Sono completamente d'accordo...aggiungo che MD si è dimostrato in questa circostanza quasi un vero acrobata della politica e della finanza, al di là delle "delusioni dei mercati", ribassi immediati sull'onda emotiva del mancato annuncio e quant'altro. Gioca sempre ( e solo) sulle attese, ben sapendo che queste sono, più che il fatto in se, lo stimolo al mercato, tenendolo sulla corda; manda un messaggio ai tedeschi, dicendogli che non serve 'unanimità, dice che la deflazione peggiorerà, ricorda gli obiettivi bce...guadagna ancora tempo. Alla fine sa però che presto o tardi l'annuncio lo dovrà fare e un qualcosa di sempre più simile a un QE dovrà partire, ma sa anche che più di così davvero non potrà fare...