Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

Quotano 15 in Ask,sempre si riescano a prendere.BIsogna però informarsi sull'Emittente,roba che ho lasciato perdere da un Pò
Io avevo letto questo: ad inizio anno hanno tentato di fare un ops ma la UE non ha dato l'autorizzazione, se ci dovessero riprovare, magari ci esce un pò di gain: eicordo un paio di anni fa un ops a 25
 
dovrebbe essere senior secondo quanto ho capito,se qualcuno vuole approfondire

a quanto vedo è un LPN...
mai baciati, sai come funzionano?
leggendo (v. sotto) parrebbe che il credit risk non sia tanto quello dell'emittente quanto dei debitori, però potrei tranquillamente aver frainteso

Loan participation note

In terms of their functioning and investment risk, LPNs are comparable to an investment in “normal” bonds. In return for the investor’s commitment of capital (nominal amount), the issuer makes regular interest payments and, at maturity, the note is repaid at par.

However, in contrast to “normal” bonds, there is a three-party relationship involved in an LPN: normally, a bank is deemed to be the “legal issuer” from the investor’s standpoint; however, the actual borrower is some other company in the background (the “commercial issuer”). That company obtains its debt financing from the legal issuer indirectly in the marketplace, in that the latter issues LPNs for the sole purpose of financing the loan that has been granted to the former.

The legal issuer deposits the capital repayments and interest payments in a segregated account secured against bankruptcy and guarantees that investors are entitled to these cash flows.
 
a quanto vedo è un LPN...
mai baciati, sai come funzionano?
leggendo (v. sotto) parrebbe che il credit risk non sia tanto quello dell'emittente quanto dei debitori, però potrei tranquillamente aver frainteso
veicolo con sottostante privatbank,il rischio chiaramente deriva tutto dal sottostante
 
Ultima modifica:
Caro Rott, se volessi spendere qualche parla in più sull'argomento, credo sarebbe molto apprezzata (almeno dal sottoscritto :bow:)

Ciao Onoff,

sulle ragioni che hanno spinto legislatori e banchieri centrali a produrre questa legge (del bail-in o del burden sharing) ci siamo soffermati, come forum, da parecchi anni. Ricordo che parole come Point Of Non Viability (ahimè, a lungo sottovalutate…) sono comparse già nel gennaio 2011.

Nel cosiddetto “trialogue” tra Council, Commission e Parlamento Europeo (ma sarebbe più giusto parlare di “quadrialogue”, per comprendere la BCE) c’è stato un fiorire di testi proposti, emendati e interconnessi non facili da seguire.

Ma per quella particolare categoria di investitori che siamo noi perpetualisti, cosa è importante capire?
A mio avviso vi sono due ordini di questioni che un investitore coscienzioso dovrebbe mettere a fuoco:

1)architettura generale: come funzionerà il meccanismo della “resolution”?. In altre parole: essere consapevoli di “chi” sarà la resolution authority e su quali istituzioni finanziarie interverrà; quali poteri avrà questa authority; cosa farà scattare il resolution trigger, e via discorrendo.

2)norme particolari che riguardano le liabilities di una banca. Mi spiego con un esempio. Le banche saranno invitate ad evidenziare (secondo la normativa del regolatore britannico: addirittura ad indicare con precisione) le liabilities “bail-inable” e a garantire che esse siano complessivamente superiori ad una certa percentuale dei total assets. Si chiameranno MREL (ecco un nuovo acronimo con il quale convivremo: sta per Minimum Requirement for Eligible Liabilities). Le banche punteranno a fare in modo che tale limite sia superato senza toccare il debito senior (i.e.: solo capitale e debito subordinato, T1 e T2). Da questo punto di vista i nostri perpetuals cadrebbero senza scampo tra le MREL, a meno che….
Anche qui potrebbero esserci delle sorprese. Infatti, uno dei requisiti per le MREL è che non siano soggette ad alcuna forma di garanzia da parte della banca. In tal caso la banca potrebbe avere interesse a ritirarle dal mercato ancora più rapidamente. Potrebbe rientrare in questa categoria un grande numero di emissioni, ad esempio quelle passate attraverso un SPV. JPM e MS stanno dibattendo da mesi su questo tema, visto che le ricadute per chi investe in subordinate non è irrilevante.

Ecco perché è meglio attendere il testo che sarà pubblicato sulla Gazzetta, e, in subordine, capire come si stanno muovendo i Regolatori nazionali, dai quali è più probabile attendersi un inasprimento piuttosto che un allentamento delle norme.

Su questo argomento, se vi sarà interesse da parte del forum, ci potremo risentire.
 
Ciao Onoff,

sulle ragioni che hanno spinto legislatori e banchieri centrali a produrre questa

omissis

Su questo argomento, se vi sarà interesse da parte del forum, ci potremo risentire.

Caro Rott, assolutamente si, grazie. Parlo per me, ovviamente.
Il punto 1 raccoglie tutte le domande che da profano mi sono posto mentre il punto 2 è, per me, inarrivabile :D (ma molto molto interessante per le implicazioni che citi).

A presto e buona giornata
 

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