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(Teleborsa) - Germania, Prezzi consumo in dicembre su base annuale (YoY) +8,6%, in calo rispetto al precedente +10% (la previsione era +9,1%).

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Emissione News: 2023-01-03 14:05:02
 
Tutto dovuto alle stime di inflazione in Germania o mi sono perso altro?
UK - PMI manifatturiero dicembre finale a 45,3 punti (consensus 44,7 punti) | Market Insight Lo schedulato inglese: A novembre il dato era superiore anche se il consensus degli analisti è buono su Dicembre. Quindi io lo leggo come dato negativo. Il dato tedesco va comparato e quindi seppur positivo non basta per far resistere oltre la prima res. i titoli di stato trentennali che nel breve hanno perso 13-14 figure e nelle ultime due sedute avrebbero guadagnato SOLO un 3-4% (4 figure).Oggi i Btp lunghi possono chiudere sulle precedenti circa.
 

Teleborsa
14:48:05
Lavoro, indagine FDV per la Cgil: occupazione cresce ancora troppo poco, sempre più precaria e povera
(Teleborsa) - Ad ottobre 2022 è stato registrato il più alto tasso di occupazione (60,5%) che però continua ad essere contemporaneamente il più basso dell'intera Ue a 27. Ad indagare però il reale stato del mercato del lavoro italiano c'è l'ultima ricerca della Fondazione Di Vittorio pubblicata sul sito della Cgil.

Il rapporto, analizzando alcuni aspetti fondamentali, mette in luce una situazione occupazionale non rosea così come invece è stata raccontata da commenti quasi univoci e trionfalistici. Innanzitutto la FDV evidenzia che non è la prima volta che gli occupati superano 23 milioni (23 milioni e 231 mila a ottobre 2022). Era già accaduto nel 2018, nel 2019 e nel 2008, l'andamento quindi ha recuperato il periodo pre-pandemico, ma è sostanzialmente stazionario. Il tasso di occupazione, secondo quanto emerge dall'analisi, cresce prevalentemente non per l'aumento degli occupati, ma per la drastica diminuzione della popolazione in età da lavoro: gli occupati, rispetto a febbraio 2020, sono +157mila, ma la popolazione in età di lavoro cala di -677mila. Inoltre, l'occupazione invecchia.

Gli occupati over 64 dal 2008 ad oggi sono quasi raddoppiati e gli occupati over 50 rappresentano circa il 40% del totale dell'occupazione. Il problema demografico in prospettiva rischia di divenire drammatico perché le proiezioni di medio periodo (a 20 anni) prevedono un drastico calo della popolazione in età di lavoro. Altro aspetto analizzato è la qualità dell'occupazione. Tra i circa 23 milioni di occupati del 2008, 2,3 milioni erano tempi determinati e 1,3 milioni part-time involontari; tra i circa 23 milioni di occupati attuali circa 3 milioni sono tempi determinati e 2,7 part-time involontari. Anche per questo, le ore medie lavorate da un occupato dipendente sono inferiori a quelle del 2008 e quasi le stesse del 2019, nonostante l'aumento dell'occupazione registrato ad ottobre. Infine, il tanto enfatizzato tasso di occupazione italiano è il più basso dell'Europa a 27. Il tasso europeo è del 70% (+ 9,7% rispetto all'Italia), quello della Germania supera il 77%, ma perfino Grecia e Spagna e tutti gli altri paesi dell'est europeo hanno tassi superiori al nostro.

Per il presidente della Fondazione Di Vittorio Fulvio Fammoni: "Per dare un giudizio realistico sullo stato attuale dell'occupazione italiana non bisogna dunque prendere in considerazione solo il numero totale di occupati o il tasso di occupazione; occorre considerare tutte le sue dinamiche, a partire innanzitutto dall'esponenziale aumento di precarietà e part time involontario che, come i dati dimostrano, non sono positive, peraltro in un anno, il 2022, in cui l'economia cresce sensibilmente".

Secondo la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti: "Nel nostro Paese l'occupazione cresce ancora troppo poco, cresce soprattutto per gli occupati over 64, cresce più precaria e povera, continua a penalizzare giovani e donne". Per la dirigente sindacale "la legge di Bilancio recentemente varata non mette in campo risposte adeguate, anzi alcune scelte rappresentano un attacco ai più poveri e aumentano la precarietà con l'allargamento del lavoro occasionale. Inoltre vengono ridotte le risorse per sanità, scuola e welfare, e si incrementa l'iniquità fiscale. Infine, l'assenza di forti condizionalità sugli investimenti rischia di peggiorare un quadro già allarmante".

"Le strade che il nostro Paese dovrebbe percorrere, anche grazie alle risorse del Pnrr, sono quelle degli investimenti condizionati alla crescita di lavoro di qualità, a partire dai settori pubblici, del contrasto alla precarietà, dell'investimento e della valorizzazione delle competenze dei lavoratori, del diritto alla formazione permanente, delle politiche industriali per garantire una crescita sostenibile e forte. Strade - conclude Scacchetti - che devono essere percorse per non aggravare quella crisi demografica che descrive purtroppo un Paese in un inesorabile declino".



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Emissione News: 2023-01-03 14:46:01
 
GREGGIO-In calo su domanda in Cina, outlook economia globale
Oggi 12:04 - RSF
LONDRA, 3 gennaio (Reuters) - I prezzi del greggio perdono terreno in una seduta volatile, a causa dei deboli dati sulla domanda provenienti dalla Cina, in aggiunta alle cupe prospettive economiche.

** Intorno alle ore 11,45 italiane, i futures sul Brent
cedono 84 centesimi, o lo 0,98%, a 85,07 dollari il barile. Il greggio statunitense West Texas Intermediate
perde 80 centesimi, o l'1%, a 79,46 dollari il barile.

** Entrambi i contratti sono saliti di oltre 1 dollaro, mentre il Brent è sceso di 1 dollaro a inizio seduta.

** Il governo cinese ha aumentato le quote di esportazione dei prodotti petroliferi raffinati nel primo lotto per il 2023. Gli operatori hanno attribuito l'aumento alle aspettative di una scarsa domanda interna, dato che il primo importatore di greggio al mondo è ancora alle prese con le ondate di infezioni da Covid-19.

** L'attività industriale cinese si è ridotta a dicembre a causa dell'aumento delle infezioni da Covid-19, che hanno interrotto la produzione e appesantito la domanda dopo che Pechino aveva in gran parte rimosso le restrizioni anti-Covid.

** Ad aggravare le fosche prospettive economiche, il direttore generale del FMI Kristalina Georgieva ha detto domenica che Stati Uniti, Europa e Cina - i principali motori della crescita globale - stanno tutti rallentando contemporaneamente, rendendo il 2023 più difficile del 2022 per l'economia globale.

** Il mercato cercherà di trarre indicazioni dalla riunione sulla politica monetaria di dicembre della Fed statunitense, che si terrà domani. La Fed ha aumentato i tassi di 50 punti base a dicembre, dopo quattro aumenti consecutivi di 75 punti base ciascuno.
 
(Teleborsa) - La Commissione Ue ha ricevuto dall'Italia la richiesta per il pagamento della terza tranche da 19 miliardi nell'ambito del Fondo per la Ripresa e Resilienza.


Lo rende noto la stessa Commissione Ue spiegando che "la terza richiesta di pagamento dell'Italia riguarda 55 tappe e obiettivi che coprono diverse riforme nei settori della concorrenza, della giustizia, dell'istruzione, del lavoro sommerso e della gestione delle risorse idriche, nonché investimenti in cybersicurezza, energie rinnovabili, reti, ferrovie, ricerca, turismo, rigenerazione urbana e politiche sociali." "Il piano complessivo di ripresa e resilienza dell'Italia è finanziato con 69 miliardi di euro di sovvenzioni e 122,6 miliardi di euro di prestiti.

I pagamenti nell'ambito dello strumento per la ripresa e la resilienza sono basati sui risultati e sono subordinati all'attuazione da parte dell'Italia degli investimenti e delle riforme delineati nel suo piano di ripresa e resilienza. La Commissione valuterà ora la richiesta e invierà al Comitato economico e finanziario del Consiglio la sua valutazione preliminare sul raggiungimento da parte dell'Italia delle tappe e degli obiettivi richiesti per questo pagamento", sottolinea ancora l'esecutivo europeo.

Soddisfazione per il raggiungimento degli obiettivi era stata espressa dalla Premier Meloni: "Sono contenta che il governo sia riuscito a raggiungere i 55 obiettivi previsti per il 2022. Quando siamo arrivato al governo dei 55 obiettivi ne erano stati conseguiti 25, penso che questa staffetta con il precedente governo abbia funzionato e sono contenta che si sia riusciti", aveva detto in occasione della conferenza stampa di fine anno organizzata dall'Ordine dei giornalisti.

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Emissione News: 2023-01-03 15:34:50
 

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