Boh.
Sul mercato USA ho visto annunci di risultati in linea, superiori o inferiori alle attese.
E reazioni di +8% o -10% che sembravano non aver niente a che fare con i risultati.
E magari, dopo l'apertura, il +7% diventava un -5% o viceversa nel giro di un'ora.
Le reazioni disallineate rispetto ai risultati suscitano commenti /
giustificazioni razionali divertenti, ad esempio:
- "ha superato le previsioni sul fatturato ma non sull'utile, quindi scende"
- "non ha raggiunto l'utile previsto ma il fatturato ha superato le previsioni, quindi sale"
- "i risultati sono superiori alle previsioni ma la guidance è prudente, quindi scende"
- (la più divertente) "ha battuto il consensus del 5%, ma il mercato si aspettava che lo superasse del 10%, quindi scende"
Non faccio previsioni.
Però ho più liquidità del mio solito.
Ma non credo che la investirò in caso di un -3% o -5%: per investire, avrei cortesemente bisogno di un bagno di sangue.