Caro Rott,
se cosí fosse tutte le emissioni che hanno la prima step up/call prima del 20 Luglio 2011 sarebbero grandfathered e quindi potrebbero in teoria arrivare al 2023 invece che al 2013 come impatto sul capitale ( e quindi probabile richiamo ...)..Dovremmo capire quali sono...non penso che sia una ricerca difficile......
comunque sia tutto dipende dal tasso perché ad esempio a Bawag credo convenga comunque richiamare visto l'alto tasso pagato per qualcosa che si forse entrerá nel Tier 1 ratio ( a cui nessuno ormai importa ) ma non nel Core Tier 1 ( che ormai tutti guardano...)
Ora ti faccio una riflessione che si lega alla precedente...
Se tu fossi ad esempio Intesa che deve pagare 8/9% di cedola su roba che non serve piú a niente e scade nel 2018/19/20...non cercheresti di richiamarle in tutti i modi possibili per non pagare questi cedoloni per uan "cosa" ormai inutile ?...sto arrivando al concetto di makewhole call di cui mi sembra non si é molto parlato...io non ne so un granche'...é prevista in molti prospetti a tuo giudizio ?
All’1-1-2013, le banche avranno, se capisco bene, queste opzioni:
*tenersi una determinata T1 forever (e quindi anche dopo il 31-12-2021)
*richiamarla ad una (non necessariamente la prima) call date (ovviamente a 100)
*richiamarla in qualsiasi momento in base alla Regulatory Call, se il prospetto ne prevede una. In questo caso il prezzo pagato può essere 100 oppure il Make Whole oppure il più favorevole (per l’investitore) dei due. Sì, il prezzo Make Whole, specie in quest’ultima formulazione è parecchio frequente nei prospetti.
*lanciare tenders (opa oppure ops), anche a prezzi molto alti, magari dopo aver acquistato direttamente sul mercato, cosa che normalmente il prospetto permette.
Difficile prevedere oggi, per Intesa o per altri emittenti, quale tra queste scelte ciascuna banca opererà negli anni prossimi, visto che non conosciamo nessuna delle future condizioni del mercato: quotazioni del momento, turbolenze in atto (è evidente che ad ogni prossima caduta dei corsi il giochino delle tender ricomincerà alla grande…), vincoli posti da soggetti regolatori nazionali e non, possibilità di emettere strumenti sostitutivi e loro costo, etc.
A me sembrano consolidarsi sempre di più due sole tendenze da parte delle banche:
a) faranno le loro scelte sempre più in base a considerazioni di tipo economico. Questo potrebbe creare situazioni apparentemente incongrue: la banca richiama un T1; un altro lo lascia ammuffire; un altro lo svuota a forza di tenders…
b) avranno ancor più un occhio di riguardo verso le “strutture istituzionali” rispetto a quelle “retail”.