Obbligazioni valute high yield TURCHIA bond in usd e lira turca (9 lettori)

glisglis

Nuovo forumer
Per la cronaca, ho cliccato quando il cambio era 1,978; non è la prima volta che mi ciurlano qualcosa sul cambio

iwbank (un anno fa) mi ha risposto che non lo applicano aggiornato di continuo:

"Relativamente alle sole obbligazioni la cui valuta è lo ZAR o il TRY, applichiamo i tassi di Banca d’Italia delle ore 20.00 del giorno precedente a cui va aggiunto lo spread dello 0.1%."
 

Zuzzurellone

Forumer attivo
Per la cronaca invece Fineco calcola il cambio al momento di esecuzione dell'ordine (così mi avevan detto quando comprai qualche EIB in TRY...)
 

IlPorcospino

Forumer storico
Per la cronaca invece Fineco calcola il cambio al momento di esecuzione dell'ordine (così mi avevan detto quando comprai qualche EIB in TRY...)

Infatti, questo è quanto dicono. Però io ho notato che mi applicano sempre qualche punto in meno di ciò che indicano al momento del lancio dell'acquisto/vendita nel book.
 

IlPorcospino

Forumer storico
Acquistato lotto EIB 23Nov15 8% al prezzo di 101,23 e cambio 1,975.
Per la cronaca, ho cliccato quando il cambio era 1,978; non è la prima volta che mi ciurlano qualcosa sul cambio: Fineco. Gli amici che hanno altre piattaforme possono dire come si comportano? Grazie.

Rivenduta il 13-12-2010 in leggera perdita (prezzo 101,8, cambio 2,0023), per la prima volta quest'anno! :down: Switch sull'etf turchia.
 

a.j.

Nuovo forumer
è il momento di rientrare sulla lira turca? il cambio è a 2,04...
i prezzi dei bond sono però ancora molto alti...
parlata anche di eft? ma quale?
 

Giontra

Forumer storico
è il momento di rientrare sulla lira turca? il cambio è a 2,04...
i prezzi dei bond sono però ancora molto alti...
parlata anche di eft? ma quale?

;)
Turchia taglia i tassi per indebolire la lira e favorire l'export
di Vittorio Da Rold
16 dicembre 2010
Sono sempre originali questi turchi, mai banali. Il taglio dei tassi di interesse è l'ennesimo atto della currency war (della guerra delle valute) in corso nei paesi emergenti. Mentre i cinesi hanno il cambio ancorato al dollaro come una sanguisuga), nessuno vuole rafforzare il cambio finché non si è fuori o quasi dalla crisi. Così giovedì sera la banca centrale turca ha ridotto i tassi di interesse dal 7 al 6,50% mentre l'inflazione frena e la Banca cerca di ridurre l'afflusso di capitali stranieri e ridurre il deficit delle partite correnti. Ora i tassi turchi sono al punto più basso mai toccato.
39373339633934323464306336643630

Una mossa controcorrente che si inquadra appunto nella più ampia "guerra della valute" in corso nei paesi emergenti che vedono arrivare a causa del Quantitative easing americano (cioè l'acquisto di titoli di stato da parte della Federal Reserve) di capitali in cerca di rendimenti più redditizi rispetto agli States che però rafforzano la valuta locale, in questo caso la lira turca, frenano l'export di Ankara e ne aumentano l'import di prodotti esteri mandando in rosso la bilancia delle partite correnti. È chiaro che la stabilità dei prezzi non è più la priorità della Banca centrale turca che ora guarda alla stabilità finanziaria. Una mossa simile a quanto fatto a Zurigo per ridurre la forza del franco. Un elemento su cui ragionare anche a Francoforte e soprattutto a Berlino.
 

Zebro

Valar dohaeris
Che ne pensate di questa ZC? - Bei Zc 30.03.2016 Try XS0246516149
Se ne avete già parlato chiedo scusa, datemi il link che me lo leggo.

Grazie!
 

IlPorcospino

Forumer storico
è il momento di rientrare sulla lira turca? il cambio è a 2,04...
i prezzi dei bond sono però ancora molto alti...
parlata anche di eft? ma quale?

;)
Turchia taglia i tassi per indebolire la lira e favorire l'export
di Vittorio Da Rold
16 dicembre 2010
Sono sempre originali questi turchi, mai banali. Il taglio dei tassi di interesse è l'ennesimo atto della currency war (della guerra delle valute) in corso nei paesi emergenti. Mentre i cinesi hanno il cambio ancorato al dollaro come una sanguisuga), nessuno vuole rafforzare il cambio finché non si è fuori o quasi dalla crisi. Così giovedì sera la banca centrale turca ha ridotto i tassi di interesse dal 7 al 6,50% mentre l'inflazione frena e la Banca cerca di ridurre l'afflusso di capitali stranieri e ridurre il deficit delle partite correnti. Ora i tassi turchi sono al punto più basso mai toccato.
39373339633934323464306336643630

Una mossa controcorrente che si inquadra appunto nella più ampia "guerra della valute" in corso nei paesi emergenti che vedono arrivare a causa del Quantitative easing americano (cioè l'acquisto di titoli di stato da parte della Federal Reserve) di capitali in cerca di rendimenti più redditizi rispetto agli States che però rafforzano la valuta locale, in questo caso la lira turca, frenano l'export di Ankara e ne aumentano l'import di prodotti esteri mandando in rosso la bilancia delle partite correnti. È chiaro che la stabilità dei prezzi non è più la priorità della Banca centrale turca che ora guarda alla stabilità finanziaria. Una mossa simile a quanto fatto a Zurigo per ridurre la forza del franco. Un elemento su cui ragionare anche a Francoforte e soprattutto a Berlino.

Sempre preziose le indicazioni di Giontra che ringrazio.
Dunque, se ci capisco, gli emergenti accelerano sulla politica della svalutazione competitiva; infatti, il try sta scendendo rispetto all'eur. Ma si fermerà e invertirà la tendenza? In questo momento mi sembra rischioso scommettere. Pensando di cogliere, invece, le maggiori opportunità dell'industria turca avevo fatto switch su un etf (DJ Turkey Titans 20-LX FR0010326256) ma sono in rosso del 7%. Speriamo sia una fase transitoria. :D
 

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