Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

Bruxelles (Belgio), 8 gen. (LaPresse) - Le vendite al dettaglio a novembre sono salite dello 0,6% nell'eurozona e dello 0,8% nell'Ue a 28 Paesi rispetto a ottobre, quando si erano registrati aumenti rispettivi sempre dello 0,6% e dello 0,8%. Lo riferisce Eurostat. Su base annua le vendite al dettaglio sono salite dell'1,5% nell'eurozona e del 2,6% nel totale dell'Ue. Considerando gli Stati membri, gli aumenti più rilevanti si sono registrati, a novembre su ottobre, in Portogallo (+3%), Polonia (+2,3%) e Romania (+2,1%), mentre i cali maggiori si sono visti in Finlandia (-2%), Austria (-0,5%) e Belgio (-0,2%). Per l'Italia non sono ancora disponibili i dati.
 
MARKET TALK: Borse, Grecia non problema cosi' grave (Fugnoli) 08/01/2015 13:19 - MF-DJ

MILANO (MF-DJ)--Sentiment sempre positivo quest'oggi a piazza Affari, dove il Ftse Mib segna un +2,25% a 18.531 punti. "La Grecia, di per se', non ci sembra un problema cosi' grave. Il debito greco verso i privati e' ormai modesto e nessuno lo sta rimettendo in discussione. Il vero grande debito e' verso l'Europa e tutti sanno che e' praticamente irredimibile. Formalmente c'e' una scadenza, ma e' gia' scritto nei fatti che verra' periodicamente rinviata fino alla fine dei tempi. Quanto al tasso d'interesse, e' gia' stato abbassato piu' volte e verra' nuovamente rinegoziato fino a tendere a zero. La Germania lo sa benissimo ma vuole, in cambio, che vengano salvate le apparenze. Il debitore greco deve fare qualche riforma o almeno proclamare di volerla fare. In ogni caso deve essere educato e rispettoso. Tsipras, dal canto suo, cerca i voti presentandosi come il ribelle che coagulera' intorno a se' una nuova Europa di segno opposto rispetto a quella tedesca. Alla fine, se vincera', non coalizzera' nulla e sfondera' la porta gia' semiaperta della rinegoziazione del debito a condizione che abbassi i toni della retorica contro le riforme chieste dalla Troika". E' quanto sostiene Alessandro Fugnoli, strategist di Kairos Partners, nel report settimanale 'Il Rosso e il Nero'. pl [email protected]


Concordo con Fugnoli...
 
MARKET TALK: Borse, Grecia non problema cosi' grave (Fugnoli) 08/01/2015 13:19 - MF-DJ

MILANO (MF-DJ)--Sentiment sempre positivo quest'oggi a piazza Affari, dove il Ftse Mib segna un +2,25% a 18.531 punti. "La Grecia, di per se', non ci sembra un problema cosi' grave. Il debito greco verso i privati e' ormai modesto e nessuno lo sta rimettendo in discussione. Il vero grande debito e' verso l'Europa e tutti sanno che e' praticamente irredimibile. Formalmente c'e' una scadenza, ma e' gia' scritto nei fatti che verra' periodicamente rinviata fino alla fine dei tempi. Quanto al tasso d'interesse, e' gia' stato abbassato piu' volte e verra' nuovamente rinegoziato fino a tendere a zero. La Germania lo sa benissimo ma vuole, in cambio, che vengano salvate le apparenze. Il debitore greco deve fare qualche riforma o almeno proclamare di volerla fare. In ogni caso deve essere educato e rispettoso. Tsipras, dal canto suo, cerca i voti presentandosi come il ribelle che coagulera' intorno a se' una nuova Europa di segno opposto rispetto a quella tedesca. Alla fine, se vincera', non coalizzera' nulla e sfondera' la porta gia' semiaperta della rinegoziazione del debito a condizione che abbassi i toni della retorica contro le riforme chieste dalla Troika". E' quanto sostiene Alessandro Fugnoli, strategist di Kairos Partners, nel report settimanale 'Il Rosso e il Nero'. pl [email protected]


Concordo con Fugnoli...
Io ci capisco poco ma spero che Frugoli abbia ragione. Grazie per la tua risposta con mp :).
 
Tassi interest rate swaps

Euro Dollaro USA
bid / ask bid / ask
1 anno 0.13 0.17 0.41 0.44
2 anni 0.16 0.17 0.83 0.86
3 anni 0.20 0.21 1.18 1.21
4 anni 0.26 0.27 1.43 1.46
5 anni 0.33 0.34 1.61 1.64
6 anni 0.41 0.42 1.75 1.78
7 anni 0.49 0.52 1.86 1.89
8 anni 0.58 0.61 1.94 1.97
9 anni 0.67 0.68 2.02 2.05
10 anni 0.75 0.76 2.08 2.11
15 anni 1.02 1.05 2.28 2.31
20 anni 1.18 1.21 2.4 2.43
25 anni 1.27 1.28
30 anni 1.32 1.33 2.47 2.50
 
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 gen - Le richieste
iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono
calate di 4mila unita' a quota 294mila nel corso dell'ultima
settimana. Il dato e' leggermente inferiore alle attese degli
analisti che si attendevano una flessione a quota 290.000. La
media mobile delle quattro settimane e' calata nel periodo di
250 unita' a quota 290.500 unita'.


(RADIOCOR) 08-01-15 14:35:24
 

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