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Roma, 1 apr. (askanews) - Nell'area euro "resta essenziale un consistente stimolo monetario, per assicurare che prosegua l'accumularsi di pressioni al rialzo sui prezzi nel medio termine". Lo afferma il presidente della Bce, Mario Draghi, nell'editoriale del rapporto annuale.

"Alla luce del persistere di incertezze legate al fattori geopolitici, a minacce protezionistiche e vulnerabilità nei mercati emergenti, la linea di politica monetaria continuerà a richiedere pazienza - ha aggiunto - prudenza e perseveranza".

Roma, 1 apr. (askanews) - Questo stimolo, ha spiegato Draghi, sarà assicurato "da indicazioni anticipate sui tassi d'interesse, rinforzate dal reinvestimento delle provvidenze maturate dai grandi stock di asset acquistati nell'ambito dell'APP".

Il Board della Bce, ha proseguito, "ha convenuto che questi reinvenstimenti continuino per un periodo di tempo prolungato anche dopo l'aumento dei tassi d'interesse ed in ogni caso per tutto il tempo necessario a mantenere condizioni di liquidità favorevoli e un ampio grado di espansione monetaria".

Il Consiglio poi, "ha anche confermato che, in ogni caso, è pronto a tarare tutti i suoi strumenti, come necessario, per assicurare che l'inflazione continui a muoversi verso il nostro obiettivo in modo sostenibile".
 
Grafici cambi:

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Impennata spread BTP-Bund fin oltre 274 punti base (+6%). Tassi decennali al 2,66%
Boom dello spread, che nel pomeriggio supera quota 270 punti
base, salendo di oltre +6%. Il valore del differenziale oscilla
ora sopra i 271 punti, ma nel massimo intraday è schizzato fino
a 274,50 punti base. I tassi sui BTP decennali avanzano al
2,66% di quasi +8%, mentre i tassi sui Bund tedeschi viaggiano
negativi al -0,04%. Milano, Finanza.com
 
LONDRA (Reuters) - Il mercato monetario della zona euro inizia a prezzare una piccola probabilità di un taglio dei tassi da parte della Bce.

Gli analisti, guardando all'andamento dei derivati Eonia, segnalano che il mercato sconta un 10% di possibilità di un taglio dei tassi pari a 10 punti base in dicembre.

Per quanto ancora non si possa parlare di una vera aspettativa di un taglio, si tratta comunque di un segnale significativo di come le attese degli investitori siano mutate.

Lo scorso anno i tassi forward Eonia suggerivano che il mercato prezzava interamente un rialzo dei tassi Bce nel 2019.
Scritto da: Reuters
 
marketinsight.it - APPUNTAMENTI MACRO DI OGGI (02/04/2019)
Ore 01:50 Giappone: Base Monetaria, marzo; Ore 10:30 Regno
Unito: Indice Markit/CIPS Pmi costruzioni, marzo; Ore 11:00
Eurozona: PPI, febbraio; Ore 14:30 Stati Uniti: Beni Durevoli,
febbraio preliminare)


Leggi la notizia sul sito marketinsight.it Buon giorno
 
Buongiorno.

Roma, 2 apr. (askanews) - Jean-Claude Juncker si è detto "leggermente preoccupato nel vedere che l'economia italiana continua a regredire" e ha esortato il governo a mettere in campo "tutti gli sforzi supplementari per mantenere viva la crescita". Il presidente della Commissione Ue ha parlato in conferenza stampa a conclusione dell'incontro a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, sottolineando che le previsioni di crescita all'1% per l'Italia andranno riviste al ribasso e "considerato il debito pubblico italiano". Da cui l'invito al governo italiano a fare "tutti gli sforzi supplementari possibili per mantenere viva la crescita".

"Noi siamo aperti e vedremo come procedere al riguardo", ha aggiunto Juncker.
 

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