Ue, Dombrovskis: costi dovuti a rialzo tassi titoli Stato saliti di 2,2 mld, su economia Italia vediamo danni misure adottate
I risultati delle scelte di politica economica prese dal
governo M5S-Lega si vedono. E non sono positive, visto che,
piuttosto, si parla di danni. E' quanto ha detto il
vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis,
commentando la raccomandazione di Bruxelles, rivolta al
Consiglio europeo, di aprire una procedura di infrazione per
debito eccessivo nei confronti dell'Italia. "Quando
guardiamo all'economia (italiana), rileviamo i danni delle
misure (adottate dal governo italiano) adottate di recente",
ha detto Dombrovskis. In particolare il funzionario si è
riferito ai costi legati al rialzo dei tassi di interesse sui
titoli di Stato, che sono superiori di 2,2 miliardi a quanto
l'Ue prevedesse nelle stime della primavera del 2018.
Praticamente, ha fatto notare, "oggi l'Italia paga il
servizio debito quasi come tutta l'istruzione". Anche
Dombrovskis, così come il commissario francese Pierre
Moscovici, ha precisato che ad oggi nessuna procedura di
infrazione è stata formalmente avviata contro l'Italia. Sulla
questione, ha ricordato, dovrà esprimersi il Comitato economico
e finanziario, che rappresenta i governi dell'Ue. Milano,
Finanza.com