita fortemente che draghi lanci un QE prima delle elezioni greche.
nell articolo si dice chiaramente che la via d uscita , la condizionalità che distingue la mutualizzazione del debito da un operazione di politica monetaria, sta nelle perdite in caso di default... la banca centrale europea usa i titoli di stato solo per iniettare liquidità , visto che altri metodi non sortiscono effetti.
ma per fare questo, a cui è costretta dalla sua mission, non puo prendersi in carico il rischio dei singoli titoli.
quindi passerà il rischio di detti titoli alle singole banche nazionali.
sembra l uovo di colombo. e lo è.
se la bce decidesse di fare cosi, sarebbe un passo indietro notevole nel processo di integrazione europea, un segnale politico importante da non sottovalutare affatto: sinora i principali detrattori di questo piano sono i tedeschi nel board (mersch Lautenschläger) e tra i banchieri centrali, weidmann della bundesbank, quindi è evidente a chiunque che sia la germania a tirare i remi in barca su ulteriori step vs l integrazione.
i mercati da un lato sarebbero felici di vedere che il qe della fed viene sostituito da qe di ez e giappone (come indicato nell articolo), quindi la liquidità resta abbondante, ma emetterebbe un giudizio certamente non positivo sull europa "as a whole".
i soldi ci sono, evidente, ma ognuno per sè..
già a metà dicembre erano uscite anticipazioni di questa impostazione, che ho riportato in questo post
LINK News / Commenti / 1126 la bce vuole che le banche centrali di alcuni paesi garantiscano parzialment i titoli di stati - THE HAWK TRADER
Allora avevo fatto un giro di contatti con amici traders gestori, il commento unanime era che si trattasse di una soluzione non gradita ai mercati.
quindi, quando draghi annuncerà il suo QE, attenti ai dettagli in particolare a chi supprterà , e in che misura, il rischio dei bonds : se sono previsti haircut a carico delle banche nazionali, di che misura di tratta, addirittura (la peggiore delle ipotesi) se i bonds sono acquistati dalla bce e poi contabilizzati nei bilanci delle banche nazionali, ecc ecc
il diavolo sta nei dettagli!!!
quindi , non solo la size totale del QE (250/500/750/1000...), la parte della curva coinvolta negli acquisti, come sono divisi i titoli acquistati tra i debiti dei paesi (% del debito, % della partecipazione nel capitale della bce da parte di ogni banca nazionale) ma anche come e dove vengono contabilizzati i titoli !!
A questi dubbi si aggiungono i dubbi , sempre piu frequenti, sul reale impatto nell economia che questo QE avrà. di ieri (l ho postato) un sondaggio del FT su decine di economisti proprio su questo argomento.
ci sta quindi di tutto e di piu nella reazione deimercati. e non mi sento ora di fornire delle conclusioni, stante la numerosità delle variabili in gioco.
il 14 gennaio la corte europea di giustizia si pronuncia sull ammissibilità dell OMT. In qs articolo di FT il giornalista (gestore di fondi, ex GSachs, ecc ecc) dice che la decisione della corte ammetterà il programma OMT ma sotto certe condizionalità.
queste condizionalità saranno rispettate nel lancio del prossimo QE europeo.
IL giornalista pero dubita fortemente che draghi lanci un QE prima delle elezioni greche.
nell articolo si dice chiaramente che la via d uscita , la condizionalità che distingue la mutualizzazione del debito da un operazione di politica monetaria, sta nelle perdite in caso di default... la banca centrale europea usa i titoli di stato solo per iniettare liquidità , visto che altri metodi non sortiscono effetti.
ma per fare questo, a cui è costretta dalla sua mission, non puo prendersi in carico il rischio dei singoli titoli.
quindi passerà il rischio di detti titoli alle singole banche nazionali.
sembra l uovo di colombo. e lo è.
se la bce decidesse di fare cosi, sarebbe un passo indietro notevole nel processo di integrazione europea, un segnale politico importante da non sottovalutare affatto: sinora i principali detrattori di questo piano sono i tedeschi nel board (mersch Lautenschläger) e tra i banchieri centrali, weidmann della bundesbank, quindi è evidente a chiunque che sia la germania a tirare i remi in barca su ulteriori step vs l integrazione.
i mercati da un lato sarebbero felici di vedere che il qe della fed viene sostituito da qe di ez e giappone (come indicato nell articolo), quindi la liquidità resta abbondante, ma emetterebbe un giudizio certamente non positivo sull europa "as a whole".
i soldi ci sono, evidente, ma ognuno per sè..
già a metà dicembre erano uscite anticipazioni di questa impostazione, che ho riportato in questo post
LINK News / Commenti / 1126 la bce vuole che le banche centrali di alcuni paesi garantiscano parzialment i titoli di stati - THE HAWK TRADER
Allora avevo fatto un giro di contatti con amici traders gestori, il commento unanime era che si trattasse di una soluzione non gradita ai mercati.
quindi, quando draghi annuncerà il suo QE, attenti ai dettagli in particolare a chi supprterà , e in che misura, il rischio dei bonds : se sono previsti haircut a carico delle banche nazionali, di che misura di tratta, addirittura (la peggiore delle ipotesi) se i bonds sono acquistati dalla bce e poi contabilizzati nei bilanci delle banche nazionali, ecc ecc
il diavolo sta nei dettagli!!!
quindi , non solo la size totale del QE (250/500/750/1000...), la parte della curva coinvolta negli acquisti, come sono divisi i titoli acquistati tra i debiti dei paesi (% del debito, % della partecipazione nel capitale della bce da parte di ogni banca nazionale) ma anche come e dove vengono contabilizzati i titoli !!
A questi dubbi si aggiungono i dubbi , sempre piu frequenti, sul reale impatto nell economia che questo QE avrà. di ieri (l ho postato) un sondaggio del FT su decine di economisti proprio su questo argomento.
ci sta quindi di tutto e di piu nella reazione deimercati. e non mi sento ora di fornire delle conclusioni, stante la numerosità delle variabili in gioco.