Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 3

PECHINO - La vendita di Vivat sembra essersi avvicinata. L'investitore cinese Anbang ha ingaggiato la banca d'investimenti JPMorgan per vendere l'assicuratore olandese, riferisce l'agenzia di stampa Reuters sulla base di addetti ai lavori. La transazione avrebbe un valore compreso tra 1,4 miliardi di euro e 1,8 miliardi di euro.
 
PECHINO - La vendita di Vivat sembra essersi avvicinata. L'investitore cinese Anbang ha ingaggiato la banca d'investimenti JPMorgan per vendere l'assicuratore olandese, riferisce l'agenzia di stampa Reuters sulla base di addetti ai lavori. La transazione avrebbe un valore compreso tra 1,4 miliardi di euro e 1,8 miliardi di euro.

Finalmente :up:
 
Italy's extension of government guarantee on nonperforming loan securitizations is credit positive for banks

On 31 August, the European Commission approved the Italian government’s request to extend for another six months Italy's guarantee scheme known as Garanzia sulla Cartolarizzazione delle Sofferenze (GACS) to facilitate the securitization of nonperforming loans (NPLs).1 The extension is credit positive for Italian banks because the GACS will facilitate further NPL reductions and improve banks’ asset risk profiles. During the first eight months of 2018, Italian banks derecognized almost €50 billion of NPLs through a combination of securitizations and disposals,2 and we expect the total amount sold in 2018 to exceed the already-high €65 billion sold in 2017. The largest NPL securitizations using the GACS and completed this year include €24.1 billion by Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (B1 stable/B3 negative, caa13 ), €5.1 billion by Banco BPM S.p.A. (Ba1 stable/Ba2 negative, b1), €2.7 billion by Unione di Banche Italiane S.p.A. (Baa2 stable/Baa3 negative, ba2), which still awaits Ministry of Finance approval, and €1.6 billion by Credito Valtellinese S.p.A. (Ba3 positive, b2). Other Italian banks have announced plans for NPL securitizations before the end of 2018 that could be executed with the GACS. Those deals include a €10.8 billion securitization from Intesa Sanpaolo S.p.A. (A3 review for downgrade/Baa1 stable, baa3) and a €2 billion securitization from BPER Banca S.p.A. (Baa3 negative, ba3). Pressure from the European Central Bank has prompted Italian banks to decrease the stock of NPLs to below 10% of total gross loans. At the end of 2017, gross NPLs at Italian banks were 14.5% of gross loans, according to the Bank of Italy, and we estimate that the ratio will fall to below 11% by the end of this year. Despite that progress, Italian banks' overall NPL ratio remains much higher than the European Union average of 4% at the end of 2017, based on European Banking Authority data. Under the GACS facility, senior notes of NPL transactions that meet certain conditions are eligible for a state guarantee on the interest and principal, in exchange for a market terms fee. These conditions include the presence of a third-party servicer, the sale of junior and mezzanine tranches to third-party investors and an investment-grade rating from at least two rating agencies. GACS-eligible notes on average represent around 25% of securitized NPL pools and yield around 50 basis points over the reference index. Since the launch of the GACS in 2016, NPL securitizations surged, reaching €38 billion in the first eight months of 2018 (see exhibit).
 
Bankia ha chiuso un'emissione di obbligazioni perpetue convertibili noto contingente 'CoCo bond', pari a 500 milioni di euro, la cedola è fissato a 6,375% per i primi cinque anni, ha annunciato la società alla Commissione Nazionale Mercato azionario (CNMV).
Trascorso il periodo di cinque anni, la cedola annuale verrà rivista applicando un margine di 622,4 punti base sull'aliquota dello "swap" quinquennale. Il pagamento della retribuzione sarà per i trimestri scaduti.
Con questa operazione, che aggiunge fino a 750 milioni di euro collocato nel luglio dello scorso anno, l'azienda diretta da José Ignacio Goirigolzarri ha completato i requisiti di Livello 1 supplementare (AT1) imposto dalla Banca centrale europea (BCE) e inclusi negli accordi di Basilea III.
L'eccesso di domanda ricevuta dagli investitori istituzionali ha superato i 2.800 milioni di euro, quasi cinque volte di più rispetto all'importo effettivamente piazzato. Questo problema, come suggerisce il nome, può diventare capitale in caso di contingenza, come il coefficiente patrimoniale di livello 1 di Bankia (CET1) scende al di sotto del 5,125%.
 
Bankia ha chiuso un'emissione di obbligazioni perpetue convertibili noto contingente 'CoCo bond', pari a 500 milioni di euro, la cedola è fissato a 6,375% per i primi cinque anni, ha annunciato la società alla Commissione Nazionale Mercato azionario (CNMV).
Trascorso il periodo di cinque anni, la cedola annuale verrà rivista applicando un margine di 622,4 punti base sull'aliquota dello "swap" quinquennale. Il pagamento della retribuzione sarà per i trimestri scaduti.
Con questa operazione, che aggiunge fino a 750 milioni di euro collocato nel luglio dello scorso anno, l'azienda diretta da José Ignacio Goirigolzarri ha completato i requisiti di Livello 1 supplementare (AT1) imposto dalla Banca centrale europea (BCE) e inclusi negli accordi di Basilea III.
L'eccesso di domanda ricevuta dagli investitori istituzionali ha superato i 2.800 milioni di euro, quasi cinque volte di più rispetto all'importo effettivamente piazzato. Questo problema, come suggerisce il nome, può diventare capitale in caso di contingenza, come il coefficiente patrimoniale di livello 1 di Bankia (CET1) scende al di sotto del 5,125%.

incredibile, Bankia ha collocato allo stesso tasso a cui girano oggi quelli di Intesa !!!
 

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