Buonasera a tutti, vorrei un opinione queste benedetti Btp perché non salgono?
Negli ultimi 10 giorni salgono e scendo e stiamo sempre allo stesso posto, Esempio Btp Marzo 2030.
Grazie per le risposte
Niente paura ,gli accordi proseguono ed il Btp incausa è poco scambiato quindi un po asfittico nonostante gli acquisti siano più sulla curva trentennale
,buona sera
Prometeia conferma Pil Italia +0,1% in 2019, lieve revisione al rialzo per 2020. Outlook spread
Diramato il Rapporto di settembre 2019 di Prometeia, che
conferma lo smorzarsi delle tensioni sulla carta italiana, dopo
la formazione del nuovo governo giallorosso M5S-PD. "Il
mondo rallenta, ma per l'Italia una nuova finestra di
opportunità": è questo il titolo del report che presenta il
nuovo outlook per l'economia italiana. I punti principali
sono i seguenti: 1) Confermato Pil Italia +0,1% nel 2019,
leggera revisione al rialzo per il 2020 (+0,6% da +0,5% di
luglio): gli effetti negativi di un quadro internazionale
peggiore compensati dai bassi tassi di interesse, con politica
di bilancio che resta blandamente espansiva. 2) Manovra netta
da 14 miliardi (interventi restrittivi per 18 miliardi, misure
espansive per 4), che andranno a contenere il deficit.
Prometeia incorpora nello scenario una riduzione della
componente tributaria del cuneo fiscale sul lavoro dipendente e
un taglio lineare delle tax expenditures. 3) Deficit/Pil
stimato all'1,9% nel 2019 e, non prevedendo alcun aumento
dell'IVA l'anno prossimo, al 2,1% nel 2020, grazie in
particolare alla minore spesa per interessi. Spread BTp-Bund in
discesa: differenziale nel 2020-2022 in media intorno a 120
punti base. A proposito di Italia, Prometeia fa notare che,
"grazie a una valutazione più favorevole del rischio paese e
agli effetti di una politica monetaria più accomodante, il
rendimento dei BTp decennali è atteso a 68 punti base nella
media del triennio 2020-2022, scontando uno spread medio
rispetto al decennale tedesco di 118 punti base. Il peso degli
interessi passivi sul bilancio potrà diminuire così tra il 2018
e il 2022 di oltre mezzo punto percentuale di Pil". "Pur con
margini di manovra fiscale che rimangono esigui, per
l'economia italiana si potrebbe aprire una fase favorevole per
ridurre gradualmente, nei prossimi anni, debito (progressivo
rientro a partire dall'anno prossimo fino al 131,2% del Pil al
2022) e deficit". "Prometeia - continua la nota - stima che
l'impulso complessivo del bilancio sulla crescita sarà
leggermente espansivo (+0,1 punti percentuali), in
considerazione degli effetti delle misure dell'ultima legge di
bilancio (in particolare le spese per il Reddito di
Cittadinanza raddoppieranno l'anno prossimo, a fronte dei 2,8
miliardi del 2019) e degli interventi di riduzione del cuneo
fiscale ipotizzati per il 2020". Proseguendo con le
principali previsioni del Rapporto di settembre di Prometeia,
emergono i seguenti punti: 4) "Commercio internazionale:
stagnazione nel terzo trimestre che vincola la crescita annua
poco sopra lo zero. Il Pil mondiale conferma il rallentamento:
+3% nel 2019 e +2,6% nel 2020". 5)Le banche centrali hanno
assunto un'impostazione ulteriormente espansiva: la Bce per
sollevare un'inflazione che rimane debole e sostenere
un'economia in netto rallentamento; la Fed – ancora due tagli
dei tassi tra fine 2019 e inizio 2020 – più in chiave
preventiva. Ma è improbabile che le politiche monetarie possano
sortire ormai effetti rilevanti. 6)Nell'area euro (Pil +1,1%
nel 2019 e 2020), la Germania è tra i paesi che soffrono
maggiormente la frenata negli scambi. I governi con alto
potenziale di spesa dovrebbero aumentare gli investimenti
pubblici. Se tutto lo 'spazio fiscale' venisse investito
(piano da 120 miliardi), Prometeia stima fino a +1,2% di
effetto aggiuntivo sul Pil dell'Eurozona. Milano, Finanza.com