Ciao Léon,
non dispongo di dati non pubblicati, altrimenti ve li avrei postati.
L'opinione critica nasce da una valutazione oggettiva della situazione (bilanci ufficiali, annunci, notizie varie, spesso riportate qui

) ma anche da un indubbio scetticismo prevalente sul mercato e, last but not least, da mie valutazioni personali.
Da quando mi sono affacciato su questo mondo mi sono imposto come regola fondamentale di evitare situazioni traballanti e/o distressed.
Non sempre ci sono riuscito, ovviamente. Quando qualche anno fa comprai un piccolo chip di Depfa, che ancora langue nel mio portafoglio, pensavo ad un emittente tranquillo (tetesco, specializzato in finanziamenti ad enti pubblici, etc.) e mai e poi mai avrei immaginato di potermi trovare in una situazione simile.
Coerentemente, dopo la crisi del 2008-09, ho reso ulteriormente più stringente e selettiva quella regola, cercando in particolare di evitare situazioni che richiedessero un qualche tipo di supporto statale.
Col senno di poi non ne sono affatto pentito.
Trovo molto più ragionevole provare a raddoppiare il capitale investito su un emittente a prova di bomba (salvo cataclismi di proporzioni planetarie) piuttosto che provare a triplicare o quintuplicare l'investimento su un emittente traballante che potrebbe lasciarmi in mano un pugno di mosche anche in un contesto relativamente tranquillo.
Questa è la mia filosofia, ma naturalmente rispetto anche quella degli altri e mi auguro che questa "scommessa" (tale la ritengo) porti degli ottimi gain a chi la ha intrapresa.