Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato

1616240836204.png
Pag.12 IL Sole 24 Ore Plus di oggi.
 
Noto senza essere stupito più di tanto ( e da chi scrive) su altri canali internettiani si scherza sul Bit Coin come che sia la nuova panacea (lo dico una svolta sola) ed metto un sunto video di quasi un ora per valutare ciò che ognuno di noi può sognare o addentrarsi in cose che non conosce perdendo solamente denari.
 
Finanza: indigestione di bond (Mi.Fi.)
22 Marzo 2021 - 08:54AM
MF Dow Jones (Italiano)
Comprare titoli di Stato è stupido. La sentenza del re degli hedge fund Ray Dalio è senza appello: con questi rendimenti e con l'inflazione in salita acquistare obbligazioni sovrane non ha senso economico. Investendo 100 dollari in bond cinesi, americani, giapponesi o europei, calcola il fondatore di Bridgewater, un risparmiatore dovrà attendere rispettivamente 25, 42, 150 e 450 anni per incassare 100 dollari in interessi. Nel frattempo l'inflazione avrà distrutto il suo potere di acquisto. A parte il denaro, conclude quindi l'uomo del motto cash is trash, non esiste peggior riserva di valore: anche i titoli di Stato sono ormai spazzatura.

Eppure, scrive Milano Finanza, i governi hanno disperato bisogno di trovare compratori di debito. Nel 2020, secondo S&P, gli Stati hanno chiesto in prestito al mercato 16.300 miliardi di dollari, in larga parte per attutire i danni della crisi pandemica. Grazie all'intervento delle banche centrali non è stato difficile trovare acquirenti e anzi il costo per il servizio del debito è sceso a livelli minimi per le economie avanzate. ?

Nel 2021 i governi torneranno a chiedere agli investitori 12.600 miliardi. Riuscirà il mercato ad assorbire questa offerta di titoli di Stato agli attuali tassi offerti? A giudicare dalle prime aste dell'Eurozona pare di sì. Fra gennaio e febbraio Spagna e Italia hanno attratto ordini per oltre 100 miliardi di euro per i rispettivi decennali. Però attenzione: la domanda record è stata drogata dalle modalità di collocamento tramite sindacato che attribuisce discrezionalità al governo nell'assegnazione dei bond e quindi spinge gli hedge fund a gonfiare gli ordini per ottenerne almeno una quota. I collocamenti in sindacato non sono quindi necessariamente un buon indicatore della salute della domanda. Senza contare che nel caso dell'asta per i Btp è bastato un tentativo di ridurre la cedola offerto per far fuggire metà degli ordini, segno che gli investitori non sono più disposti ad accettare rendimenti sottozero.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto