Il tetto agli spread mi sembra una cosa giornalistica e non ci ho mai creduto.
Quanto a Draghi io non mi preoccuperei troppo. Ha la situazione in pugno...era molto confident durante l'ultima conferenza stampa...aveva pure voglia di scherzare...
La Bundesbank vale quanto la Banca Centrale di Malta quanto a voti...e probabilmente si arriverá ai voti...
Avendo vissuto le ultime 5 settimane non concentrato al 100% ( forse meno del 50% ) su questi temi devo dire che osservando dall'esterno e con respiro di medio termine rimango molto fiducioso...
Forse anche perché oltre ad avere fiducia nei 2 Mario vedo in arrivo un QE3 negli States fra 10 gg...
Prevedo rally tipo Marzo 2009 da qui a Natale...
Sostenuta dalla Cancelliera Angela Markel, la Bundesbank di Jens Weidmann e di nuovo all'attacco della Bce guidata da Mario Draghi. Non è compito della Banca centrale europea, ha detto il numero uno della Buba, «garantire la permanenza di un Paese nell'Eurozona a qualunque costo. Finanziando uno Stato in crisi si corre il rischio di creare una dipendenza come da una droga». Tutt' altro che preoccupata del clima che si sta creando a Francorte, Merkel conferma l'appoggio a Weidmann e si compiace per l'influenza nella Bce del banchiere che considera «scabrosa» l'idea di stabilire un tetto agli spread e per il quale finanziare i Paesi in crisi attraverso l'acquisto di bond equivale a somministrare droga a un tossicodipendente.
http://www.corriere.it/economia/12_...ce_da401740-ef74-11e1-a77a-6fc61f313bc3.shtml