Zebro
Valar dohaeris
Scusate, ma cosa significa " la Bce ha temporaneamente sospeso il tetto pari a zero finora previsto per la remunerazione dei depositi di titoli di Stato. "? Grazie
Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (3 lettori)
- Creatore Discussione stefanofabb
- Data di Inizio
Scusate, ma cosa significa " la Bce ha temporaneamente sospeso il tetto pari a zero finora previsto per la remunerazione dei depositi di titoli di Stato. "? Grazie
camaleonte
Forumer storico
Dovrebbero essere le riserve in eccesso delle banche depositate presso la BCE:
"
La Banca centrale europea sceglie la linea dura: il consiglio direttivo ha deciso di alzare i tassi di interesse di 75 punti base: il tasso di riferimento sale quindi dallo 0,50% all’1,25% e il tasso dei depositi delle banche presso la Bce (per i quali è stato sospeso il sistema two-tier) dallo 0,75% all’1,50%. Questo «passo», ha spiegato il comunicato ufficiale, «assicurerà un tempestivo ritorno dell’inflazione» verso l’obiettivo di medio periodo del due per cento.
Solo adesso, aggiunge la Bce, la politica monetaria abbandona la fase caratterizzata da un livello «molto accomoda..."
La Bce sceglie la linea dura: tassi di interesse su di 75 punti base
Linea dura per un ritorno della dinamica dei prezzi verso l’obiettivo: i rialzi continueranno ancora per tre-quattro meeting
www.ilsole24ore.com
leosoier
Forumer storico
Stesso titolo, stessa cedola, 20 anni in meno e senza CAC, fino a giugno erano piu vicini il 2052 vs 2072, ma adesso c'è un 0.25% di interesse ampliato.
E bello il confronto del 2072, vs BTP 2050 con piu cedola 2.45% oggi vs 15 giugno.
Il BTP 2045 green1, è da buttare nella spazzatura.
.
prezzi 8 set 2022
prezzi 15 giugno 2022
E bello il confronto del 2072, vs BTP 2050 con piu cedola 2.45% oggi vs 15 giugno.
Il BTP 2045 green1, è da buttare nella spazzatura.
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prezzi 8 set 2022
prezzi 15 giugno 2022
stefanofabb
GAIN/Welcome
Si giusto come parcheggio buttozzo ed tra un anno hai indietro i tuoi soldi, buona notte.
camaleonte
Forumer storico
Buongiorno.
Italia, colloqui con Ue in corso per rinnovo Gacs - fonti
08/09/2022 18:11 - RSF
MILANO, 8 settembre (Reuters) - L'Italia ha avviato i colloqui con la Commissione europea per il rinnovo dello schema Gacs, che consente allo Stato di fornire garanzie sulle cartolarizzazioni di sofferenze bancarie, riferiscono due fonti vicine al dossier.
L'Italia ha lasciato scadere lo schema precedente di garanzie statali Gacs a giugno, mettendo in cantiere una versione più stringente che aveva in programma di presentare alle autorità Ue in settembre.
Dal suo lancio nel 2016, le Gacs hanno aiutato le banche italiane a liberarsi di 117 miliardi di euro di crediti in sofferenza, attraverso un meccanismo di garanzia sulle tranche senior delle cartolarizzazioni che ha consentito di migliorare i prezzi di cessione degli asset e colmare il gap domanda-offerta.
Parlando alla Npl conference di Imn, Vincenzo Sanasi d'Arpe, amministratore delegato di Consap, la società statale che gestisce la Gacs, si è detto fiducioso sul rinnovo delle garanzie su cui e' al lavoro il Tesoro.
Le fonti chiariscono che le discussioni con le autorità Ue garanti della concorrenza sono in corso, senza fornire una tempistica per l'approvazione dell'ultima versione dello schema.
La Commissione vaglia le misure per garantirne la compatibilità con le norme sugli aiuti di Stato.
Dall'introduzione dello schema Gacs, lo Stato ha fornito garanzie su circa 21,5 miliardi di euro di titoli senior.
L'inasprimento dei termini del Gacs riduce i rischi per i contribuenti, mentre si ripristina uno strumento che potrebbe aiutare le banche a far fronte al previsto aumento dei crediti deteriorati a causa della pandemia e della crisi energetica.
Italia, colloqui con Ue in corso per rinnovo Gacs - fonti
08/09/2022 18:11 - RSF
MILANO, 8 settembre (Reuters) - L'Italia ha avviato i colloqui con la Commissione europea per il rinnovo dello schema Gacs, che consente allo Stato di fornire garanzie sulle cartolarizzazioni di sofferenze bancarie, riferiscono due fonti vicine al dossier.
L'Italia ha lasciato scadere lo schema precedente di garanzie statali Gacs a giugno, mettendo in cantiere una versione più stringente che aveva in programma di presentare alle autorità Ue in settembre.
Dal suo lancio nel 2016, le Gacs hanno aiutato le banche italiane a liberarsi di 117 miliardi di euro di crediti in sofferenza, attraverso un meccanismo di garanzia sulle tranche senior delle cartolarizzazioni che ha consentito di migliorare i prezzi di cessione degli asset e colmare il gap domanda-offerta.
Parlando alla Npl conference di Imn, Vincenzo Sanasi d'Arpe, amministratore delegato di Consap, la società statale che gestisce la Gacs, si è detto fiducioso sul rinnovo delle garanzie su cui e' al lavoro il Tesoro.
Le fonti chiariscono che le discussioni con le autorità Ue garanti della concorrenza sono in corso, senza fornire una tempistica per l'approvazione dell'ultima versione dello schema.
La Commissione vaglia le misure per garantirne la compatibilità con le norme sugli aiuti di Stato.
Dall'introduzione dello schema Gacs, lo Stato ha fornito garanzie su circa 21,5 miliardi di euro di titoli senior.
L'inasprimento dei termini del Gacs riduce i rischi per i contribuenti, mentre si ripristina uno strumento che potrebbe aiutare le banche a far fronte al previsto aumento dei crediti deteriorati a causa della pandemia e della crisi energetica.
stefanofabb
GAIN/Welcome
Teleborsa
08:16:05
Titoli di Stato, MEF: in asta 13 settembre fino a 7,5 miliardi BTP
(Teleborsa) - Martedì prossimo 13 settembre andranno in asta fino a 7,5 miliardi di euro complessivi di BTP a 3, 7 e 30 anni.
Lo ha reso noto il MEF aggiungendo che andranno in asta BTP a 3 anni, tra 2,25 e 2,75 miliardi; BTP a 7 anni nel range 2,75-3,25 miliardi di e 1,5 miliardi di BTP a 30 anni.
Per tutte le emissioni il regolamento è previsto il 15 settembre.
Emissione News: 2022-09-09 08:13:36
Buon giorno
stefanofabb
GAIN/Welcome
Teleborsa
08:08:22
Gas, sfumato l'accordo sul "price cap". Tutto da rifare a ottobre
(Teleborsa) - Salta (per ora) la proposta di introdurre un tetto al prezzo del gas (price cap) importato dalla Russia. L'argomento non verrà neanche discusso oggi al vertice dei ministri europei dell'Energia, e sarà demandato alla riunione dei leader europei ad ottobre. Le date papabili sono due: il 6-7 ottobre a Praga ed il 20-21 ottobre a Bruxelles.
A questo punto l'incontro di oggi darà solo interlocutorio e non risolutivo e, sulla base del dibattito che si svolgerà fra i ministri dell'energia europei, la Commissione metterà a punto la sua proposta formale martedì prossimo.
Lo stop è arrivato nel corso della giornata di ieri, perché fra i Paesi europei non c'è consenso sulla proposta di imporre un price cap al prezzo del gas, avanzata e caldeggiata dall'Italia, benché in questa occasione non ci fosse bisogno neanche dell'unanimità per approvarla. Contraria è soprattutto l'Olanda, dove ha sede la Borsa che ospita il trading del gas europeo, il Dutch TTF gas Future, anche se il Premier olandese Mark Rutte, in occasione della conferenza stampa con la Presidente Ursula vin der Leyen, aveva affermato di "guardare con favore" le proposte avanzate da Bruxelles, incluso il price cap.
A quanto si è appreso c'è un consenso unanime solo su tre delle cinque proposte formulate dalla Commissione europea nel suo documento informale (non paper) pubblicato giovedì proprio in vista del Consiglio informale dei ministri dell'Energia. Le misure che hanno già trovato un consenso sono tre: l'imposizione di un tetto massimo di profitto (remunerativo) sulle fonti energetiche rinnovabili che permetta di usare i ricavi in eccesso per misure di sostegno a favore di famiglie ed imprese più fragili; la riduzione del 5% del consumo energetico nelle ore di punta del giorno; la possibilità di sostenere la liquidità delle imprese energetiche colpite dall'estrema volatilità dei prezzi.
Non c'è accordo invece su due delle misure incluse nel pacchetto di proposte: il "price cap" sul gas importato dalla Russia, che sta usando le forniture di gas come arma nella sua invasione all'Ucraina e come risposta alle sanzioni imposte dall'Occidente; il cosiddetto "prelievo di solidarietà", cioè la tassa imposta sugli extra profitti realizzati dalle società energetiche.
Emissione News: 2022-09-09 08:07:09
camaleonte
Forumer storico
Recessione zona euro si può evitare, ma rischio è aumentato - Gentiloni
Oggi 12:33 - RSF
PRAGA, 9 settembre (Reuters) - Una recessione nella zona euro si può evitare, ma il rischio che avvenga è aumentato.
Lo ha detto Paolo Gentiloni, commissario Ue per gli Affari economici e monetari.
Oggi 12:33 - RSF
PRAGA, 9 settembre (Reuters) - Una recessione nella zona euro si può evitare, ma il rischio che avvenga è aumentato.
Lo ha detto Paolo Gentiloni, commissario Ue per gli Affari economici e monetari.
camaleonte
Forumer storico
Eurogruppo si coordinerà con Bce per contenere inflazione, evitare pressioni prezzi
Oggi 12:35 - RSF
PRAGA, 9 settembre (Reuters) - I ministri delle finanze della zona euro coordineranno le loro politiche con la Banca centrale europea per ridurre l'inflazione, assicurandosi che le loro mosse non aumentino le pressioni sui prezzi.
Lo ha detto Paschal Donohoe, presidente dell'Eurogruppo.
Oggi 12:35 - RSF
PRAGA, 9 settembre (Reuters) - I ministri delle finanze della zona euro coordineranno le loro politiche con la Banca centrale europea per ridurre l'inflazione, assicurandosi che le loro mosse non aumentino le pressioni sui prezzi.
Lo ha detto Paschal Donohoe, presidente dell'Eurogruppo.