ang41
belindo
Marco, noi vogliamo tutto e subito ma spesso le cose si protraggono nel tempo e a volte anche più del necessario...il QE a mio avviso ha fatto pochissimo per ora rispetto al suo potenziale totale distribuito nel tempo fino a fine 2016, oltretutto Draghi, che non è certo uno sprovveduto, ha sempre affermato che gli acquisti andranno fino a fine 2016 oppure fino a quando sarà sufficiente. Del resto è la finanza mondiale che ormai si è strutturata cosi e sappiamo bene come i vari QE sparsi per il mondo abbiano sortito nel tempo risultati positivi. Per questo io credo che il nostro mib casalingo, foruncolino rispetto alla capitalizzazione americana, avrà un futuro verde seppur con qualche buriana (vedi Grecia)...l'indice settoriale stoxx600 banks si sarà pur indebolito nell'ultima settimana ma quando diciamo che è già tutto caro, che ci deve essere per forza una correzione importante ecc ecc pensiamo che in media le banche europee capitalizzano circa il 150% del loro patrimonio netto tangibile mentre in Italia quella che va meglio la settimana scorsa era Isp che era al 126% mentre le popolari erano abbondantemente sotto al 100%...quindi per me le banche hanno upside immensi ancora da percorrere, ergo, visto il peso delle banche sul nostro indice, il mib avrà un futuro altrettanto positivo...poi ognuno...
Il settore bancario perde forza - Finanza e Dintorni
Sul settore bancario ho il riservo per via delle sofferenze che in italia fanno spavento, ma se dovessero aggregarsi delle popolari (Bpm e BP insieme sarebbbero un colosso) e SOPRATUTTO farsi servire dallo Stato l'ennesimo regalo della pulizia dei crediti in sofferenza attraverso una badbank allora si che siamo diretti sulla LUNA................e per adesso i tavoli di lavori sono impostati
