OdioGliAcronimi
Forumer attivo
BPM, BP erano in cattive acque fino a poco tempo fa...
Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (7 lettori)
- Creatore Discussione caligola2005
- Data di Inizio
- Stato
BPM, BP erano in cattive acque fino a poco tempo fa...
bluto
Forumer attivo
Ci fu il tempo di reagire e vendere ? Il tempo di vendere c'e' sempre.
Ti faccio una domanda: se vedi un titolo che, mentre il mercato e' pressoche' stabile o in lieve declino, passa da 75 a 47 nel giro di 11 giornate di borsa, che fai ?
a) vendi al volo senza neanche informarti
b) ti informi, ma poi vendi comunque senza esitare, anche se tanti dicono che non c'e' nessun problema
c) ti informi e poi ci pensi un po'
d) che me frega, tanto c'ho i cedoloni...
Se la risposta e' a) o b) il tempo di vendere c'e' sempre, e non solo per le Irlandesi.
Non è vero, in caso di esproprio notturno quel tempo non c'è!
Per l'irlanda c'è stato, per LB pure... c'è stato un tempo nel quale uscivano gli investitori ed entravano gli scommettitori...
io sono entrato a 76 qualche tempo fa sulla Lt2 2020 SNS, l'ho vista salire parecchio e poi riscendere nelle ultime settimane, avevo lo stop loss a 72, quindi non 50 o 47: 72! Il giorno prima dell'esproprio stava a 79, rendimento del 10% (a spanne) è vero è tanto, ma qualche mese fa quanto rendevano i BTP?
sulle lt2 NULLA lasciava presagire esproprio notturno con matto che voleva dare 0... ci deve essere un momento di "Passione" nel quale chi non vuole rischiare TUTTO il capitale abbia il tempo di uscire... CI DEVE essere!
OdioGliAcronimi
Forumer attivo
Ciao Bluto. Concordo con te. Le LT2 sono ancora piu' subdole. Se la lezione da trarre da SNS e' che dalle LT2 bisogna stare estremamente lla larga, sono perfettamente d'accordo con te. Le LT2 sono fatte dalle banche per piazzarle senza troppe spiegazioni, facendo credere che siano delle obbligazioni che semplicemente rendono un 1% in piu' delle altre....
Mai avuta una LT2, e mai l'avro'.
Ultima modifica:
bluto
Forumer attivo
perchè per le perpetue c'è stato tempo di uscire? (io non ne avevo) quotazioni tra 40 e 50 come avevano le sns pre-furto notturno non dicevano: default recovery 0... quanti emittenti MOLTO solidi abbiamo visto sotto quei livelli di prezzo negli ultimi mesi??? dai su...
questa è una legge pazzesca ed il fatto che la vogliano estendere a tutti i paesi ue è allucinante! voglio proprio vedere come la applicano in italia!
Joe Silver
Forumer storico
SVA ha allegato il report sul 3D SNS:
Grazie Rott
OdioGliAcronimi
Forumer attivo
Preoccupato per le Tedesche
Da un po' di tempo sono preoccupato per le tedesche (in portafoglio !
).
Seppure mi sia disfatto molto tempo fa di Depfa, Eurohypo e altri cadaveri, me ne restano 3, per un importo totale relativamente elevato (4% capitale circa). Alla luce dei recenti eventi Olandesi, e vista la normativa Tedesca sul Burden Sharing, nonche' la poca trasparenza dei conti di Deutsche Bank, e il mergeer tra DB e DPB, mi chiedo se non sia venuto il momento di disfarmene almeno in parte.
Peraltro la quotazione riflette abbastanza la rispettiva cedola, per cui non parrebbero particolarmente distressed.
Potrebbe qualcuno degli esperti darmi un parere in merito, in una scala di rischio da 1 a 10 ? (1=HSBC, 10=SNS la mattina dell'1/2...!)
DE000A0DEN75 DEUT POSTBK 2004 IRR -
dal 2006 IRS 10a + 0,025%, max 8% non cumulativa, quota circa 53
DE000A0E5JD4 DEUTSCHE BANK - dal 2011 10*(IRS10a - IRS2a) min 1,75% - max IRS10a, cumulativa, quota circa 55
XS0307741917 DEUTSCHE POSTBANK - 5,98% non cumulativa, quota circa 84
Grazie mille !!!!
OGA
Da un po' di tempo sono preoccupato per le tedesche (in portafoglio !
).Seppure mi sia disfatto molto tempo fa di Depfa, Eurohypo e altri cadaveri, me ne restano 3, per un importo totale relativamente elevato (4% capitale circa). Alla luce dei recenti eventi Olandesi, e vista la normativa Tedesca sul Burden Sharing, nonche' la poca trasparenza dei conti di Deutsche Bank, e il mergeer tra DB e DPB, mi chiedo se non sia venuto il momento di disfarmene almeno in parte.
Peraltro la quotazione riflette abbastanza la rispettiva cedola, per cui non parrebbero particolarmente distressed.
Potrebbe qualcuno degli esperti darmi un parere in merito, in una scala di rischio da 1 a 10 ?
(1=HSBC, 10=SNS la mattina dell'1/2...!)DE000A0DEN75 DEUT POSTBK 2004 IRR -
dal 2006 IRS 10a + 0,025%, max 8% non cumulativa, quota circa 53
DE000A0E5JD4 DEUTSCHE BANK - dal 2011 10*(IRS10a - IRS2a) min 1,75% - max IRS10a, cumulativa, quota circa 55
XS0307741917 DEUTSCHE POSTBANK - 5,98% non cumulativa, quota circa 84
Grazie mille !!!!
OGA
zeta59
Forumer storico
Innanzitutto un saluto a tutti , per me forse è facile fare considerazioni , poichè dopo la batosta che ho preso con BPM l'anno scorso ho chiuso tutte le posizioni e son fuori dai giochi .
A mio avviso in questi ultimi anni son cambiate molte cose , la mia modesta opinione è che poichè le banche non stampano soldi ma li fanno girare , e negli ultimi anni si son prese tanti di quei pacchi ,e tanti ne prenderanno ancora tra aziende fallite , mutui non pagati , prestiti incagliati , ecc. ecc. per cui in molte hanno tentato la carta speculazione per rifarsi delle perdite , ma anche qui a qualcuna non è andata bene , di conseguenza per uscire da questa situazione di M con il bene placido dei governi che possono emanare leggi a persona o categoria , stanno trovando il modo "legale" per ripianare la situazione , della serie se il privato mi dato una sola io banca ne tiro due ad altri privati ( azionisti e obbligazionisti sub)
negusneg
New Member
Capisco l'amarezza ed anche l'arrabbiatura di molti, ma...
... proviamo un attimo a capire meglio, facciamo un esercizio: supponiamo che una grande banca italiana (senza fare nomi
) si trovi in grandi difficoltà. Portafoglio proprio soggetto a gravi perdite, portafoglio crediti in costante deterioramento, impossibilità di restituire gli aiuti fin qui ricevuti dallo stato, inaccessibilità del funding.La situazione si trascina per mesi, si comincia ad intravvedere una fuga di clienti e capitali, le controparti cominciano a chiudere le posizioni. Si ipotizza persino l'intervento di uno o più cavalieri bianchi, ma le trattative vengono bruscamente interrotte.
Lo stato deve assolutamente intervenire, prima che la situazione degeneri e coinvolga l'intero sistema finanziario italiano. Ci sono due possibilità:
1) lo stato nazionalizza la banca e la ricapitalizza (gli azionisti perdono tutto) imponendo una addizionale IRPEF (o aumentando le accise sulla benzina) per finanziare l'operazione. Gli obbligazionisti (sub e senior) sono salvi;
2) lo stato nazionalizza la banca e la ricapitalizza (gli azionisti perdono tutto) imponendo agli obbligazionisti subordinati la massima perdita possibile (anche essi perdono tutto), per ridurre al minimo l'esborso pubblico che successivamente verrà fatto pagare ai contribuenti.
Ripeto che comprendo l'arrabbiatura di molti, e mi auguro che ci siano gli appigli legali (ma soprattutto che le risorse rimaste siano sufficienti) per consentire almeno qualche forma di risarcimento, però vorrei fare notare come in fondo si tratti di un punto di vista quanto meno soggettivo.
Cosa diremmo allora se ci trovassimo nel caso 1) che ho descritto qui sopra? Sareste contenti di pagare più tasse per salvare una banca di cui magari non possedete neanche un bond? O vi scagliereste contro lo stato "nazista"?
bluto
Forumer attivo
in francia-belgio-lux nessuno si è scagliato contro lo stato nazista e tutti ne sono usciti bene (dexia)
in italia quasi 4 miliardi recentemente dati al monte non mi sembra che la gente sia scesa in piazza!
e il sistema bancario è rimasto stabile, senza alcun casino.. e senza nessuna paura di vedersi bruciati i risparmi.
da noi il risparmio è sacro a livello costituzionale, nessuno ti espropria i tuoi risparmi durante la notte!
le lt2 in italia le hanno in tanti, ma proprio in tanti e magari neanche lo sanno
- Stato