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Grafici cambi e titoli di stato:

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buonasera a Tutti :mmmm::bow:

Ecco quanto potrebbero perdere i titoli di stato della zona euro



I titoli di stato della zona euro sembrano aver superato brillantemente l’impatto della tempesta Brexit nella prima settimana dopo l’esito del referendum britannico. I rendimenti dei bund tedeschi sono ulteriormente scesi e persino i titoli di stato italiani hanno registrato un calo dei tassi.

Ma questa situazione potrebbe cambiare, soprattutto se le previsioni circa i possibili impatti della Brexit cominciassero a materializzarsi nei prossimi trimestri. A questo proposito è interessante soffermarsi su alcune conclusioni a cui giunge una ricerca di Standard & Poor’s (S&P) Global Ratings dal titolo “Europe’s Economic Outlook After The Brexit Vote”.

Nello studio gli analisti di S&P sostengono che il Regno Unito a malapena ce la dovrebbe fare a sfuggire ad una nuova vera e propria recessione causata dalla Brexit, ma i rischi al ribasso per l’economia d’Oltre Manica sono numerosi. La Brexit, per gli specialisti di S&P, dovrebbe produrre una contrazione del PIL UK dell’1,2% nel 2017 e dell’1% nel 2018 mentre per la zona euro l’impatto dovrebbe attestarsi intorno allo 0,8% del PIL tra il 2017 e il 2018. Nel fare tali previsioni, gli esperti di S&P hanno ipotizzato che la Banca d’Inghilterra ridurrà il tasso di riferimento a zero entro la fine del 2016 e riavvierà il sua programma di allentamento quantitativo nel 2017, nonostante una ripresa dell’inflazione causata dalla sterlina più debole. Ma quel che interessa di più agli investitori, e in particolare a quelli obbligazionari, sono le previsioni sui tassi di interesse dei titoli della zona euro a 10 anni.

Ebbene, nella ricerca messa a punto da S&P, il bund decennale dovrebbe chiudere quest’anno ad un tasso dello 0,2%, per poi salire allo 0,5% nel 2017 e all’1,2% nel 2018: il BTP decennale invece, dovrebbe posizionarsi nel prossimo dicembre ad un tasso dell’1,6%, salire al 2,25% l’anno prossimo e toccare quota 2,9% nel 2018. Se ciò accadesse, le quotazioni dei titoli di stato, che si muovono in direzione opposta all’andamento dei tassi di interesse, scenderebbero provocando perdite anche piuttosto ingenti ai possessori di questo genere di titoli.

Per esempio, chi oggi ha in portafoglio un bund decennale (rendimento a scadenza: -0,14%), vedrebbe il valore del suo titolo scendere del 2,85% nei prossimi sei mesi: perdita che potrebbe salire al -5,5% entro il 2017 e al -11,7% entro il 2018. Nel caso invece del possessore di un BTP 1.6.2026 (che oggi riconosce un rendimento dell’1,24%), a dicembre 2016 accuserebbe un calo del -3,3% del valore del titolo: calo che potrebbe poi ampliarsi al -9,3% nel 2017 e fino al -15,2% nel 2018.

FinanciaLounge
5 luglio 2016
 
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 06 lug - Forniamo
di seguito, in collaborazione con Intesa Sanpaolo il
calendario dei principali eventi in Europa e in Asia della
giornata (dati macroeconomici e appuntamenti istituzionali).

Mer 6/7
08,00 GER Ordini all'industria m/m mag
Precedente -2.0 % consenso 0.8
09,00 SPA Produzione industriale a/a mag
Precedente 2.7 % consenso 2.1
08,30 FRA Discorso di Villeroy (BCE) BUON GIORNO
 
_IRS
Euro Dollaro USA
bid / ask bid / ask
1 anno -0.2 -0.2 0.65 0.68
2 anni -0.2 -0.2 0.69 0.72
3 anni -0.2 -0.2 0.75 0.78
4 anni -0.2 -0.2 0.81 0.84
5 anni -0.1 -0.1 0.88 0.91
6 anni -0.1 -0.0 0.96 0.99
7 anni -0.0 0.00 1.04 1.07
8 anni 0.07 0.08 1.11 1.14
9 anni 0.16 0.18 1.17 1.20
10 anni 0.24 0.27 1.23 1.26
15 anni 0.56 0.59 1.45 1.48
20 anni 0.67 0.70 1.57 1.60
25 anni 0.69 0.72
30 anni 0.69 0.72 1.67 1.70
 
Questa mattina ricordandomi di Giuseppe ho preso un po' di oro con l'Etf JE00B1VS3770 a 119,12.
Buona giornata a tutti :)!
Ora sbadiglio di risveglio dei Btp...
 
Ultima modifica:
Fed: verbali, prudente aspettare altri dati e voto Brexit prima di alzare tassi -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 06 lug - Nel
documento si legge che "sarebbe prudente aspettare l'esito
dell'imminente referendum nel Regno Unito sulla sua
permanenza nell'Ue per determinare le conseguenze del voto
sulle condizioni dei mercati finanziari globali e
sull'outlook Usa". In vista della chiamata alle urne in GB,
la Fed osservava che l'incertezza "sembrava tenere a freno
gli investimenti". Molti membri dell'Fomc si aspettavano che
il referendum "avrebbe potuto generare turbolenze che
potrebbero colpire in modo avverso la performance economica
domestica".
 

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