Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Top ,

lo so che tu, a ragione, mi dai del "criptico" : ma la faccina :D stava proprio a indicare che non era un'apertura enorme (se si arriverà, mai, comunque, saranno chiamati eurobond) ma solo un primo passo (quando dice che ciascuno , quindi anche la Germania,deve ragionare senza tabù )

:up: Speriamo molli,anche perchè sennò la vedo male;)
 
Zeta 59 .............BPM 227-----> 100 K
Iti Motu..............BPM 227 ------> 50K
Mr.PinK...............BPM 623-----> 22K
Mavalà...............BPM 227-----> 100K
Administrator.......BPM 227-----> 400K
Marc..................BPM 227------ 200k
Wallygo..............BMP 227 ------100k
Coche ...............BMP 227------ 50k
Coche ...............BMP 623------- 20k
Dierre.................BPM 227-----> 50K
NPNP..................BPM 227-----> 50K
Gionmorg............ BPM 623-----> 5K
Peco...................BPM 227-----> 50K

Abbiamo superato la milionata
Mi fate sentire un morto di fame....
 
Ho fatto un pò di copia/incolla delle Vs. lettere e commenti ed ho inviato la mail , non sono molto avvezzo a queste cose.


Alla C.A. Investor Relations
Dr. Roberto Peronaglio


Sono un vostro obbligazionista avendo investito nei titoli citati in oggetto , in relazione al Vs. Comunicato stampa del 08.05.2012 dove testualmente si cita :

Infine, su richiesta della Consob ai sensi dell'articolo 114, comma 5, del D. Lgs. 58/98, si fa riferimento (i) agli strumenti innovativi di capitale emessi il 2 luglio 2001, collocati presso investitori istituzionali e denominati "BPM CAPITAL TRUST I - 8,393% noncumulative perpetual trust preferred securities" - già oggetto di Tender Offer a fine 2009 e oggi in circolazione per nominali Euro 71.134.000 - (i "Titoli") e (ii) al comunicato diffuso da Banca Popolare di Milano S.c. a r.l. (la "Banca" o "BPM") in data 14 giugno 2011, con il quale la Banca aveva comunicato l'intenzione - a valle del completamento dell'aumento di capitale, allora previsto per complessivi Euro 1,2 miliardi - di dar corso (previo ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte della Banca d'Italia) al richiamo dei Titoli alla prima data utile successiva al regolamento del suddetto aumento di capitale; la Banca rappresenta che il radicale peggioramento del quadro macroeconomico e dei mercati intervenuto successivamente a detto comunicato e la conseguente necessità di preservare tutti gli indicatori patrimoniali della Banca, ivi incluso il c.d. Tier 1 ratio, ai cui fini i Titoli risultano ancora computabili, hanno indotto la Banca a non procedere al richiamo dei Titoli.

Anche con riferimento all'anno corrente, il perdurare della difficile situazione macroeconomica e dei mercati determinano la necessità che la Banca presti attenzione a tutti i propri indicatori patrimoniali; in questo contesto, non risultano al momento sussistere le condizioni affinché BPM possa procedere al richiamo dei Titoli.

BPM rinnova in ogni caso la propria intenzione di essere vicina alle aspettative degli investitori, compatibilmente con le necessità che possono in concreto derivare dalle contingenti situazioni di mercato, dalla concreta situazione patrimoniale ed economica della Banca e dagli sviluppi della regolamentazione.

e quanto contrariamente espresso nel successivo Comunicato stampa del 29.05.2012 dove si evince :

Si rende noto che nella seduta odierna il Consiglio di Gestione di Banca Popolare di Milano S.C. a r.l. (“BPM”) ha deliberato di non procedere al pagamento degli interessi maturati sulle Perpetual Subordinated Notes e sui Company Preferred Securities alle prossime date di pagamento, previste rispettivamente per il 25 Giugno 2012 e 2 luglio 2012. Conseguentemente in data 2 luglio 2012 non saranno pagati gli interessi neppure sui Trust Preferred Securities. Si ricorda che questi ultimi strumenti, unitamente alle Perpetual Subordinated Notes, sono stati collocati a suo tempo presso investitori istituzionali.

Tale sospensione facoltativa del pagamento degli interessi è consentita dai rispettivi regolamenti dei summenzionati titoli, in quanto il bilancio d’esercizio di BPM al 31 Dicembre 2011 si è chiuso con una perdita di Euro 505 milioni e nessun dividendo è stato (o sarà) dichiarato o pagato sulle azioni ordinarie di BPM durante i 12 mesi precedenti alle rispettive date di pagamento. Inoltre, né BPM né alcuna delle società controllate dalla stessa, hanno effettuato acquisti di azioni ordinarie BPM o di altri strumenti, rilevanti ai fini dei regolamenti dei suddetti titoli, durante tale periodo di 12 mesi.
Nei termini e con le modalità previste nei rispettivi regolamenti seguiranno le dovute comunicazioni ai portatori delle Perpetual Subordinated Notes e dei Trust Preferred Securities.



Vorrei esprimere tutta la mia disapprovazione e contrarietà per il comportamento poco trasparente ed alquanto ambiguo tenuto dalla Vostra Banca dove nella citazione"BPM rinnova in ogni caso la propria intenzione di essere vicina alle aspettative degli investitori" si induce l'investitore a mantenere fiducia nei Vs. confronti ed a conservare l'investimento fatto , mentre a distanza di 20 gg. si apprende il rifiuto a pagare gli interessi maturati, anche se a ragion di causa poichè previsto nel prospetto dei titoli.

L'aspettativa dell'investitore è forse non vedersi pagare le cedole e vedere crollare il valore del proprio investimento ?


Sono convinto che la vostra scelta sia perdente sia nel breve che nel lungo periodo, per tutti i portatori di interessi nella banca, siano essi azionisti, obbligazionisti o dipendenti. Non riesco veramente a comprendere come una banca come la vostra possa decidere di rovinarsi la reputazione, senza contare un fattore di serietà e correttezza nei confronti dei finanziatori che hanno riposto in voi fiducia.

Ritengo che la serietà e la reputazione siamo il primo asset di un banca con un valore inestimabile, e Voi ve li siete venduti.
Farò ovviamente il possibile per fare conoscere in ogni modo la vostra scarsa serietà a tutti i livelli personali e professionali a cui avrò accesso.



Distinti saluti

xxxxxxxxx
Domani invio anche io. Grazie!
 
Come avrete visto dai miei posts dei giorni passati, mi sono concentrato sul prospetto.
Appurato che BPM non pagherà la cedola dei Tremonti Bonds (se non altro siamo giunti alla conclusione che gli "Utili Distribuibili" vanno riferiti al Conto Economico dell'anno: in passato sul forum, ad esempio per MPS, era prevalsa la convinzione che fossero riferiti allo Stato Patrimoniale, e cioè al dato storico cumulato) appare caduta la possibilità di avere tale cedola per il 2011 come trigger dei perpetuals.
Tuttavia non ho ancora una risposta definitiva sul possibile effetto trigger legato ai 12 mesi menzionati nella già citata condizione 5c). Sono in attesa di risposte prima di tutto dalla stessa BPM: voglio capire quale sia la loro interpretazione. Non voglio alimentare speranze: dico solo che in questo momento manca, almeno a me personalmente, una spiegazione convincente.

Per il resto, credo che, per quanto dall'iniziativa in sè non ci si possa attendere un miracolo, bombardare BPM gridando la delusione degli investitori sia elemento positivo. Se mai si scoprisse che c'è un'area grigia dal punto di vista normativo, la grandinata di messaggi non può che tornar buona.

P.S. mi sono concentrato sul prospetto della 227. Non necessariamente quanto si applica a questa si applicherà anche all'altra, che mi sembra abbia struttura un po' diversa.

Ciao Rott, per i T1 la nozione di utili distribuibili continua a riferirsi alle riserve distribuibili. Tieni presente che per le italiane non è un coupon pusher, ma si ricade nell'ipotesi di pagamento facoltativo delle cedole. Come rilevavi tu, coupon pusher potrebbe essere il pagamento di cedole su parity security nei 12 mesi precedenti.
http://www.investireoggi.it/forum/2694747-post61361.html

Nel caso dei TreBonds, eravamo più dubitativi. Leggendo il decreto ("utili distribuibili" e non "utile dell'esercizio") e per analogia con i T1 sembrava che potessero essere anche gli utili pregressi. Ma eravamo rimasti nel dubbio, non avendo mai visto un prospetto dei TreBonds.
 
Stavo pensando la stessa cosa...
forse la persona più indicata in termini di autorevolezza potrebbe esser il Prof. Borghi...

Scusate la scarsa presenza ma sono alla deadline per il mio libro e faccio le notti... Ho visto le lettere e sono ok, mi raccomando, non copiaincollate e metteteci qualcosa di "personale". Per le statistiche poi aggiungete 300k da parte mia per conto di persone che seguo.
 
npnp
bpm 227 50k




e, visto che il circolante non è molto, oltre alle mail singole di ognuno di noi ci vorrebbe un mail di RAPPRESENTANZA di un gruppo di obbligazionisti..
il famoso ASSOINVESTITORI che torna alla carica....

non tanto per il non pagamento delle cedole (legalmente è scritto nel prospetto) quanto per i richiami alla calma nei comunicati precedenti
"...BPM rinnova in ogni caso la propria intenzione di essere vicina alle aspettative degli investitori...8maggio2012"

turbativa di mercato, aggiottaggio, manipolazione del mercato, abuso di posizione dominante (solo loro sapevano che skippavano, e hanno tenuto alte le aspettative a soli 20 gg dal comunicato) ecc ecc a livello "giuridico"


a livello di management, invece, si puo tranquillamente dire che sono degli incapaci e cretini e che facendo questo hanno decisamente operato in maniera contraria agli interessi della reputazione della banca, sia nel breve che soprattutto nel medio termine, dove le difficolta di funding saranno estreme, con rischi di sostenibilità a lungo termine ..
in una parola, si chiedono le dimissioni del consiglio di amministrazione

firmato: ASSOINVESTITORI :D

E aggiungerei che solo nel giugno 2011, relativamente ai due TIER1 affermava:
In ogni caso, in considerazione dell’aumento di capitale per complessivi massimi euro 1,2 miliardi annunciato il 12 maggio u.s., si comunica che, previo ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte della Banca d’Italia, Bipiemme è intenzionata a dar corso al richiamo dei Titoli alla prima data utile successiva al regolamento di tale aumento di capitale, che sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea Straordinaria dei Soci in data 24/25 giugno 2011.
 
Provando a ragionare da azionista, le purghe di AUK e Conv. sarebbero suonate ancora più invasive se alle sub fosse stato staccato il "dividendo", facoltativo per contratto e in assenza delle condizioni. Sul danno reputazionale, con quello che sta emergendo sulla gestione, temo che la mancata cedola sia davvero ben poca cosa...

c'è da augurarsi che sia soltanto un problema di BPM e della sua gestione passata allegramente con conseguenti risvolti giudiziari, vedendo però i cali generalizzati non vorrei che lo skip cedola diventasse di moda e che BPM abbia fatto da test sul mercato.
Però in tal caso il test dovrebbe sconsigliare ad altri l'emulazione visto che i danni sulla capitalizzazione di borsa dell'equity superano di molto il risparmio cedolare, speriamo che si tolgano le fette di prosciutto dagli occhi. Altrimenti ci penserà Grillo a fare piazza pulita.
 
Stato
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