Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (11 lettori)

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Sns report del 19 ott 2011 di j&c

Grazie, hai qualche dato in più o il perchè della scelta di quello specifico isin e non gli altri 2?

La presente nota offre un aggiornamento su SNS Bank, banca facente parte del gruppo finanziario olandese SNS Reaal, analizzato nell’approfondimento del 26 aprile 2011.
L’interesse nasce dalla costante e importante sottovalutazione relativa di alcune emissioni rispetto alle quotazioni dei CDS, solo in parte imputabile alla non elevatissima liquidità delle stesse; a ciò si aggiunge il trasversale l’importante calo delle quotazioni (aumento del rendimento) su tutte le obbligazioni dell’emittente, diretta conseguenza della recente ondata di avversione al rischio che sui timori di un possibile aggravarsi della crisi del debito periferico europeo ha investito (salvo rare eccezioni) tutti gli emittenti finanziari, anche quelli teoricamente meno esposti.
Ne consegue che, a fronte di una possibile conferma della relativa solidità finanziaria del gruppo e di una relativamente contenuta esposizione alla periferia dell’Eurozona, l’investimento risulterebbe avere un profilo rischio/rendimento ancor più interessante.

Prima di riportare alcuni dati sulla redditività del gruppo, esplicitiamone la composizione. SNS Reaal si compone di quattro fondamentali linee di business: comparto bancario (attraverso SNS Retail Bank, SNS SME e SNS Asset Management), comparto assicurativo (attraverso REAAL), comparto di gestione del risparmio pensionistico (attraverso ZwitserLeven), e comparto di investimento immobiliare, costituito dalla divisione Property Finance e da SNS SME (a livello di bilancio quest’ultima è tuttavia parte integrante del comparto bancario SNS Bank).
Di seguito i dati sui reddito netto delle diverse divisioni (come iscritti a bilancio e “corretti” per smussare gli effetti dei cosiddetti “one-off items”, ovvero voci di utile/spesa non ricorrenti).
mm

Tabella 1 - Reddito Netto e Reddito Netto “corretto” per le voci non ricorrenti. Fonte: Annual Report SNS Reaal Group


A fronte di un esercizio 2010 chiuso in perdita, il primo semestre 2011 ha riportato i numeri del gruppo in attivo, con un utile pari a €44 milioni, che sale a 162 milioni se escludiamo Property Finance, unità di prestiti immobiliari a natura principalmente commerciale, che risulta avere in portafoglio un’elevata percentuale di crediti in sofferenza e che il gruppo ha da tempo pianificato di smantellare gradualmente.
A livello bancario il contributo è positivo, grazie ad accresciuti utili sia da interessi sia da riacquisto di emissioni proprie.
Sul ramo assicurativo l’utile si è ridotto. La causa è da ricercarsi interamente nell’utilizzo di derivati a protezione del rischio di discesa dei tassi di interesse.
Sul ramo pensionistico, il risultato netto risulta tendenzialmente stabile.
Sul comparto immobiliare Property Finance il risultato continua a rimanere negativo, benchè la perdita netta sia stata decisamente inferiore a quelle registrate nel 2010.

Il grafico a seguire evidenzia chiaramente nell’unità di crediti commerciali Property Finance la criticità più rilevante per il gruppo.



mm

Grafico 1 - Reddito Netto. Fonte: Annual Report SNS Reaal Group

Analizziamo ora sinteticamente le tre unità di business partendo dal comparto bancario.
Accanto all redditività (in aumento grazie alla performance del segmento Retail che ha più che compensato il calo del segmento SME), altre due variabili chiave per valutare la solidità di un instituto bancario sono l’adeguatezza patrimoniale (Capitalisation) e l’accesso alle forme di finanziamento (Funding).
E le notizie per SNS Bank risultano essere moderatamente positive su entrambi i fronti, quantomeno in termini relativi rispetto all’ultimo aggiornamento. Infatti, nonostante una riduzione del patrimonio netto, la più che proporzionale diminuzione dei risk weighted assets (grazie, ad esempio, alla cessione di crediti in sofferenza) ha fatto sì che il Core Tier 1 Ratio al 30 giugno 2011 fosse in aumento all’8,4% (8,5% a fine luglio 2011 secondo una nota diffusa del management).
Sul fronte dell’accesso alle forme di finanziamento, la società ha comunicato che durante la prima metà del 2011 il fabbisogno di raccolta è stato quasi interamente coperto attraverso l’aumento dei depositi privati, fattore a nostro avviso molto importante soprattutto alla luce del downgrade di Fitch (marzo 2011), che potrebbe aumentare il costo di finanziamento per la banca sul mercato aperto.
Inoltre, in questa fase di estrema incertezza sul debito periferico nell’Eurozona, un ulteriore elemento di possibile criticità per le banche è l’esposizione dei propri investimenti obbligazionari verso paesi dell’Eurozona in difficoltà o potenzialmente a rischio di attacchi speculativi. In tal senso, SNS Bank ha provveduto a minimizzare la propria esposizione verso Grecia (1%, gcomprensivo dell’haircut previsto dall’accordo del 21 luglio 2011) e Irlanda (4%), a ridurre quella verso Spagna (da 2% a 1%) e Italia (da 22% a 17%) e a sovrapesare (circa il 70%) paesi solidi dell’Europa Core come Germania, Olanda, Austria e Francia.
Proprio l’ancora elevata esposizione al debito italiano rimane a nostro avviso l’unica nota di preoccupazione in scelte di allocazione geografica altresì opportune.



giu-11
giu-11
dic-10
dic-10
Irlanda
133
4%
156
4%
Grecia
43
1%
47
1%
Spagna
29
1%
57
2%
Italia
601
17%
762
22%










Olanda
827
24%
791
22%
Germania
639
18%
728
21%
Francia
372
11%
390
11%
Austria
487
14%
405
11%
Belgio
307
9%
200
6%
Altro
27
1%
8
0%
Totale
3465
100%
3544
100%

Tabella 2 - Esposizione Portafoglio Investimenti - Comparto Bancario. Fonte: Annual Report SNS Reaal Group

In riferimento al ramo assicurativo (REAAL), due sono gli elementi da evidenziare.
Innanzitutto che il decremento in termini di redditività è dovuto più che interamente alla copertura in derivati, utilizzata per proteggere gli investimenti da un possibile ribasso dei tassi. In secondo luogo, che l’allocazione d’investimento è a nostro avviso abbastanza prudente e opportuna dato il contesto di mercato. Infatti, il portafoglio investimenti del ramo assicurazione è investito al 95% in titoli obbligazionari, di cui 75% con un rating superiore alla singola A e il 56% con rating tripla-A. Inoltre, il peso è principalmente sui paesi finanziariamente più solidi dell’Europa Core, con l’88% investito tra Germania, Olanda, Austria e Francia.



giu-11
giu-11
dic-10
dic-10
Irlanda
75
1%
89
1%
Grecia
0
0%
0
0%
Spagna
287
2%
563
4%
Italia
514
4%
286
2%










Olanda
3384
23%
5668
40%
Germania
6103
42%
2803
20%
Francia
1965
13%
2764
19%
Austria
1457
10%
1315
9%
Belgio
564
4%
602
4%
Altro
278
2%
132
1%
Totale
14627
100%
14222
100%

Tabella 3 - Esposizione Portafoglio Investimenti - Comparto Assicurativo. Fonte: Annual Report SNS Reaal Group

Sul ramo pensionistico, è importante evidenziare come il miglioramento della redditività netta sia dovuto esclusivamente all’assenza di quelle voci negative non ricorrenti che avevano penalizzato il risultato della prima metà del 2010. Corretto per queste voci, il risultato netto 2011 è leggermente inferiore, a causa di una performance meno brillante sul fronte dell’investimento obbligazionario e di valori superiori alla voce accantonamenti. Tuttavia, considerato il peso della divisione all’interno del gruppo, l’impatto è da considerarsi marginale.

Concludiamo l’analisi con l’aspetto probabilmente di maggiore criticità e sul quale il mercato si è maggiormente concentrato: il ramo immobiliare Property Finance.
Pur rimanendo la nota negativa del gruppo, le notizie anche su questa divisione risultano essere moderatamente positive. Prosegue infatti l’opera di dismissione dei crediti in sofferenza (i cosiddetti Non Performing Loans) con contestuale obiettivo di contenimento delle perdite.
La divisione nella prima metà del 2011 ha chiuso con una perdita netta di €118 milioni, un netto miglioramento rispetto ai circa €219 milioni della prima metà del 2010 (€600 milioni di perdita iscritti a bilancio nel 2010). Il portafoglio crediti (al netto degli accantonamenti) è stato ridotto di €800 milioni a circa €5,2miliardi, mentre il totale dei crediti in sofferenza che ora si attestano a circa €1,6miliardi (il rapporto fra crediti in sofferenza e crediti totali dell’unità è pari al 27%).

In sintesi, sebbene il segmento Property Finance continui a rappresentare una criticità per il gruppo, il programma di rafforzamento della struttura patrimoniale (che mira a liberare capitale per circa €700 milioni entro la metà del 2012, €455 milioni già liberati) sta procedendo secondo quanto definito nella guidance aziendale. E questo è a nostro avviso uno degli elementi più positivi emersi dall’analisi, insieme alla redditività del comparto bancario e alla progressiva riduzione dell’esposizione verso i paesi finanziariamente meno solidi dell’Eurozona, sia sul comparto bancario sia su quello assicurativo.
In definitiva, dal bilancio infrannuale emerge una sostanziale conferma della relativa solidità patrimoniale del gruppo, che unita ai rendimenti offerti dai titoli sul mercato potrebbe offrire interessanti opportunità per aumentare il profilo rischio/rendimento del proprio portafoglio.

A questo proposito, ricordando che la nostra selezione ha una mera funzione di segnalazione e di aiuto alla scelta e intende essere in alcun modo un suggerimento all’investimento, proponiamo una selezione di emissioni liquide di SNS Bank e del gruppo SNS Reaal (in Euro).

Emittente
Cedola Corrente
Scadenza
Grado di Subordinazione
Rating
Codice ISIN
Prezzo (Offerta)
YTM (Offerta)
YTC (Offerta)
Nominale Minimo
SNS BANK
5.63%
giu-12
Senior
A-/Baa1/BBB+
XS0149298860
101.12
3.74
-
1,000
SNS REAAL GROEP
4.13%
mar-13
Senior
BBB+/Baa2/'-
XS0470928846
97.94
5.73
-
50,000
SNS BANK
3.63%
lug-13
Senior
A-/Baa1/BBB+
XS0479021932
97.37
5.25
-
50,000
SNS BANK
4.63%
feb-14
Senior
A-/Baa1/BBB+
XS0185887576
98.54
5.30
-
1,000
SNS BANK
3.50%
mar-14
Garanzia Governativa
AAA/Aaa/AAA
XS0416768686
104.78
1.43
-
50,000
SNS BANK
3.50%
ott-15
Covered
-/Aa1/AAA
XS0460318495
103.54
2.56
-
50,000
SNS BANK
3.63%
mar-17
Covered
-/Aa1/AAA
XS0493713902
102.47
3.12
-
50,000
SNS BANK
6.63%
mag-18
Subordinato
BBB+/Baa2/'-
XS0363514893
76.22
12.06
-
50,000
SNS BANK
3.50%
set-20
Covered
-/Aa1/AAA
XS0544664989
99.40
3.58
-
50,000
SNS BANK
6.25%
ott-20
Subordinato
BBB+/Baa2/'-
XS0552743048
59.50
14.63
-
50,000
SNS REAAL GROEP
6.26%
Perpetual
Subordinato Jr
BB/Ba2/'-
XS0310904155
42.00
12.43
27.40
50,000
SNS BANK
11.25%
Perpetual
Subordinato Jr
BB+/Ba3/BBB-
XS0468954523
67.00
17.02
19.72
50,000

Tabella 4 - Emissioni liquide a tasso fisso con rimborso a scadenza ed emissioni Perpetual (in Euro). Fonte Bloomberg, elaborazione JC&Associati SIM.

Il prezzo indicato è quello “offerta” (lettera), cioè quello a cui è possibile acquistare il titolo.
Il “YTM” ([URL="javascript:doNothing();"]Yield to Maturity[/URL]), indica il [URL="javascript:doNothing();"]rendimento a scadenza[/URL] dell’emissione.
Lo “YTC” (Yield to Next Call), indica il rendimento alla prossima data di rimborso anticipato.


Emittente
Cedola Corrente
Scadenza
Valuta
Grado di Subordinazione
Rating (S&P, Moody’s, Fitch)
Codice ISIN
Prezzo (Offerta)
Discount Margin (Offerta)
Nominale Minimo
SNS BANK
1.79%
set-14
EUR
Senior
A-/Baa1/BBB+
XS0209889327
90.67
369
10,000
SNS BANK
1.66%
lug-14
EUR
Senior
A-/- /BBB+
XS0371519983
88.39
466
1,000
SNS BANK
1.64%
giu-14
EUR
Senior
A-/Baa1/BBB+
XS0367662987
88.49
482
1,000
Tabella 5 - Emissioni liquide a tasso variabile. Fonte Bloomberg, elaborazione JC&Associati SIM.

Il “Discount Margin” rappresenta il margine di rendimento su Euribor (in centesimi di punto percentuale) che l’investitore riesce ad ottenere (tenuto quindi conto del prezzo di acquisto).
 

AAAA47

Forumer storico
Grazie, hai qualche dato in più o il perchè della scelta di quello specifico isin e non gli altri 2?

la sns con cedolone 11% costa 82, quindi quasi il +40% in piu' direi che non conviene (ti servono 5 anni di cedole solo per recuperare i soldi in piu' che spenderesti per prenderla rispetto alla 155)
mentre per quanto riguarda la scelta tra la 155 e la 482 con call 2013 in effetti non saprei
forse maxolone ti puo' dire perche' ha preferito la 155
 

AAAA47

Forumer storico
Grazie Gentilissimo come Sempre:up:

ciao top, hai visto oggi la dexia 2016 3.6 ha toccato gli 85! (10gg fa era a 67!)
e pensare che a novembre a 49 non la voleva nessuno!
idem la 2016 4.85, si prendeva a 50 e sta a quasi 90!
in pratica quelle 2 dexia hanno fatto quasi + 80% :eek:
e chi l'avrebbe mai detto che con un SENIOR rating Fitch A- si potevano fare cosi' tanti soldi in poco tempo
 
Stato
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